Comunicazione in zone isolate

Ci si scambia opinioni su un po' di tutto quello che non riguarda torce e simili.
rail.k
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Comunicazione in zone isolate

Messaggio da rail.k » 08/11/2014, 15:00

Ciao.
Spesso nelle mie giornate di trekking in montagna sono solo, senza compagni, e pur non frequentando zone particolarmente isolate capita spesso di non incontrare persone per ore, e il telefono il 90% delle volte non ha campo.
Da qui il dubbio di potersi trovare nella situazione di chiedere aiuto per un qualsiasi motivo (anche “conto terzi”).
La radio penso sia l’ unico dispositivo, escludendo il satellitare. Presumo (da profano) che bene o male qualcuno, chiunque sia, mi possa sentire e inoltrare la mia richiesta di aiuto.
So che esistono questioni legali che regolamentano l’ uso delle ricetrasmittenti; io la porterei con me spenta, sperando di non doverla appunto mai usare. Quindi andando contro la mia morale sarei portato a mettere in secondo piano la questione legale dato che servirebbe solo per tirarmi fuori da guai seri.
Ora vi chiedo: quali alternative ho? È meglio invece tenere in considerazione la questione legale perché corro il rischio di multe salate?
Cosa dovrei/potrei acquistare?
Differenza tra radio e radiotelefono?

grazie
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stefano
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Re: Comunicazione in zone isolate

Messaggio da stefano » 08/11/2014, 15:31

Potresti comprare un PMR 446 e la licenza annualke è solo un versamento di 12 euro annuali.

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Ultimo Katun
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Re: Comunicazione in zone isolate

Messaggio da Ultimo Katun » 08/11/2014, 19:28

La frequenza di soccorso è 121,500; mi pare che la stiano passando da analogica a digitale ma non so essere preciso. Comunque anche analogica ti possono individuare con una triangolazione. Trova un segnalatore beacon per quella frequenza. Chiaramente si devono anche seguire le buone norme del "perfetto esploratore" citate anche nel "Manuale delle Giovani Marmotte" di disneyana memoria , cioè lasciar detto dove si va, il percorso che in linea di massima si intende seguire e l'orario presunto in cui si pensa di ritornare.

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TommyDef
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Re: Comunicazione in zone isolate

Messaggio da TommyDef » 08/11/2014, 20:29

Io invece escluderei un pmr. Hanno una scarsa portata, risentono degli ostacoli perchè con la frequenza che hanno, lavorano quasi in "portata ottica", cioè se sei in mezzo a una valle, non esce il segnale, se sei in cima a una montagna tirao molto di più dei 12km dichiarati. Poi c'è il grande problema che è difficile trovare qualcuno in frequenza. Ne è un esempio http://www.radioinmontagna.it/ , un bellissimo progetto, che non ha mai preso tanto piede. Io sono iscritto, ma dove stò io, non trovo mai nessuno in frequenza.
L'alternativa migliore forse è un VHF, ma serve il patentino. Credo poi che bene o male ogni rifugio, ecc, ne sia provvisto. puoi sentire la sede ari più vicino a te, se sei interessato a "patentarti" http://www.ari.it/ . Magari poi scopri un nuovo hobby :D

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stefano
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Re: Comunicazione in zone isolate

Messaggio da stefano » 08/11/2014, 21:39

Ma la frequenza 121,500 non è specifica per il soccorso nautico?
Ok che è funzionale come frequenza ma mi sa che per usare quella deve avere un qualche patentino.

Riguardo le PMR che ho consigliato io sono economici e si usano senza licenza ( si paga solo il bollettino) il rovescio della medaglia dei PMR 446 è che se non sei in quota hanno una portata molto limitata, usati in montagna il discorso cambia

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Re: Comunicazione in zone isolate

Messaggio da Ultimo Katun » 09/11/2014, 0:49

stefano ha scritto:Ma la frequenza 121,500 non è specifica per il soccorso nautico?
Ok che è funzionale come frequenza ma mi sa che per usare quella deve avere un qualche patentino.
ho visto degli apparecchietti che si portano appresso e si possono accendere in caso di richiesta di soccorso, mandano un impulso beacon (forse uno al secondo, non so). Forse sono di più utilizzati in nautica ma sapendo che la frequenza è di richiesta di soccorso internazionale, ho pensato che non ci fosse differenza tra mare, lago od alta montagna.
Ho guardato ora su Internet e la chiamano "Internationally Recognised Search And Rescue Homing Frequency"

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Re: Comunicazione in zone isolate

Messaggio da stefano » 09/11/2014, 1:51

Ignoro se funzioni anche in luoghi diversi ma probabilmente sì.
E di sicuro è una frequenza monitorata.

Per il suo uso in montagna l'unico neo è la legalità dell'uso di questa frequenza senza possedere i requisiti.
Se poi la usi in caso di soccorso alla fine viene fuori chi sei.. forse gli conviene chiedere su forum specifici come roger k lì di sicuro gli sanno dire sulla normativa e se non vuol prendere patentini gli sanno dire che cosa c'è di libero utilizzo.

Io mi ero informato per i suoi stessi motivi (richieste di soccorso nel caso non ci sia copertura cellulare) e il PMR 446 era l'unica alternativa, come già scritto prima il neo è che sono apparati che per regolamento hanno bassa potenza, anche l'antenna deve avere una determinata lunghezza ma a parte quello sono efficaci in linea di aria cioè dove non ci sono ostacoli.
In tal caso la portata può arrivare anche a 12-20 km
Se si sta in montagna il discorso cambia si possono fare collegamenti anche di centinaia di chilometri.
Io mi presi due Midland che sono rimasti nella scatola nuovi e inutilizzati poi ho visto i Polmar e ho fatto la follia di comprare anche quelli, purtroppo inutilizzati perchè escursioni ne ho fatte poche e nessuna in luoghi senza campo quindi sono rimasti tutti a casa inutilizzati ma i 12 euro l'anno di canone non sono una grande spesa.

Edit: Rispondendo alla sua domanda le multe salate ci sono e qualunque pubblico ufficiale può chiedere la licenza, in rete ci sono opinioni discordanti ma quando ho fatto i moduli ho chiesto proprio ai funzionari del ministero e mi hanno detto anche sui 2000/3000 euro
I PMR sono di libera vendita, li prendi anche su amazon.it ma la licenza ci vuole...
Lo stesso dicasi per apparati che usano altre frequenze, oggi vai nei negozi cinesi e trovi anche radiotrasmittenti che usano frequenze nautiche, aereonatiche o radioamatoriali ma poi non si è abilitati a usarli, se ti trovi in difficoltà e chiami soccorso quelli vengono pure a salvarti ma poi la sanzione scatta di ufficio.
Un altra considerazione da fare se prendi un PMR è sulle batterie, ci sono quelli che usano le AA che è un punto a favore da una parte e uno svantaggio dall'altra (il peso e l'ingombro)
Io ho preferito il litio

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Re: Comunicazione in zone isolate

Messaggio da Ultimo Katun » 09/11/2014, 2:59

Sulla tassa annuale per apparati di debole potenza: anni fa lessi in un forum (che chiaramente ora non ritrovo) che, se impostata, la domanda, in una determinata maniera, poteva valere sia per gli apparati PMR, sia per la CB a 27 Mhz. Altro: so che vale una licenza-un apparato, cioè se compri due WT (magari per conversare con un famigliare) devi avere due licenze.

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Re: Comunicazione in zone isolate

Messaggio da stefano » 09/11/2014, 3:55

Ultimo Katun ha scritto:Sulla tassa annuale per apparati di debole potenza: anni fa lessi in un forum (che chiaramente ora non ritrovo) che, se impostata, la domanda, in una determinata maniera, poteva valere sia per gli apparati PMR, sia per la CB a 27 Mhz. Altro: so che vale una licenza-un apparato, cioè se compri due WT (magari per conversare con un famigliare) devi avere due licenze.
No almeno sui PMR la licenza è unica ma vi deve essere riportato marca modello e numero dei pezzi
Infatti io dopo aver comprato i Polmar sono tornato per fare la notifica, loro hanno comunicato la modifica alla "sede centrale" e sulla licenza hanno fatto un aggiunta a penna e la hanno timbrata e firmata
Una volta era competenza del ministero delle comunicazioni ora dipende tutto dal ministero dello sviluppo economico
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/ind ... wsBotton=0

Meglio però vedere sul sito del ministero a livello regionale
perchè da regione a regione vi possono essere differenze
https://www.google.com/search?q=Ministe ... icenza+PMR

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Re: Comunicazione in zone isolate

Messaggio da Ultimo Katun » 09/11/2014, 13:49

stefano ha scritto:
Ultimo Katun ha scritto:Sulla tassa annuale per apparati di debole potenza: anni fa lessi in un forum (che chiaramente ora non ritrovo) che, se impostata, la domanda, in una determinata maniera, poteva valere sia per gli apparati PMR, sia per la CB a 27 Mhz. Altro: so che vale una licenza-un apparato, cioè se compri due WT (magari per conversare con un famigliare) devi avere due licenze.
No almeno sui PMR la licenza è unica ma vi deve essere riportato marca modello e numero dei pezzi
Infatti io dopo aver comprato i Polmar sono tornato per fare la notifica, loro hanno comunicato la modifica alla "sede centrale" e sulla licenza hanno fatto un aggiunta a penna e la hanno timbrata e firmata
Una volta era competenza del ministero delle comunicazioni ora dipende tutto dal ministero dello sviluppo economico
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/ind ... wsBotton=0

Meglio però vedere sul sito del ministero a livello regionale
perchè da regione a regione vi possono essere differenze
https://www.google.com/search?q=Ministe ... icenza+PMR
Grazie per le informazioni; sono rimasto "fuori dal giro" per un po' ed hanno cambiato diverse cose; anche Ministero. OK, ho nel cassetto degli Intek 5050, registrerò quelli, intanto mi leggo i link che hai postato.

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