Mi permetto di intervenire senza voler passare da sbruffone, bensì spero eventualmente di risolvere qualche dubbio.cyberescudo ha scritto: A parità di lunghezza un carbonioso è molto più indicato per essere flesso essendo meno duro di un inox.
Non a caso la quasi totalita dei fissi per outdoor sono in acciaio carbonioso.
Premetto che questa prima parte del messaggio è di tipo generale, volevo spendere un minuto per esporre il mio punto di vista su un termine che leggo spesso: acciaio carbonioso. Tutti gli acciai per definizione hanno una percentuale più o meno alta di carbonio al loro interno, ragion per cui non mi è mai piaciuto il termine carbonioso in quanto potrebbe portare persone non ferrate in materia verso delle errate considerazioni

Tornando al messaggio originale, non è come dici bensì il contrario: gli acciai inossidabili sono meno duri di altre tipologie di acciai in quanto possiedono una percentuale di carbonio molto inferiore. Presentano grandi percentuali di cromo (alle volte fino oltre il 20%) ed è proprio questo elemento che conferisce loro la dote di acciaio inossidabile.
Molto spesso gli acciai con cui vengono realizzati alcuni importanti coltelli da sopravvivenza/bushcraft/ecc ecc non sono inossidabili ma bensì acciai da utensili oppure acciai da bonifica.
Queste tipologie di acciai oltre ad avere in lega maggiori dosi di carbonio, possono presentare anche altri elementi come tungsteno o vanadio che conferiscono loro una durezza superiore.
In questi casi però l'utente dovrà riporre una maggiore attenzione sulla cura del coltello evitando che questo resti umido,bagnato,o che passi lunghi periodi di inattività senza essere oliato. Eventualmente per diminuire questa controindicazione le compagnie possono ricoprire le lame con dei coating particolari.
È bene ricordare che ad una durezza maggiore corrisponde una fragilità maggiore ma anche che l'usura del filo di una lama è strettamente correlata alla durezza del materiale.
Quindi arrivo al dunque, molti coltelli fissi da outdoor sono realizzati con acciai diversi da quelli inossidabili per garantire una maggiore resistenza all'usura della parte tagliente in quanto sono estremamente più duri e quindi perderanno il filo in un tempo superiore.
