Non saprei di preciso! E dipende da quanta nitidezza finale si vuole raggiungere e da altro; considera anche che prima si deve togliere il nero della tempra (quel colore scuro che vedi sulla lama appena temprata) e una volta tolto il nero, bisogna togliere il grigio sottostante che è più rognoso del nero.erehwyrevekool ha scritto:Ciao Maestro,
mi sono ripresoe riflettendo sulla lucidatura a specchio (
) mi domandavo quante ore ha richiesto il processo.
Sarei anche tanto curioso di sapere come hai ricavato quella "impronta micropallinata", passami il termine, per caso con quel famoso trapano da dentista più fresa?![]()
Di nuovo complimenti per la tua bravura!
Saluti
erehwyrevekool
Diciamo che sgrattando per due / tre ore al giorno (di più non potrei nemmeno, dato che oramai il fare quei movimenti mi procura sempre più dolori alle mani) ci vogliono, per una lama medio/piccola come questa, un 4/5 giorni.
Sempre che non ci siano puntini da togliere (dovuti a qualche granello di qualche polvere di metallo o altro che, appoggiandosi durante la tempra sull' acciaio, aumentano la decarburazione superficiale del metallo in quel punto) e anche in base al tipo d' acciaio usato (l' inox, è il più bastardo)
Il "nero" è lo strato di decarburazione superficiale (cioè di acciaio bruciato) che misura dai 35 ai 40 micron ed è durissimo; sembra una misura molto piccola, ma a grattarla a mano, ci si rende conto che piccola non è!
Solitamente, il nero non è presente nelle lame temprate industrialmente (perché temprano in assenza d' ossigeno) e chi ha un forno e tempra, poi, si limita a ripassare la lama annerita di nuovo sotto al nastro e ha risolto.
Sì, Dremel e fresetta sferica; ciao!
