E' proprio così, ovvero è l'occhio che fa i conti con le condizioni ambientema c'è sempre qualche luce in lontananza che rovina la visione notturna
generali per poterci veder... o meno

una luce di pochi lumen che non un luogo ricco di forti intermittenze di
luce e buio, ove l'occhio vede comunque di meno e la torcia quasi non
ha esito nell'illuminare, se non con potenze luminose enormi. Molte piste
ciclabili per esempio hanno delle fastidiosissime luci che non illuminano
la strada calpestabile da sopra, ma la fanno solo sfiorare da intensi fasci
luminosi lateralmente ; bell'impianto scenico per chi passa in auto e vede
la pista ciclabile di lato, ma per chi ci cammina là sopra l'occhio ne risente
molto.