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da Steve1960 » 16/10/2016, 11:27
Io prima di cambiare la tinta alle mie torce, vorrei ricordare che tinte hanno, ovvero le più "appariscenti" me le ricordo, o meglio lo so perché è scritta sulla scatole, se le tiri fuori e fai il gioco delle tre carte, solo accendendole uno se ne rende conto...
Diciamo che non ho una tinta preferita, però mi piacerebbe essere subito "operativo" nel senso che alla bisogna, dovrei essere in grado di prendere la torcia con la tinta "giusta", senza doverla cercare nel mazzo, l'ideale sarebbe poter scegliere la tinta al momento, come per esempio avviene in alcune plafoniere a led o lampade a led da tavolo, dove la temperatura colore è regolabile, come l'intensità luminosa, speriamo che in un "prossimo" futuro, a qualche "accroccatore" di torce gli si accenda la lampadina e provveda in merito...
La temperatura colore "incide" sulla nostra percezione dei colori, essendo noi "animali" abitudinari, abbiamo i sensi "assuefatti" al mondo che ci circonda, l'illuminazione notturna è da sempre fornita da sorgenti luminose "calde", all'inizio dai primi fuochi, poi le fiaccole, a seguire le candele, fino a quando Edison ha inventato la lampadina a filamento, insomma tutte luci che a malapena "sfondavano" i 2500 K, va da se che tutto l'ambaradan "cerebrale" si è costruito un suo "modello" visivo.
Il rosso apparirà "diverso" se illuminato con una luce calda o una fredda, perché varierà la banda di luce, assorbita/riflessa, che permette a noi di "associare" un colore all'oggetto "illuminato", in sostanza una cosa è rossa non perché è rossa di suo, ma perché riflette solo la radiazione rossa, assorbendo le altre radiazioni, il nostro occhio la percepisce rossa, perché è in grado di percepire uno spettro di colori abbastanza "ampio", alcuni animali si dice percepiscano in bianco e nero, ma non è neanche così semplice, ovvero percepiscono uno spettro più limitato del nostro, quindi per esempio il "rosso" esula, dal loro campo visivo...
Quindi tornando a bomba alla tinta colore delle torce, una tonalità più calda, ci permetterà di "percepire" in un modo che a noi sembrano "naturali", i colori della natura, ma non perché sia realmente così, ma perché sono più simili al "modello" colore a cui il nostro cervello è "assuefatto", alcuni colori illuminati con una tinta fredda risulteranno, ancor più "sgradevoli" e "innaturali" perché molto "distanti" da questo "nostro" modello colore, alla stessa stregua di un alimento eccessivamente salato o dolce/amaro...
Discorso a parte merita l'Indice di Resa Cromatica, con sorgenti luminose ad ampio "spettro" di emissione, le famose High CRI, indipendentemente dalla temperatura colore emessa, la gamma di colori "percepibili" è più ampia, rispetto a una sorgente a basso Indice di Resa Cromatica, queste sorgenti in sostanza emettono la luce in modo analogo come intensità e anche come tinta, sono solo limitate in banda di emissione, quindi alcuni colori verranno "percepiti" meno intensi e quindi "innaturali", perché non ricevono la stessa quantità di radiazioni luminose, di altri "contigui" che invece appariranno più "brillanti" e "naturali"...
Meglio una torcia oggi che il buio domani...