Messaggio
da Budda » 17/06/2011, 19:10
Di IR ne so un po', visto che prima di usare le termocamere al lavoro ho dovuto ripassare la teoria.
I visori notturni funzionano in due modi: ampliando la luce che è naturalmente presente come quella delle stelle e luna (ma se prendete un visore notturno di questo tipo e vi chiudete nell'armadio non vedete nulla, perché non ha a disposizione nessuna fonte luminosa da amplificare) e-o con una certa parte dell'IR.
Visto che ogni corpo che si trovi a più di 0 gradi K emette nell'IR, non esiste il buio per questo sensore, sensibile agli IR. Più un oggetto è caldo, più gli IR che emette hanno energia, passando dal lontano al vicino IR, per poi finire (es metallo incandescente) nel visibile e nell'UV (es saldatura).
Ma in questo secondo caso, sarebbe opportuno parlare di visore termico e non notturno
Molte videocamere da pochi euro hanno un sensore sensibile all'IR, per cui si possono usare come visori termici.
"Meno c'è, meno si rompe. Io sono un filosofo ultrafire" - "la miglior teoria è la pratica" Cit by AntoLed