Ieri sera, mentre nubi nere promettevano ampi carichi di pioggia sul capo
di tutti gli ignari pellegrini delle vie del borgo, qualcuno architettò il folle e
ardito piano di trovar riparo da quella tenebrosa minaccia non nel tempore
di un divano o di un letto, ma di addentrarsi in oscure e pericolose selve
piene di nebbia e sdrucciolevoli foglie per fare prove di durata delle proprie
torce, misurar l'apprezzamento di un firefly mentre si cammina nei sentieri,
settare le opzioni di un cannone di luce per trovare direttamente sul campo
le modalità di switch preferite, ed infine, segnare la via con lightstick e lumini
cambiacolore a led per poi fedelmente trovarli al ritorno come fossero luminose
briciole lasciate da un Pollicino post-moderno.
Trovare una persona ( ma qual' è l'esatta definizione di persona... ai giorni nostri ! )
che potesse accompagnarmi in questo periglioso e fradicio tentativo di riacquistare
per pochi fuggevoli notturni attimi la propria serenità interiore lasciando a Cesare ciò
che solo a Cesare dovrebbe rimanere, ha trovato esito nell' incontrarmi con un amico
che, appassionato di torce come me, ha caricato come in una nuova fatica di Ercole
dei pesantissimi lumen sulla sua schiena per provare, testare, camminare in questa
oscurità di una solitaria ed occhieggiante bolgia agrosilvopastorale

per chilometri e chilometri alternativamente al chiarore di una torcia con 720 lumen o
con 0,3 lumen.
Chi non è amante di questa stana alchimia di libertà e proibizionismo delle odierne banalità
certamente non può apprezzare cosa vuol dire vivere in serenità una piccola gita come
questa, con qualcuno che, raro oggi a trovarsi, sappia ancora ascoltare e non inveire
in un assordante monologo sòrto e mòrto nella polvere di un nulla mentale.
" Anticonformista si nasce.... non si diventa

negli atti giornalieri che si compiono, nascondendo il fatto che, al di là dei meri atti,
c'è sempre una ragione che li fa compiere.
A lato di questi pensieri, dopo la bella serata e il rientro a casa alle 3:30 di notte con
pile scariche, parzialmente cortocircuitate ed altro ancora

sono

seguirò senz'altro questo pungolo che mi sprona a riattivarmi nuovamente questa notte
fino a poter trovare certa soluzione, o disperato fallimento, al quesito che da ore dà
soddisfazione e tormento alla mia anima (

perduti lasciati lungo il cammino e prossimi, dopo un giorno di industriosa loro chimica
attività, a lasciar sulla Terra meno di un piccolo lucòre, antico retaggio della loro vigorìa
e brillante presenza ? >> Il tempo inclemente non aiuterà certo la ricerca...la posizione
alterna dei punti dove son stati lasciati ieri notte ( almeno 6 lightstick ) è un ricordo
preciso e vago al contempo ; urgerà munirsi di tanta pazienza nel trovare un accordo
visivo che concili le esigenze della notte ( che chiede sonno agli esseri che, vegetali o
animali, chiedon di riposare se non stan cacciando ) e quelle del mio occhio, cosicchè
al buio io possa riveder i lightstick perduti... certo se potrò.... o il dimenticarli per
sempre sarà l'ultimo appello che il buio sussurrerà insistentemente fino al mio cedimento,
qualora essi più non abbian forza di indicar la loro vita, ora fuggevole ai miei occhi di
abitante del giorno. Ho valutato un punteggio da 1 a 5 per la completa, parziale o nulla
riuscita dell'impresa.... quanti lightstick ritroverò, avendo a disposizione un tempo
pressochè illimitato, pensando di iniziare la ricerca dalle 20:30 di questa sera in poi ?
I Lightstick son nascosti da rami, da foglie, da erba verde, solo uno è stato posto in
verticale come vessillo sul cammino. Ce ne sono almeno 4 da 12 cm. e due da soli 2 cm.
di lunghezza. Ci saranno pericoli di ogni sorta in questa inconsueta notturna attività

.... lupi mannari... mostri.... zombie di varia etnia...

un detto che infatti dice.... << per veder le stelle.... devi aspettare quando fa buio >>.
Se non si è disposti a conciliare logica e sentimento, ragione e arte le stelle dentro di noi
appariranno troppo tardi.
Mentre cercherò, entro me ci saranno queste note.
Ciao ragazzi.... vado a preparare l'armamento !

