Possiedo diverse tipologie di schede Arduino ( Uno, mini, nano, due, leonardo, lilypad...etc etc...oltre agli immancabili cloni cinesi che cmq fanno il loro egregio lavoro e il cui prezzo si attesta intorno a qualche misero dollaro).
Le schede che utilizzo maggiormente sono Arduino Uno e Arduino Nano.


Vediamo, innanzitutto, brevemente cosa é Arduino:
Arduino è una piattaforma hardware low-cost programmabile, con cui è possibile creare circuiti "quasi" di ogni tipo per molte applicazioni, soprattutto in ambito di robotica ed automazione. Si basa su un Microcontrollore della ATMEL, l'ATMega168/328: per esempio l'Arduino Uno monta un ATMega328. Nasce a Ivrea, nel 2005, da un'idea di un professore universitario, un Ingegnere Elettronico, Massimo Banzi, che decise di creare una piattaforma per i propri studenti, così da facilitarli nello studio dell'Interaction Design.
La scheda Arduino è in grado di interagire con l'ambiente in cui si trova ricevendo informazioni da una grande varietà di sensori. Ma non si parla solo di sensori, Arduino può comandare luci, LED, motori e altri attuatori. Il linguaggio di programmazione è basato su Wiring (un ambiente di programmazione Open-Source pensato per una facile applicazione per semplificare la programmazione in C e C++) e sull'interfaccia Processing. I progetti basati su arduino possono essere indipendenti oppure essere interfacciati con altri software come Processing, MaxMSP, Flash e altri. Il design (EAGLE) e la schematica (CAD), sono liberi, scaricabili e possono essere modificati a piacimento.
Ogni scheda arduino presenta dei Pin. Ogni pin può avere molteplici utilizzi, e bisogna far attenzione a come questi vengono utillizzati. In generale su una scgeda troviamo questi:
• AREF - Questo pin regola il voltaggio di massima risoluzione degli input analogici
• GND - massa
• PWM - I pin a disposizione con questa funzionalità sono 6. Il PWM, o pulse width modulation permette di creare un'onda di corrente regolabile. Questa è molto utile per comandare svariati sistemi elettronici. L'esempio piu' stupido è comandare i servomotori da modellismo.
• TX - RX - porta seriale
• RESET - Questo è un PIN digitale. Se la lettura di questo PIN=HIGH il controller si resetta
• PIN uscita corrente a 3.3V
• PIN uscita corrente a 5V
• Vin - PIN input corrente per alimentazione controller
• Analog in - PIN input analogici. Possono percepire molto precisamente una corrente DC tra 0 e 5V, resistuendo un valore da 0 a 1023.
• Digital - PIN digitali programmabili per essere input o output, percepiscono se è presente o no corrente restituendo LOW se non c'è corrente e HIGH se c'è corrente, oppure possono essere programmati per generare corrente in output di massimo 40mA.
Quindi, come detto, sui pin possono circolare solo correnti molto basse max 40mA e tensioni di max 5V.
Ecco un esempio di mappatura dei pin di Arduino Nano.

Bene !!! A questo punto nn resta che iniziare. Spero di destare un po di interesse sull'argomento.
Idee e suggerimenti sono ben accetti, anzi direi indispensabili..Per qualsiasi dubbio, su codice , su schemi o su qualsiasi altra cosa non esitare a chiedere.
Son sicuro che ci divertiremo...
A breve la prima UI
