BATTERIE 18650 SOFIRN - Sono affidabili?

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Steve1960
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Re: BATTERIE 18650 SOFIRN - Sono affidabili?

Messaggio da Steve1960 » 07/10/2020, 16:17

AlVescu ha scritto:
06/10/2020, 23:15
6,4 A di scarica continua vanno bene, come ho sempre sostenuto.
Stanotte ero al limite, la cervicale mi stava "torturando"... :incomprensione:

Il testo "quotato", sottintende il fatto, che qualcuno abbia sostenuto il contrario, io no, magari qualcun altro... :ok:

Allora ritorniamo a bomba sull'argomento, facendo una serie di considerazioni... ;)

Punto primo le celle Sofirn, in Kit con la SOFIRN BLF LT1, sono di buona qualità? Sino a prova contraria, se prendiamo come termine di paragone qualitativo, le Sofirn 21700 40 A, ovviamente prestazioni a parte, in quanto tra le due tipologie di celle, c'è un abisso, sembrerebbe di si... :14:

Punto secondo, che 18650 Sofirn arrivano in Kit con la torcia, questo non lo so, poichè sembra, che esistano 2 versioni di 18650, una protetta e una no, della versione sprotetta, sappiamo alcuni dati tecnici, perché AlVescu a linkato la tabella, dell'altra versione non sappiamo molto... :14:

Punto terzo, si "mormora", che le celle poste all'interno delle 18650 Sofirn, di cui sopra, siano delle Panasonic NCR 18650 A, che per capacità e scarica, sono "assimilabili" alle celle Sofirn, in discussione... ;)

Punto quarto, spendere "eventualmente" 8 euro in più, per prendere il Kit completo, è conveniente, perché se si trattasse realmente delle Panasonic NCR 18650 A, imbucciate Sofirn, prenderle a parte costerebbe di più, inoltre sarebbe opportuno acquistare la versione button top, a scanso di equivoci, per evitare che non facciano bene contatto a serbatoio serrato... :14:

Punto cinque, il fatto che in una torcia, che "accoglie" le batterie, nella configurazione in parallelo, è indifferente montare celle a bassa scarica, perché tanto sono in parallelo, è inesatto, per il motivo più volte spiegato, che in parallelo la scarica di ogni singola cella, rimane invariata, come il voltaggio, quello che si incrementa è la capacità totale, i mAh per intenderci... :14:

Punto sei, le originali Sofirn quindi vanno bene per "alimentare" la torcia, si vanno bene, punto sei comma 2, le celle Sofirn sono la migliore scelta per alimentare la torcia? No al di là dell'aspetto economico, ovvero la convenienza di acquisto, il torciaro "esigente", potrebbe, per accontentare il proprio ego torcistico, acquistare delle celle con scarica maggiore, punto sei comma 3, acquistando celle ad alta scarica, la torcia renderebbe di più? Per rispondere alla domanda, bisognerebbe fare dei test strumentali, in condizioni controllate, con diversi, per caratteristiche tecniche e prestazioni, set di batterie, a occhio è difficile, se non impossibile percepire eventuali differenze, per esempio, ho letto di alcuni test, in cui usando batterie ad alta scarica, in luogo di quelle a bassa scarica, oltre ad avere un incremento di lumen, si ha anche un incremento nella tinta emessa, i K per intenderci, nonché un leggero aumento del CRI, ma stiamo parlando di valori "inaprezzabili", a occhio nudo... :14:

Morale della favola, il torciaro esigente, ha celle, che si adattano a ogni esigenza, ipotesi devo fare lo sborone, con gli amici, facendogli esclamare "WOW" allora metterò nella torcia, la batteria a più alta scarica che possiedo, tanto per far accendere la luce, al massimo delle prestazioni, giusto il tempo per sbalordire gli astanti e poi rimetto la torcia in tasca, altra ipotesi devo andare in giro per tutta la notte, non mi serve il dato luminoso eclatante, metterò nella torcia la cella con più capacità, che ho a disposizione, anche se questa caccia al massimo 10 A, a me interessa che li cacci a lungo, non che faccia come le stelle filanti, tanta luce all'inizio e poi solo fumo e puzza... :14:

Ovviamente quanto sopra è valido, in qualsiasi contesto torcistico... :14:
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Re: BATTERIE 18650 SOFIRN - Sono affidabili?

Messaggio da AlVescu » 07/10/2020, 18:55

Dunque, è chiaro che "nella configurazione in parallelo .... la carica di ogni singola cella rimane invariata, come il voltaggio," ed io aggiungo: "anche gli Ampere di scarica continua", ma non puoi mischiare capre e cavoli. Se mi parli dei valori di ogni singola cella, ok, ma poi aggiungi "quello che si incrementa è la capacità totale, i mAh", riferendoti all'insieme della configurazione, non più a ciò che succede ad ogni singola cella.

Ipotizzando di avere in parallelo due batterie da 10 A di scarica continua, un carico da 15 A si dividerà in modo grossomodo equo, andando a pesare più o meno metà su una cella e metà sull'altra. Non chiederà 15 A a ciascuna delle celle, altrimenti ne otterrebbe 30, Da qui il discorso che gli Ampere di scarica continua si sommano.

Questo dando per scontato che le due batterie siano identiche, altrimenti diventa rilevante il discorso sicurezza.
Se non lo fossero, vuoi perché una sensibilmente più usurata (e dunque con capacità ridotte), vuoi perché fisicamente differenti, il rischio è che venga forzata maggiormente la batteria con minor capacità di scarica, potenzialmente anche oltre il suo limite fisico, mentre la batteria "migliore" resta meno utilizzata. Questo porterà al danneggiarsi più rapido della batteria "debole" , con tutti i rischi che ne seguono.

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Re: BATTERIE 18650 SOFIRN - Sono affidabili?

Messaggio da Steve1960 » 17/10/2020, 17:35

Ho lasciato cadere la discussione, perché ho notato che l'interlocutore, sull'argomento, ha le idee molto confuse... :14:

Siccome non mi piace parlare, ma soprattutto scrivere sulla "fuffa", ho ordinato una BLF LT1, così, da poter fare, delle prove basate su hardware reale e non chiacchiere da bar vuoto a perdere, come volevasi dimostrare, la differenza tra le celle Sofirn e altre celle, nella fattispecie delle Imalent da 15 A di scarica, è evidente, a occhio non si apprezza, ma con uno strumento si, ho usato uno dei miei luxmetri, specificamente un UT383, è ho misurato nelle stesse condizioni, i lux emessi al turbo, le Sofirn si sono attestate intorno agli 870 lux, mentre con le Imalent, siamo arrivati intorno a 930 lux, quindi un incremento effettivo di 60 lux, per i patiti delle percentuali un 7% in più di emissione luminosa... :incomprensione:

Ricapitolando, alla domanda le celle Sofirn sono "affidabili"? Si sono affidabili, anche se ricaricandole la resistenza interna, di un paio era prossima ai 100 mOhm e le altre due, erano intorno ai 120/130 mOhm, comunque, mi riservo di aggiornare i dati, dopo un opportuno ciclo di carica e scarica, per vedere se dopo il rodaggio, la resistenza interna scende, mentre per esempio le Imalent della prova, che ho da circa 2 anni, stanno tutte sotto i 50 mOhm, quindi in effetti si, le celle usate, potrebbero essere della NCR1850A, ma non "freschissime" di fabbrica, in sostanza "potrebbe" trattarsi di giacenze di magazzino, acquistate a prezzi di saldo e poi reimbucciate, cosa che per esempio non vale per le 21700, che ho trovato tutte sotto i 50 mOhm, segno che trattasi di celle appena "sfornate", però ripeto, vediamo come vanno dopo il rodaggio... :14: :14: :14:

Estendendo la domanda le celle Sofirn sono "affidabili" e adatte ad alimentare la BLF LT1? Si sono affidabili e adatte ad alimentare la BLF LT!, perché una volta inserite al loro posto, la torcia si accende... :14: :14: :14:

Estendendo la domanda le celle Sofirn sono "affidabili" e adatte ad alimentare la BLF LT1, facendogli ottenere le massime prestazioni? No con delle celle ad alta scarica, la BLF LT1 emette più luce, quindi potendo e volendo ottenere una maggiore luminosità, conviene utilizzare celle più prestazionali, la differenza di "lumenosità", non è apprezzabile a occhio nudo, ci vuole una strumentazione adatta, probabilmente, con celle ancora più prestazionali, si potrebbe "spremere", qualche lux in più, ma quelle in mio possesso, sono tutte flat top, quindi dovrei vedere se fanno contatto, ma sarebbe un'ulteriore dimostrazione, del fatto, che anche se le celle sono in parallelo, non c'entra nulla con l'assorbimento della torcia, in sostanza, una torcia multi cella, sia mono led, che multi led, nella pratica, si comporta, come una torcia mono cella, per rendere al massimo, ha in ogni caso, bisogno di celle ad alta scarica... :14: :14: :14:

Comunque, va specificato, che il "limite", è dato dal driver, mettiamo il caso sia tarato a 10 A, così facciamo un esempio che calza con i due tipi di cella, che ho provato, le Sofirn che erogano fino a 6,4, non "sfondano" il limite di taratura, quindi la torcia emette meno lumen di quanto permette il driver, le Imalent "sfondano" il limite di taratura, ma la taratura, limita lo stesso la corrente assorbita, quindi,, anche se la cella potrebbe erogare di più, il driver non assorbe di più, di quanto previsto dalla taratura, nella pratica, questo significa, che anche se inseriamo celle da 30 A di scarica, non cambierebbe alcunché, in quanto, è sempre il driver della torcia, a decidere fino a quanto assorbire... :notabene:
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Re: BATTERIE 18650 SOFIRN - Sono affidabili?

Messaggio da AlVescu » 20/10/2020, 14:05

Steve1960 ha scritto:
17/10/2020, 17:35
Ho lasciato cadere la discussione, perché ho notato che l'interlocutore, sull'argomento, ha le idee molto confuse... :14:

La mia presunta confusione scaturisce dal fatto che tu sostieni:

Steve1960 ha scritto:
07/10/2020, 16:17

Punto cinque, il fatto che in una torcia, che "accoglie" le batterie, nella configurazione in parallelo, è indifferente montare celle a bassa scarica, perché tanto sono in parallelo, è inesatto, per il motivo più volte spiegato, che in parallelo la scarica di ogni singola cella, rimane invariata, come il voltaggio, quello che si incrementa è la capacità totale, i mAh per intenderci... :14:


mentre io ribadisco che la parte evidenziata in rosso non ha senso nel contesto della nostra discussione.
Chi se ne frega di cosa fa una singola cella, perchè diversamente sarebbe giustificato dire che anche i mAh di ognuna rimangono invariati.
E allora?
A noi ciò che interessa è che configurando le 4 celle in parallelo, otterremo 4x mAh e 4x A.

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Re: BATTERIE 18650 SOFIRN - Sono affidabili?

Messaggio da Steve1960 » 20/10/2020, 19:44

Va bene, hai ragione... :ok:
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Re: BATTERIE 18650 SOFIRN - Sono affidabili?

Messaggio da AlVescu » 21/10/2020, 16:27

La caduta di un mito.

Mai mi sarei aspettato un giorno di scrivere questo post!

Partecipo attivamente al forum da due anni, ma leggo e imparo da molto più tempo.
Perché di questo si tratta: non sono solo gli scambi di informazioni, i confronti, ma anche le discussioni, quelle moderate e più frequenti, così come quelle occasionalmente più accese, che contribuiscono ad arricchire gli interlocutori e i lettori.
Certo, anche nel corso delle chiacchierate più focose non deve mai venire a mancare il rispetto reciproco e la consapevolezza di trovarsi in un luogo pubblico.
Tu, Steve, sei stato fonte di ispirazione per me. Ho attinto spesso dai tuoi chilometrici post, soprattutto da quelli attinenti ai charger e alle batterie.
Andando a ritroso nel tempo, all’inseguimento dei tuoi post, ho letto anche di quando sei stato invitato dall’amministratore a lasciare il forum e ti dirò: non ho condiviso il metodo, ma il contenuto dei tuoi scritti mi ha fatto riflettere.

Poi questo thread ed i tuoi interventi che per mezzo secondo mi hanno instillato un atroce dubbio: accidenti, vuoi vedere che in tanti anni di vita, le mie certezze in elettrotecnica hanno poggiato su basi sbagliate!

E’ durato solo un attimo. Stiamo parlando proprio dell’ABC di questa disciplina, per cui è stato facile accantonare immediatamente il sospetto.

Il sollievo è stato solo momentaneo, dal momento che, giocoforza, se il madornale errore non era mio…..

Con molto dispiacere, credimi, ma con determinazione, ho fatto un po’ di ricerche ed ho scritto un paio di email, con l’intenzione di girarti poi il tutto in privato, convinto ormai che la mia parola non ti sarebbe bastata.

Senonché tu hai un vizietto. Quello di modificare o cancellare i tuoi post senza tener conto, forse, di come ciò si ripercuota sugli altri.

Oddio, la facciamo tutti qualche modifica, io certamente sì, ma nulla di stravolgente. Mi capita di rivedere un post appena inviato e accorgermi di aver sbagliato un accento, di aver mancato una virgola o di aver scritto cigliegia anziché ciliegia. Correggo e la cosa finisce li. Onestamente riconosco di aver modificato una frase intera, un paio di volte, ma solo per riscrivere meglio lo stesso concetto.

Tu invece, a distanza di tempo, cancelli o modifichi radicalmente un tuo scritto, lasciando così in mutande gli interlocutori che nel frattempo sono andati oltre e hanno risposto facendo riferimento a ciò che avevi detto e che ora non c'è più.
Pochi mesi fa ho visto che hai addirittura cancellato tutti i tuoi post all’interno di un argomento.
Sia chiaro, lo puoi fare, ma quel poveraccio che aveva dato inizio alla discussione, si è trovato improvvisamente mutilato di gambe e braccia. Che lo meritasse o no, non è affar mio, mentre mi dispiace per il forum intero ed i suoi frequentatori, quelli che ad un certo punto si sono dovuti rendere conto di aver perso solo del tempo.

Comunque, avendo notato questa tua propensione, non limitata a singoli casi, man mano che questo thread si arricchiva, ho pensato di effettuate l’immagine statica (pdf) delle pagine.

Dal momento che non riuscivamo a capirci su quel che succede collegando in parallelo le 4 batterie Sofirn (ma più in generale qualunque batteria in questo tipo di configurazione), ti ho fatto una domanda precisa, breve, a cui avresti potuto rispondere in modo altrettanto conciso e avremmo continuato a stringerci la mano, come abbiamo fatto tante altre volte.

Invece hai risposto fumosamente tirando in ballo driver, multiled, equazioni difficili, torce disassemblate, quadrature, sezioni dei cavi…….
Di tutto, insomma, meno ciò che avresti dovuto dire.
Poi, nel post successivo, dopo la mia insistenza e dopo altri giri di parole, ti sei un po’ sbilanciato: se per esempio le celle "scaricano" max 15 A ognuna, non è che se sono in parallelo, scaricano 30 A, scaricano ognuna sempre 15 A, sono i mAh a sommarsi.
Ho scritto “un po’ sbilanciato”, poiché hai prudentemente affermato che ognuna scarica sempre 15 A (bella scoperta!), ma hai anche iniziato a sottintendere (finalmente un dato vero) in modo esplicito che gli A di scarica non si sommano.

E qui mi è cascato in testa il cielo!

Ho deciso di lasciar perdere, lo ammetto, piuttosto scioccato, ma non ancora certo che tu la pensassi veramente così. Nel dubbio, meglio lasciar cadere la questione.
Senonché, il giorno dopo sei tornato alla carica. Hai di nuovo affermato che in parallelo la scarica di ogni singola cella, rimane invariata, come il voltaggio, quello che si incrementa è la capacità totale, i mAh.
Ti ho bonariamente perdonato (si, ora sono anch’io presuntuoso) facendoti semplicemente notare che descrivevi da un lato la scarica di una singola cella e dall’altro la capacità totale dell’insieme. Ho voluto evitare ancora una volta di dichiarare pubblicamente che avevi preso una cantonata madornale.

Così facendo ho lasciato perdere per la seconda volta e tu, in seguito, per ringraziarmi hai scritto:
Ho lasciato cadere la discussione, perché ho notato che l'interlocutore, sull'argomento, ha le idee molto confuse...

E allora eccomi:

Dal momento che non lo sai di tuo, fatti una ricerca sul web. Troverai chiarimenti (in Italia e nel resto del globo) soprattutto tra gli svapo e gli electricbikes. Se vuoi mi sono messo da parte alcuni link che avrei voluto inviarti in privato assieme a ciò che segue.
Scrivi a chi vive di batterie. Io l’ho fatto alcuni giorni fa. Panasonic deve ancora rispondermi. L’email di ieri ad Arjan Kon eccola qui:

Afzender: Sergio
Verstuurd: Dinsdag 20th Oktober 2020 10:29
Aan: Arjan Kon Onderwerp: Help for an upcoming order

Hi Arjan,
I take advantage of your availability once again and, in anticipation of an upcoming purchase, ask for your opinion.
I have always been certain that two identical batteries in parallel, without varying the Volts, provide twice as much mAh but also twice as many continuous discharge Amps.
I mean:
e.g. 2x Panasonic NCR18650BD 3200mAh ‐ 10A = 3.6V ‐ 6400mAh ‐ 20A. Probably a little less than 20A could be continuously drawn, but at the moment it is not relevant.
A few days ago, a respectable expert stated that this is not correct: the Amperes of continuous discharge remain the same (10A).
An incompetent person said it, I wouldn't have given it any importance, but since that's not the case, I turn to you, who are definitely the most experienced on the subject.
Thanks for your time
Sergio


Oggetto: Da: Inviato: A:
AW: Help for an upcoming order "Arjan Kon" 20/10/2020 10:37:08
"Sergio";

Hi,
The Respectable expert is wrong, the discharge is 20A . But if you have a pack you should take cooling in account, if you don't cool and pack cells close together the combination is less than 20A. Also the wiring should be good enough otherwise one cell might be at 11A and the other one at 9A


Regards, Arjan

Non so se hai notato la R maiuscola usata da Arjan nello scrivere Respectable, io si.
Ho cancellato gli indirizzi di posta elettronica, trattandosi in entrambi i casi di account riservati, ma si tratta comunque di un copia/incolla senza ulteriori modifiche… e in ogni caso l’indirizzo ufficiale di Nkon lo abbiamo tutti.

Un’ultima nota:
Se ti senti autorizzato a cancellare e/o modificare a tuo piacimento ciò che scrivi, io mi sento autorizzato a cautelarmi.
Il tuo ultimo post qui sopra recita

Va bene, hai ragione...

Ma nelle ore precedenti era così:

Re: BATTERIE 18650 SOFIRN ‐ Sono affidabili?  
 da Steve1960 » 1 minuto fa

La capacità in mAh, è quanti milliampere totali ha un pacco batteria, composto da 4 celle in parallelo, se sono tutte da 2500 mAh, abbiamo 10000 mAh totali a disposizione, la capacità di scarica di ogni cella rimane invariata, non è, che se metti 4 celle da 10 A di scarica in parallelo, ottieni una supercella da 40 A di scarica, se fosse così facile, non servirebbe produrre celle ad alta scarica, per ottenere lo stesso risultato, basterebbe metterne in parallelo un numero sufficiente, a ottenere la scarica richiesta, così, come rimane invariato il voltaggio, non è, che se metti 4 celle da 3,6 V, in parallelo, ottieni 14,4 V, se come dici, i mAh e gli A, si moltiplicano per 4, come mai i Volt rimangono uguali?
Facendo due conti, se le Sofirn sono da 6,4 A di scarica, secondo i tuoi calcoletti, avremmo una supercella da 25,6 A di scarica, io ho messo 4 celle da 15 A di scarica, avremmo secondo te 60 A di scarica?, Come direbbe Toto', ma mi faccia il piacere...
Comunquemente, ognuno è libero di pensarla. come gli pare, facciamo, che hai ragione tu, così chiudiamo la querelle...
Domanda, che sorge spontanea, se le celle le mettiamo in serie, aumenta il voltaggio, sommando quello di ogni cella in serie, i mAh rimangono uguali, gli A di scarica, cosa fanno?...
Meglio una torcia oggi che il buio domani...


Trascuro il fatto che dalle mie parti, ma credo in tutta Italia, la frase “facciamo che hai ragione tu” è fatta apposta per essere seguita da “intanto la ragione è degli asini” e mi soffermo invece a riflettere ancora un attimo su ciò che hai scritto.

Alla faccia delle idee confuse!

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Re: BATTERIE 18650 SOFIRN - Sono affidabili?

Messaggio da Steve1960 » 21/10/2020, 17:45

post doppio cancellare grazie...
Ultima modifica di Steve1960 il 21/10/2020, 17:58, modificato 1 volta in totale.
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Re: BATTERIE 18650 SOFIRN - Sono affidabili?

Messaggio da Steve1960 » 21/10/2020, 17:54

Allora, la tensione di una cella è una valore "misurabile", la sua capacità è un valore misurabile, ed è relativa alla densità di materiale energivoro all'interno, più una cella ha capacita, minore è la scarica, la scarica è un valore "massimo", oltre il quale o c'è il PCB che interviene o il fusibile interno, quindi non è un valore, che si ottiene sempre e comunque, non è che una cella che può scaricare 15 A, se accendi la torcia al minimo, scarica lo stesso 15 A, magari ne scarica 1,2 o 1,3 o 1,4 e così via, quando metti una cella, all'interno di una torcia mono cella, il driver della torcia, assorbe dalla cella quelle che gli serve per "pilotare" il led a quel livello, quindi se la cella ha più scarica, di un'altra entro i limiti del driver al turbo produce più lumen, non vedo perché in una torcia con più celle, in parallelo, non possa essere lo stesso, come si spiegano i signori con cui hai interloquito, che per esempio le Noctigon Meteor, per funzionare al massimo c'è scritto, specificamente, che ci vogliono batterie ad alta scarica, come ti spieghi, che con le Sofirn la BLF LT1 "caccia" un tot di Lux e con le Imalent ne "caccia" un tot di più?... :incomprensione:

Dal manuale delle Noctigon Meteor...

"Cell Information:
Max input voltage 4.35V, cells rated as fully charged at 4.2V, 4.3V or 4.35V can be used.
All cells are in parallel electrical configuration, all cells are inserted with the negative (-) side
in the battery tube, the negative (-) side has to touch the springs for the flashlight to operate.
Mechanical anti reverse polarity protection is present. In case of flashlight not turning on, do
not press the switch hard, but unscrew the battery tube and make sure the batteries are
inserted properly and they are not absolute flat tops. When you are sure batteries are inserted
correctly you may need to screw a bit hard to make sure there is good contact.
For the most performance in Turbo Mode only high drain cells can be recommended. "

A me non mi interessa più sto discorso, quando ho visto che su alcuni siti di svapo, in sostanza scrivevano quello che hai scritto tu, mi sono "convinto", che avete ragione voi, che altro vuoi, il rullo di tamburi e la guardia schierata? Quindi eviterei pure riferimenti sottintesi, se devo dire a qualcuno, che è un somaro glielo dico in faccia, al paese tuo non lo so come ragionate e neanche mi interessa, se ho scritto, "va bene hai ragione", l'ho scritto perché pensavo quello, se pensassi, che non hai ragione, stavamo ancora discutendo...:incomprensione:

Poi ribadisco il concetto, quello che viene scritto su un Forum, è proprietà intellettuale di chi lo scrive, quindi essendo il proprietario, ne fa quello che vuole, se vuole quindi può cancellare in tutto o in parte, quello che ha scritto, senza dare spiegazioni, una volta cancellato, andrebbe tolto il testo anche dai quote, se l'autore lo richiede in modo specifico, quindi prima di citare in un tuo post, cose, che ho scritto io, visto che le avevo cancellate, sarebbe stato quantomeno "elegante", chiedermi il permesso di farlo... :incomprensione:
Ultima modifica di Steve1960 il 21/10/2020, 19:14, modificato 1 volta in totale.
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Re: BATTERIE 18650 SOFIRN - Sono affidabili?

Messaggio da Steve1960 » 21/10/2020, 18:35

AlVescu ha scritto:
21/10/2020, 16:27

Oggetto: Da: Inviato: A:
AW: Help for an upcoming order "Arjan Kon" 20/10/2020 10:37:08
"Sergio";

Hi,
The Respectable expert is wrong, the discharge is 20A . But if you have a pack you should take cooling in account, if you don't cool and pack cells close together the combination is less than 20A. Also the wiring should be good enough otherwise one cell might be at 11A and the other one at 9A

Regards, Arjan
Traduzione della parte saliente... :shock:
Ciao,
Il rispettabile esperto ha torto, la scarica è di 20A. Ma se hai un pacco dovresti prendere in considerazione il raffreddamento, se non raffreddi e assembli le celle vicine, la combinazione è inferiore a 20A. Anche il cablaggio dovrebbe essere abbastanza buono altrimenti una cella potrebbe essere a 11A e l'altra a 9A

Siamo sicuri, che l'ha scritto Arjan questo?

Non riesco a capire se la celle scaricano massimo 10 A, come fa una a scaricare 11 A e l'altra 9 A, l'ampere in più che "caccia" quella che caccia 11 A, da dove esce fuori?

E comunque mi sembra, che "erroruccio" a parte abbia scritto quello che vado dicendo da un po' la scarica di ogni cella rimane uguale, vedasi parte quotata in rosso sotto, se no doveva scrivere che scaricavano 20 A ognuna...
AlVescu ha scritto:
20/10/2020, 14:05
Steve1960 ha scritto:
07/10/2020, 16:17

Punto cinque, il fatto che in una torcia, che "accoglie" le batterie, nella configurazione in parallelo, è indifferente montare celle a bassa scarica, perché tanto sono in parallelo, è inesatto, per il motivo più volte spiegato, che in parallelo la scarica di ogni singola cella, rimane invariata, come il voltaggio, quello che si incrementa è la capacità totale, i mAh per intenderci... :14:


mentre io ribadisco che la parte evidenziata in rosso non ha senso nel contesto della nostra discussione.
Chi se ne frega di cosa fa una singola cella, perchè diversamente sarebbe giustificato dire che anche i mAh di ognuna rimangono invariati.
E allora?
A noi ciò che interessa è che configurando le 4 celle in parallelo, otterremo 4x mAh e 4x A.
Edit questo pezzo l'ho cancellato perché ho visto che stava rispondendo alla tua domanda generica, va bene così?

Comunque ribadisco per l'ultima volta, ipotizziamo di mettere 4 Imalent da 15 A, in parellelo, otteniamo una supercella da 60 A di scarica, quindi il driver della BLF LT1 gestisce una "siffatta" capacità di scarica? Inoltre i 25,6 A di scarica, seguendo lo stesso ragionamento, delle 4 Sofirn in parallelo, non gli bastano per esprimersi al "massimo" in turbo, (edit) o non è così? :pochilumens:
Meglio una torcia oggi che il buio domani...

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Re: BATTERIE 18650 SOFIRN - Sono affidabili?

Messaggio da Steve1960 » 22/10/2020, 10:46

AlVescu ha scritto:
21/10/2020, 16:27
[Invece hai risposto fumosamente tirando in ballo driver, multiled, equazioni difficili, torce disassemblate, quadrature, sezioni dei cavi…….
Di tutto, insomma, meno ciò che avresti dovuto dire.
Poi, nel post successivo, dopo la mia insistenza e dopo altri giri di parole, ti sei un po’ sbilanciato: se per esempio le celle "scaricano" max 15 A ognuna, non è che se sono in parallelo, scaricano 30 A, scaricano ognuna sempre 15 A, sono i mAh a sommarsi.
Ho scritto “un po’ sbilanciato”, poiché hai prudentemente affermato che ognuna scarica sempre 15 A (bella scoperta!), ma hai anche iniziato a sottintendere (finalmente un dato vero) in modo esplicito che gli A di scarica non si sommano.

Alla faccia delle idee confuse!
Vedi è qua, che tu nello specifico, hai le idee confuse... :14:

Se per te, conta solo il fatto, che mettendo 2 celle in parallelo, si somma oltre ai mAh a disposizione, la scarica, che da questo momento in poi, chiameremo, per non far "confusione", scarica "totale" del complesso o pacco batterie "risultante", allora ti sei fermato al concetto, che per far camminare un'auto dobbiamo metterci la benzina, se invece di un serbatoio, ci metto due serbatoi raddoppio l'autonomia, se ci metto due carburatori invece di uno, la macchina corre di più, allora come mai esistono macchine, che con un solo serbatoio e un solo carburatore, magari non hanno più autonomia, però corrono più veloce, la risposta è semplice, dipende dalla potenza del motore e da come questa viene trasmessa alle ruote, ma fermiamoci qui con le similitudini... :14:

Ritornando alla questione batterie, mi sembra che anche Arjan, o chi per lui, ha scritto, che conta la "quadratura" dei cavi e quanto sono lunghi, perché cavi piccoli e lunghi, fanno più resistenza e quindi transita meno corrente, cosa, che per esempio ti ho chiarito io e quindi ho contribuito ad aumentare, il tuo bagaglio di elettrotecnica, mentre nella torce, almeno nella BLF LT1, non ci sono cavi di mezzo. tra le batterie e il contatto circolare posto sotto la basetta, dove c'è il circuito del drive, anche il contatto negativo non è costituito da fili, ma da molle che fanno tutte capo a una stesso basetta conduttrice, la questione è, una volta, che la corrente, arriva agli appositi contatti posizionati sul drive, è solo in questo momento, che inizia la giostra, cosa, che a te non interessa, ma è fondamentale, per capire, che anche se gli A di scarica si "sommano", poi quelli a disposizione, li devi "distribuire" in modo tale, da alimentare efficacemente 1, 2 "n" led, come hai scritto tu, a me non interessa di cosa fa una singola cella, ti dovrebbe interessare invece cosa fa la torcia della corrente, che gli "fornisci", in sostanza in una torcia multi celle, se queste sono in parallelo accade lo stesso, di quello che accade in una torcia in configurazione mono cella, per ottenere il massimo delle prestazioni, anche se gli A di scarica, si sommano e quindi invece di semplice scarica parliamo di scarica totale, alla fine, dovendo alimentare un "fruitore" particolarmente esigente, gli A a disposizione seppur "totali", potrebbero essere non sufficienti a spremere fino all'ultimo lumens dalla torcia, ma questo non vuol dire che le celle non sono affidabili, alla fine la torcia si accende, fa un pelo di luce in meno, ma per accorgersene, bisogna usare uno strumento più sensibile, dell'occhio umano... :ipx0:
Meglio una torcia oggi che il buio domani...

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