Al momento rimango fedele alla vecchia scuola

, ovvero al bastone di legno che mi diverte
moltissimo reperire, tagliare, personalizzare con semplici accorgimenti e vari stratagemmi

...
Seguo queste linee base... :
In autunno, in luna calante taglio alcune piccole piante di nocciolo o faggio o betulla a seconda
del disegno della corteccia che vorrò vedere sul bastone. Ci sono molte altre piante di bosco ma
spesso non sono così dritte come il classico nocciolo che è sempre uno dei più lineari. Basta che
una persona tagli, per lunghezza, un bastone che indicativamente sia di poco più lungo della
distanza dal suolo al proprio ombelico.
A seconda del tipo di bastone (
da passeggio / da compagno di sentiero / da arma letale 
)
cerco il diametro giusto, possibilmente che sia il più dritto possibile : sotto tre esempi semi-dritti...
Tre misure di diametro
Un diametro sui 18 / 20 mm. può andar bene per un bastone leggerissimo da passeggio che non debba sopportare
carichi di peso o tentativi di flessione laterali, cosa che a volte lo farebbero rompere ; un 20 / 25 mm. va bene per
aver un bastone leggero ma robusto, anche da bistrattare un pò ; un 25 / 30 mm. è un bastone "
supa powa " ( slang )
che peserà abbastanza

...e sarà per eventuali usi pesanti. Più il bastone è dritto e meno vibra usandolo... più
è storto e più risalterà un fastidioso " effetto - molla " mentre si cammina. Meglio sempre tagliar il bastone e dopo pochi
giorni personalizzarlo da giovane, non da secco.
Taglio i bastoni con un seghetto fine di modo che si rovini il meno possibile la corteccia, poi rendo piano con una lima
fine i due piani che, sopra e sotto... resteranno inizialmente ruvidi ; poi taglio le minime sporgenze esterne :
Preparo due rondelle maggiorate del diametro giusto, una vite svasata oppure una
vite a testa tonda con quadrato sottotesta
- click qui - per creare la punta di consumo ( altrimenti il bastone si consumerà poco a poco mentre si cammina ).
Col trapano foro la base del bastone per una lunghezza di poco superiore alla lunghezza della vite che
lì inserirò ; il diametro della punta elicoidale sarà inferiore di poco a quello della vite usata, di modo che
solo il filetto faccia presa nel legno :
I legni porosi si possono trattare con spray siliconico che impermeabilizza il legno ed i tessuti fibrosi :
Poi metto del Bostik sul filetto della vite... e avvito il tutto al suo posto ( vite e rondelle ) :
Si possono poi personalizzare i bastoni in mille modi... :
Un Night-baston
: ovvero ha una punta verniciata di verde fluo che con un led blu risplende nella notte
Un Idro-baston
: ovvero ha la punta incatramata con pasta elastomerica bituminosa << nigum black >> per esser idrorepellente
Un anellino a vite può servire per appendere il bastone o ancorarci qualcosa...
Un forellino di giuste dimensioni ( alla sommità del bastone ) genera un fischietto... basta soffiarci dentro
Ci sono poi varie " extension " che sono parti aggiuntive montate sul bastone ( cordino, elastico ecc. ).
In caso di temporale... il legno non dovrebbe dare molto attrattiva ai fulmini.
Infine... il lavoro di intaglio che è attività di pazienza, ha stile sempre personale e può essere di stampo classico
o più moderno.
Appena ho tempo aggiungo due foto...