jonny89 ha scritto:nutless ha scritto:Salve!!!
La Downforce ce l'ho attaccata al borsello EDC...Non è una penna che amo particolarmente per scrivere perchè ha il vizio di fare una pallina di inschiostro sulla punta che causa fastidiose sbavature (sia sul foglio che sulla mano se si è abituati a scrivere facendo scivolare il taglio della mano sul foglio...), ma come penna di backup va più che bene ed effettivamente non risente molto di freddo, sporcizia, condensa. Ha anche un buon fusto, bello generoso e resistente ed una clip molto robusta.
Le penne pressurizzate più famose sono le Fisher. In alternativa puoi utilizzare una Parker Jotter e dotarla di un refill Fisher pressurizzato di tipo Parker
Spero la mia esperienza possa servireGrazie dei feedback!Budda ha scritto:fisher pen.
Quindi la down force cel'hai attaccata sull'esterno?! se tira fuori inchiostro diciamo che potrebbe anche sporcare se messa all'interno!?
In ogni caso la down force la metterei da parte per i difetti esposti (io sono uno di quelli che fa scivolare il taglio della mano sul foglio e mi imbratterei tutto...)
Ho guardato un pò la parker jotter con l'aggiunta del refill Fisher e i costi sarebbero accettabili ma vorrei qualcosa di più cicciotto in punta per l'ergonomia.
Questa la conoscevate?
http://www.tomboweurope.com/airpress-pen-en.html
Costa sugli 8 euro... sembra solo un pò troppo cicciotta
No vai tranquillo...Puoi tenerla anche all'interno, non sporca assolutamente!
Quando ho detto che fa la pallina di inchiostro, intendevo quando si scrive. Non so di preciso come funziona la Downforce, poichè il refill interno sembra normalissimo, ma credo che il fatto di forzare l'inchiostro ad uscire (con questa penna si riesce a scrivere anche a testa in giù...) faccia sì che quando si scrive, di tanto in tanto, si formi quella fastidiosa pallina di cui parlavo (che poi è davvero piccola, ma siccome sono un pò pignolo a me da fastidio!). Insomma, io te la consiglio come penna di "emergenza", ma di sicuro non ci scriverei gli appunti universitari!!!
Il discorso matite, invece è condivisibile almeno in parte. La matita è comodissima e l'ho usata tantissimo per gli appunti insieme ad una buona stilografica (la rotring 1.0 che si vede nell'intervento di P.P, quindi a 5a a partire da sinistra), ma la penna ce l'ho nell' EDC (insieme ad una matita e qualche pennarello di colori diversi, tra cui due sharpie e due pennarelli indelebili a doppia punta), perchè spesso mi capita di dover compilare dei moduli che non possono essere riempiti a matita.
Un anedotto che circola da un bel pò racconta:
"In occasione del primo volo nello spazio, la Nasa spese svariati milioni di dollari per la creazione di speciali articoli da cancelleria – in particolare, per le penne – che potessero funzionare in assenza di gravità.
«E voi come avete fatto?», chiesero gli americani ai loro rivali russi.
«Be’, noi usiamo le matite», risposero i russi."
A sottolineare che a volte la semplicità è una via molto comoda (anche se pare che l'uso della matita nello spazio creasse qualche disagio agli astronauti...)