Nitecore o Fenix?
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Nitecore o Fenix?
Sono due marchi che si pongono sullo stesso livello? Ci sono delle cose da tenere presente nello sciegliere di andare verso uno o l' altro o parliamo principalmente di un discorso estetico? Ho visto che sono molto simili nelle varie tipologie e serie nei loro prodotti.
- Budda
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Re: Nitecore o Fenix?
fenix è un marchio molto conservativo, ma affidabile. tradotto: se ti compri una torcia oggi stai sicuro che fra 2 anni ritrovi l'analogo aggiornato.
nitecore è un marchio molto espansivo e innovatore, ma con caratteristiche di qualità e dettagli discontinue e modelli dalla vita produttiva breve.
nitecore è un marchio molto espansivo e innovatore, ma con caratteristiche di qualità e dettagli discontinue e modelli dalla vita produttiva breve.
"Meno c'è, meno si rompe. Io sono un filosofo ultrafire" - "la miglior teoria è la pratica" Cit by AntoLed
- dorgabri
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Re: Nitecore o Fenix?
Fenix a vita...
Tutte le nitecore che avevo avevano sempre qualche problema, chi dall'impermeabilità, chi dal parasticdrain elevato e chi mostrava malfunzionamenti sul driver.
Tutte le nitecore che avevo avevano sempre qualche problema, chi dall'impermeabilità, chi dal parasticdrain elevato e chi mostrava malfunzionamenti sul driver.
Una Nitecore è per poco, una Fenix è per sempre...
- Budda
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Re: Nitecore o Fenix?
anche con la mia nitecore ho avuto dei problemi, ma le fenix.... che palle!
sempre le stesse torce, sempre le stesse interfacce. Sono anni che vanno avanti a fare le stesse cose:
serie D (PD e LD) con la stessa interfaccia (salvo aggiunta dell'odioso bottone),
serie T con 3/4 modelli fissi.
Ogni tanto tirano fuori qualcosa della serie E ma sono solo costosi portachiavi paragonati alla concorrenza.
Con le frontali sempre quei maledetti led freddi e troppo "spottose".
L'unica fenix che spicca dal mucchio recentemente è la TK51, ovviamente disponibile solo CW
Una fenix come la EA4 o la Cobra? non esisteranno mai...
Le fenix fanno il loro sporco lavoro ma sono rivolte in genere ai torciobabbani.
sempre le stesse torce, sempre le stesse interfacce. Sono anni che vanno avanti a fare le stesse cose:
serie D (PD e LD) con la stessa interfaccia (salvo aggiunta dell'odioso bottone),
serie T con 3/4 modelli fissi.
Ogni tanto tirano fuori qualcosa della serie E ma sono solo costosi portachiavi paragonati alla concorrenza.
Con le frontali sempre quei maledetti led freddi e troppo "spottose".
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- P.P.
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- Iscritto il: 15/12/2011, 18:05
Re: Nitecore o Fenix?
Quoto il saggio Budda.
Secondo me la Fenix ha come target il grande pubblico destinando alla ricerca di mercato
una torcia che nelle varie tipologie sia da tutti inquadrabile al primo minuto di utilizzo, ciò
indica pregi ma anche difetti per chi vorrebbe, su alcuni modelli, quel giusto " vento di
rinnovamento " in più : stessa cosa vale per le Led Lenser o per le MagLite od altri marchi
blasonati ma super-conservatori : belli o bellissimi, ma sempre assisi su quella sedia...
Son convinto che con due torni e quattro attrezzi giusti noi del forum potremmo creare
" torce con le scintille " e soluzioni inedite ogni mese, visto il fatto che noi annusiamo
forse meglio di altri la funzionalità intrinseca di una torcia proprio per " istinto ".
Secondo me la Fenix ha come target il grande pubblico destinando alla ricerca di mercato
una torcia che nelle varie tipologie sia da tutti inquadrabile al primo minuto di utilizzo, ciò
indica pregi ma anche difetti per chi vorrebbe, su alcuni modelli, quel giusto " vento di
rinnovamento " in più : stessa cosa vale per le Led Lenser o per le MagLite od altri marchi
blasonati ma super-conservatori : belli o bellissimi, ma sempre assisi su quella sedia...
Son convinto che con due torni e quattro attrezzi giusti noi del forum potremmo creare
" torce con le scintille " e soluzioni inedite ogni mese, visto il fatto che noi annusiamo
forse meglio di altri la funzionalità intrinseca di una torcia proprio per " istinto ".
...Sentire la luce scorrere nelle proprie vene...
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- Iscritto il: 15/12/2013, 1:57
Re: Nitecore o Fenix?
Mi fa piacere scambiare opinioni con chi dice la sua senza peli sulla lingua però mi devi spiegare in maniera più specifica in quale frangente le torce da te citate sono così superiori rispetto ad esempio ad una Fenix pd35 naturalmente senza concetti generalistici ma tecnici. Inoltre in cosa gli altri sono così innovatori e superiori in quanto tu stesso usi le parole: "Una fenix come la EA4 o la Cobra? non esisteranno mai...". Personalmente non capisco su che basi e quali differenze così abissali affermi ciò. Questo è quello che mi piacerebbe tu mi spiegassi tanto per far quadrare il cerchio.Budda ha scritto:anche con la mia nitecore ho avuto dei problemi, ma le fenix.... che palle!
sempre le stesse torce, sempre le stesse interfacce. Sono anni che vanno avanti a fare le stesse cose:
serie D (PD e LD) con la stessa interfaccia (salvo aggiunta dell'odioso bottone),
serie T con 3/4 modelli fissi.
Ogni tanto tirano fuori qualcosa della serie E ma sono solo costosi portachiavi paragonati alla concorrenza.
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- dorgabri
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- Iscritto il: 24/02/2011, 15:01
Re: Nitecore o Fenix?
Si non lo metto in dubbio, ma dimmi la verità, ti scoccia non avere il firefly!Budda ha scritto:anche con la mia nitecore ho avuto dei problemi, ma le fenix.... che palle!
sempre le stesse torce, sempre le stesse interfacce. Sono anni che vanno avanti a fare le stesse cose:
serie D (PD e LD) con la stessa interfaccia (salvo aggiunta dell'odioso bottone),
serie T con 3/4 modelli fissi.
Ogni tanto tirano fuori qualcosa della serie E ma sono solo costosi portachiavi paragonati alla concorrenza.
Con le frontali sempre quei maledetti led freddi e troppo "spottose".
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- Budda
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Re: Nitecore o Fenix?
non vorrei darti false aspettative o false "tare" mentali.
E' molto difficile parlare di "superiorità" di una torcia rispetto ad un altra, nel senso che si dovrebbe paragonare 2 torce con stesso led, stesso output massimo, stesso fascio, alimentazione e prezzo. a questo punto si potrebbe convenire che all'uso sono "molto simili", e quindi si potrebbe "preferire" l'esemplare che sia più piccolo, o quello che ha un circuito con miglior efficienza, o quello che possa supportare efficaciemente più tipi di celle.
Purtroppo i dati MISURABILI che non sono "opinabili" sono pochissimi. ad esempio, io sceglierei una torcia che è di poco più grande di un'altra, ma mi avvantaggia in comodità di posizione del pulsante o dell'interfaccia.
E' come cercare di paragonare delle utilitarie, che cito proprio per la vastissima scelta di modelli che ci sono sul mercato: a parità di prezzo ci sono decine e decine di modelli che sono all'uso quasi equivalenti all'utente medio (o a quello "autobabbano" come me).
A meno dell'adozione di particolari soluzioni, ci si basa su fattori "universali": affidabilità della casa, assistenza, costo ricambi ecc.
Poi ci sono infinite variabili che vanno a influire sull'usabilità e quindi il "gradimento": ad esempio il baule e il suo litraggio. Ci sono bauli che per forma dell'abitacolo hanno sulla carta lo stesso litraggio di altri, ma con forme che li rendono difficilmente sfruttabili. Poi bisogna vedere l'altezza di carico, la presenza di eventuali "scaffalature" costruite e integrate nel retro dei sedili ecc...
Quindi anche per chi è un utente esperto, è difficile andare a indovinare quale è la torcia giusta per tale richiesta, anche perché chi fa la richiesta spesso manca di esperienza ed è, giustamente, come se si recasse da un concessionario a chiedere un auto piccola, spaziosa, col bagagliaio grande (senza dati di litraggio, altezza ecc), affidabile ecc...
Spesso è tanto meglio acquistare una torcia che sia fuori specifica, in modo che chiunque voglia spendere 10 minuti con la torcia ad analizzarla con del semplice buonsenso, possa dire: sì la torcia è delle dimensioni giuste, però quando la uso in giardino con i guanti quell'interruttore non lo trovo mai, e quelle batterie lì durano fin troppo quindi potrei prendere una torcia ancora più piccola ecc...
Detto questo noioso preambolo, fenix è come Fiat, grande marchio che produce poche autovetture, rinnovandole nel corso degli anni ma con poche differenze "estetiche". Prima c'era la punto, poi la Grande punto, poi la punto evo... Diciamo che fanno pochi modelli e che li conservano negli anni. E' un male? Squadra che vince non si cambia. Se riesci a vendere, quale è il problema? magari ti rivolgi a una clientela di massa a cui soddisfi le esigenze.
Sia EA4 che la Cobra hanno degli interruttori elettronici (che permettono di avere delle interfacce molto diverse rispetto agli interurttori meccanici tradizionali), led di posizione/multifunzione (indicano che la torcia è attiva, percentuale residua di carica ecc).
La EA4 è costruita in modo "complesso e innovativo" (unibody vs i vari carrier di fenix e altre marche), questo la rende estremamente compatta per le 4 stilo che si porta dietro.
La Cobra ha una linea unica come molte delle nitecore (è come se ti facessi vedere una auto senza marchio e ti chiedessi di indovinare il produttore, con le fenix è semplice perché hanno dei design sostanzialmente invariati negli anni le nitecore sono spesso fuori dagli schemi), e un'interfaccia diversa da qualunque torcia con interruttore elettronico abbia mai maneggiato.
Ripeto, non si tratta di stabilire la superiorità di un marchio per un tal modello, hanno spesso sia settori di utilizzo differenti, che "condotte aziendali" differenti. Ad esempio fenix propone di anno in anno tutti i suoi classici "rivisitati", magari sostituendo il led e guadagnando un discretamente impercettibile 20% in luminosità, ma lasciando invariati livelli interfacce e altro. Nitecore invece propone di anno in anno o di mese in mese torce che magari non vengono più prodotte a distanza di mese o rimangono in produzione ma non vengono aggiornate.
Un esmpio paradossale:


Sembra una roba uscita da un bel film di fantascenza. Torcia da diverse centinaia di €.
ed è molto innovativa su diversi aspetti:
Integrated multi-function OLED display
Intelligent charging circuit with voltage detection charges safely and rapidly
MA non viene prodotta ad oggi con gli ultimi led del segmento usato, gli XML2.
Ancora, Nitecore diverse volte ha rilasciato sul mercato modelli che hanno dei problemi intrinseci a livello di affidabilità o costruzione. Nei secondi potevano essere dei difetti "strutturali" dovuti a compromessi e scelte fatte per garantire determinate caratteristiche di "miglioramento". Ad esempio le serie E della nitecore (EC1,C2,A1,A2) hanno una dimensione ridottissima rispetto a molte concorrenti, hanno un 2° led, interfaccia con molte funzioni secondarie ecc, però una volta messa in commercio si è visto che per poter fare questo non esisteva una efficace tecnologia in grado di garantire l'impermeabilità, che però era stata garantita. Ancora, nitecore introdusse nel mercato di massa la tecnologia che fino ad allora era presente solo a livello artigianale: il pistone di McGyzmo. I risultati delle varie PD e D sono stati per moltissimi disastrosi poiché non si sono dimostrati in grado di garantire la stessa qualità di finitura fatta dal tizio sopra, inoltre, mettendo sul mercato 1 milione di torce, vedrai possibilmente utilizzato su tale popolazione una popolazione di batterie tutte differenti altrettanto grandi. Quindi si era visto che su molti modelli la scelta di determinate celle dalla dimensione ridotta diminuiva i problemi al pistone, che era stato introdotto perché permetteva di ridurre di molto le dimensioni, garantire una perfetta silenziosità ed era uno dei primi "interruttori elettronici" introdotti su esemplari di massa.
E' come paragonare un'ingeniere (che con metodo e rigore continua a produrre i suoi progetti, rinnovandoli con il tempo con la tecnologia esistente) a un'inventore (che esce spesso dagli schemi progettando sia "obbrobri" sia capolavori estetici o funzionali ma che si perdono su alcuni dettagli, come un aereo super aerodinamico ma su cui si dimentica di mettere il vetro alle finestre o le gomme). Nel primo caso compri ad occhi chiusi, nel secondo caso se riesci a resistere alla scimmia, aspetta che vengano prodotte le generazioni seguenti che hanno i problemi sistemati.
Anche il discorso della tinta è differente, fenix fa solo torce con una tinta da anni: il 98% dei modelli sono CW, il restante 2 rimane NW. Nitecore su diversi modelli offre la tinta neutra.
@Dor: infatti non ne ho nemmeno una delle due.
anche se la cobra continua a tentarmi, se non fosse così cool anche il neutral...
ma che gli costava mettere un bel livellino basso... non dico il firefly! ma almeno 10 lumen!
E' molto difficile parlare di "superiorità" di una torcia rispetto ad un altra, nel senso che si dovrebbe paragonare 2 torce con stesso led, stesso output massimo, stesso fascio, alimentazione e prezzo. a questo punto si potrebbe convenire che all'uso sono "molto simili", e quindi si potrebbe "preferire" l'esemplare che sia più piccolo, o quello che ha un circuito con miglior efficienza, o quello che possa supportare efficaciemente più tipi di celle.
Purtroppo i dati MISURABILI che non sono "opinabili" sono pochissimi. ad esempio, io sceglierei una torcia che è di poco più grande di un'altra, ma mi avvantaggia in comodità di posizione del pulsante o dell'interfaccia.
E' come cercare di paragonare delle utilitarie, che cito proprio per la vastissima scelta di modelli che ci sono sul mercato: a parità di prezzo ci sono decine e decine di modelli che sono all'uso quasi equivalenti all'utente medio (o a quello "autobabbano" come me).
A meno dell'adozione di particolari soluzioni, ci si basa su fattori "universali": affidabilità della casa, assistenza, costo ricambi ecc.
Poi ci sono infinite variabili che vanno a influire sull'usabilità e quindi il "gradimento": ad esempio il baule e il suo litraggio. Ci sono bauli che per forma dell'abitacolo hanno sulla carta lo stesso litraggio di altri, ma con forme che li rendono difficilmente sfruttabili. Poi bisogna vedere l'altezza di carico, la presenza di eventuali "scaffalature" costruite e integrate nel retro dei sedili ecc...
Quindi anche per chi è un utente esperto, è difficile andare a indovinare quale è la torcia giusta per tale richiesta, anche perché chi fa la richiesta spesso manca di esperienza ed è, giustamente, come se si recasse da un concessionario a chiedere un auto piccola, spaziosa, col bagagliaio grande (senza dati di litraggio, altezza ecc), affidabile ecc...
Spesso è tanto meglio acquistare una torcia che sia fuori specifica, in modo che chiunque voglia spendere 10 minuti con la torcia ad analizzarla con del semplice buonsenso, possa dire: sì la torcia è delle dimensioni giuste, però quando la uso in giardino con i guanti quell'interruttore non lo trovo mai, e quelle batterie lì durano fin troppo quindi potrei prendere una torcia ancora più piccola ecc...
Detto questo noioso preambolo, fenix è come Fiat, grande marchio che produce poche autovetture, rinnovandole nel corso degli anni ma con poche differenze "estetiche". Prima c'era la punto, poi la Grande punto, poi la punto evo... Diciamo che fanno pochi modelli e che li conservano negli anni. E' un male? Squadra che vince non si cambia. Se riesci a vendere, quale è il problema? magari ti rivolgi a una clientela di massa a cui soddisfi le esigenze.
Sia EA4 che la Cobra hanno degli interruttori elettronici (che permettono di avere delle interfacce molto diverse rispetto agli interurttori meccanici tradizionali), led di posizione/multifunzione (indicano che la torcia è attiva, percentuale residua di carica ecc).
La EA4 è costruita in modo "complesso e innovativo" (unibody vs i vari carrier di fenix e altre marche), questo la rende estremamente compatta per le 4 stilo che si porta dietro.
La Cobra ha una linea unica come molte delle nitecore (è come se ti facessi vedere una auto senza marchio e ti chiedessi di indovinare il produttore, con le fenix è semplice perché hanno dei design sostanzialmente invariati negli anni le nitecore sono spesso fuori dagli schemi), e un'interfaccia diversa da qualunque torcia con interruttore elettronico abbia mai maneggiato.
Ripeto, non si tratta di stabilire la superiorità di un marchio per un tal modello, hanno spesso sia settori di utilizzo differenti, che "condotte aziendali" differenti. Ad esempio fenix propone di anno in anno tutti i suoi classici "rivisitati", magari sostituendo il led e guadagnando un discretamente impercettibile 20% in luminosità, ma lasciando invariati livelli interfacce e altro. Nitecore invece propone di anno in anno o di mese in mese torce che magari non vengono più prodotte a distanza di mese o rimangono in produzione ma non vengono aggiornate.
Un esmpio paradossale:


Sembra una roba uscita da un bel film di fantascenza. Torcia da diverse centinaia di €.
ed è molto innovativa su diversi aspetti:
Integrated multi-function OLED display
Intelligent charging circuit with voltage detection charges safely and rapidly
MA non viene prodotta ad oggi con gli ultimi led del segmento usato, gli XML2.
Ancora, Nitecore diverse volte ha rilasciato sul mercato modelli che hanno dei problemi intrinseci a livello di affidabilità o costruzione. Nei secondi potevano essere dei difetti "strutturali" dovuti a compromessi e scelte fatte per garantire determinate caratteristiche di "miglioramento". Ad esempio le serie E della nitecore (EC1,C2,A1,A2) hanno una dimensione ridottissima rispetto a molte concorrenti, hanno un 2° led, interfaccia con molte funzioni secondarie ecc, però una volta messa in commercio si è visto che per poter fare questo non esisteva una efficace tecnologia in grado di garantire l'impermeabilità, che però era stata garantita. Ancora, nitecore introdusse nel mercato di massa la tecnologia che fino ad allora era presente solo a livello artigianale: il pistone di McGyzmo. I risultati delle varie PD e D sono stati per moltissimi disastrosi poiché non si sono dimostrati in grado di garantire la stessa qualità di finitura fatta dal tizio sopra, inoltre, mettendo sul mercato 1 milione di torce, vedrai possibilmente utilizzato su tale popolazione una popolazione di batterie tutte differenti altrettanto grandi. Quindi si era visto che su molti modelli la scelta di determinate celle dalla dimensione ridotta diminuiva i problemi al pistone, che era stato introdotto perché permetteva di ridurre di molto le dimensioni, garantire una perfetta silenziosità ed era uno dei primi "interruttori elettronici" introdotti su esemplari di massa.
E' come paragonare un'ingeniere (che con metodo e rigore continua a produrre i suoi progetti, rinnovandoli con il tempo con la tecnologia esistente) a un'inventore (che esce spesso dagli schemi progettando sia "obbrobri" sia capolavori estetici o funzionali ma che si perdono su alcuni dettagli, come un aereo super aerodinamico ma su cui si dimentica di mettere il vetro alle finestre o le gomme). Nel primo caso compri ad occhi chiusi, nel secondo caso se riesci a resistere alla scimmia, aspetta che vengano prodotte le generazioni seguenti che hanno i problemi sistemati.
Anche il discorso della tinta è differente, fenix fa solo torce con una tinta da anni: il 98% dei modelli sono CW, il restante 2 rimane NW. Nitecore su diversi modelli offre la tinta neutra.
@Dor: infatti non ne ho nemmeno una delle due.

ma che gli costava mettere un bel livellino basso... non dico il firefly! ma almeno 10 lumen!
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Re: Nitecore o Fenix?
Capisco il tuo discorso e sono completamente d'accordo. Quello che però a questo punto voglio chiederti è: puoi consiglirmi, sempre che nel campo torce sia possibile, una torcia intorno ai 1000 lumen delle dimensioni tipo quelle della pd35 che possa considerarsi "la migliore" senza avere un limite di spesa. In poche parole come ad esempio una fiat punto oppure un audi a3, ovvero posso acquistare una torcia con le stesse caratteristiche basi ma più performante e superiore nella fattura. Nel senso che un audi a3 ha indicativamente le stesse dimensioni di una punto ma è su un altro livello. È questo possibile con le torce? Potensolo fare posso acquistare quella che può essere considerata la migliore torcia con le richieste da me sopra citate?Budda ha scritto:non vorrei darti false aspettative o false "tare" mentali.
E' molto difficile parlare di "superiorità" di una torcia rispetto ad un altra, nel senso che si dovrebbe paragonare 2 torce con stesso led, stesso output massimo, stesso fascio, alimentazione e prezzo. a questo punto si potrebbe convenire che all'uso sono "molto simili", e quindi si potrebbe "preferire" l'esemplare che sia più piccolo, o quello che ha un circuito con miglior efficienza, o quello che possa supportare efficaciemente più tipi di celle.
Purtroppo i dati MISURABILI che non sono "opinabili" sono pochissimi. ad esempio, io sceglierei una torcia che è di poco più grande di un'altra, ma mi avvantaggia in comodità di posizione del pulsante o dell'interfaccia.
E' come cercare di paragonare delle utilitarie, che cito proprio per la vastissima scelta di modelli che ci sono sul mercato: a parità di prezzo ci sono decine e decine di modelli che sono all'uso quasi equivalenti all'utente medio (o a quello "autobabbano" come me).
A meno dell'adozione di particolari soluzioni, ci si basa su fattori "universali": affidabilità della casa, assistenza, costo ricambi ecc.
Poi ci sono infinite variabili che vanno a influire sull'usabilità e quindi il "gradimento": ad esempio il baule e il suo litraggio. Ci sono bauli che per forma dell'abitacolo hanno sulla carta lo stesso litraggio di altri, ma con forme che li rendono difficilmente sfruttabili. Poi bisogna vedere l'altezza di carico, la presenza di eventuali "scaffalature" costruite e integrate nel retro dei sedili ecc...
Quindi anche per chi è un utente esperto, è difficile andare a indovinare quale è la torcia giusta per tale richiesta, anche perché chi fa la richiesta spesso manca di esperienza ed è, giustamente, come se si recasse da un concessionario a chiedere un auto piccola, spaziosa, col bagagliaio grande (senza dati di litraggio, altezza ecc), affidabile ecc...
Spesso è tanto meglio acquistare una torcia che sia fuori specifica, in modo che chiunque voglia spendere 10 minuti con la torcia ad analizzarla con del semplice buonsenso, possa dire: sì la torcia è delle dimensioni giuste, però quando la uso in giardino con i guanti quell'interruttore non lo trovo mai, e quelle batterie lì durano fin troppo quindi potrei prendere una torcia ancora più piccola ecc...
Detto questo noioso preambolo, fenix è come Fiat, grande marchio che produce poche autovetture, rinnovandole nel corso degli anni ma con poche differenze "estetiche". Prima c'era la punto, poi la Grande punto, poi la punto evo... Diciamo che fanno pochi modelli e che li conservano negli anni. E' un male? Squadra che vince non si cambia. Se riesci a vendere, quale è il problema? magari ti rivolgi a una clientela di massa a cui soddisfi le esigenze.
Sia EA4 che la Cobra hanno degli interruttori elettronici (che permettono di avere delle interfacce molto diverse rispetto agli interurttori meccanici tradizionali), led di posizione/multifunzione (indicano che la torcia è attiva, percentuale residua di carica ecc).
La EA4 è costruita in modo "complesso e innovativo" (unibody vs i vari carrier di fenix e altre marche), questo la rende estremamente compatta per le 4 stilo che si porta dietro.
La Cobra ha una linea unica come molte delle nitecore (è come se ti facessi vedere una auto senza marchio e ti chiedessi di indovinare il produttore, con le fenix è semplice perché hanno dei design sostanzialmente invariati negli anni le nitecore sono spesso fuori dagli schemi), e un'interfaccia diversa da qualunque torcia con interruttore elettronico abbia mai maneggiato.
Ripeto, non si tratta di stabilire la superiorità di un marchio per un tal modello, hanno spesso sia settori di utilizzo differenti, che "condotte aziendali" differenti. Ad esempio fenix propone di anno in anno tutti i suoi classici "rivisitati", magari sostituendo il led e guadagnando un discretamente impercettibile 20% in luminosità, ma lasciando invariati livelli interfacce e altro. Nitecore invece propone di anno in anno o di mese in mese torce che magari non vengono più prodotte a distanza di mese o rimangono in produzione ma non vengono aggiornate.
Un esmpio paradossale:
Sembra una roba uscita da un bel film di fantascenza. Torcia da diverse centinaia di €.
ed è molto innovativa su diversi aspetti:
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MA non viene prodotta ad oggi con gli ultimi led del segmento usato, gli XML2.
Ancora, Nitecore diverse volte ha rilasciato sul mercato modelli che hanno dei problemi intrinseci a livello di affidabilità o costruzione. Nei secondi potevano essere dei difetti "strutturali" dovuti a compromessi e scelte fatte per garantire determinate caratteristiche di "miglioramento". Ad esempio le serie E della nitecore (EC1,C2,A1,A2) hanno una dimensione ridottissima rispetto a molte concorrenti, hanno un 2° led, interfaccia con molte funzioni secondarie ecc, però una volta messa in commercio si è visto che per poter fare questo non esisteva una efficace tecnologia in grado di garantire l'impermeabilità, che però era stata garantita. Ancora, nitecore introdusse nel mercato di massa la tecnologia che fino ad allora era presente solo a livello artigianale: il pistone di McGyzmo. I risultati delle varie PD e D sono stati per moltissimi disastrosi poiché non si sono dimostrati in grado di garantire la stessa qualità di finitura fatta dal tizio sopra, inoltre, mettendo sul mercato 1 milione di torce, vedrai possibilmente utilizzato su tale popolazione una popolazione di batterie tutte differenti altrettanto grandi. Quindi si era visto che su molti modelli la scelta di determinate celle dalla dimensione ridotta diminuiva i problemi al pistone, che era stato introdotto perché permetteva di ridurre di molto le dimensioni, garantire una perfetta silenziosità ed era uno dei primi "interruttori elettronici" introdotti su esemplari di massa.
E' come paragonare un'ingeniere (che con metodo e rigore continua a produrre i suoi progetti, rinnovandoli con il tempo con la tecnologia esistente) a un'inventore (che esce spesso dagli schemi progettando sia "obbrobri" sia capolavori estetici o funzionali ma che si perdono su alcuni dettagli, come un aereo super aerodinamico ma su cui si dimentica di mettere il vetro alle finestre o le gomme). Nel primo caso compri ad occhi chiusi, nel secondo caso se riesci a resistere alla scimmia, aspetta che vengano prodotte le generazioni seguenti che hanno i problemi sistemati.
Anche il discorso della tinta è differente, fenix fa solo torce con una tinta da anni: il 98% dei modelli sono CW, il restante 2 rimane NW. Nitecore su diversi modelli offre la tinta neutra.
@Dor: infatti non ne ho nemmeno una delle due.anche se la cobra continua a tentarmi, se non fosse così cool anche il neutral...
ma che gli costava mettere un bel livellino basso... non dico il firefly! ma almeno 10 lumen!
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Re: Nitecore o Fenix?
Sei ancora fuori strada.
mi metto nei tuoi panni, tirando fuori modelli di fascia "alta" da 100€.
Zebralight H600 MK II, Zebralight SC600 MK II, PD35, Eagletac TX e sicuramente ce ne sono altre cento di queste torce.
tutte fanno luce da circa 1000 lumen, ma alcune hanno 3 livelli altri ne hanno 10, alcune sono twisty altre clicky meccaniche altre clicky elettronico altre ancora come la pd35 hanno un clicky meccanico al tailcap, associato a un interfaccia twisty e a un pulsante elettronico
tra tutte quelle citate io saprei quale prendere per ME, ma solo perché conosco le mie esigenze.
poi se la torcia che scelgo la dò ad un terzo, questo si può trovare malissimo e abbagliarmi ogni volta che mi vede
ci sono tantissimi altri fattori come ampiezza del fascio, finitura del fascio, lux/m, tinta... se dovessi considerarli uno per uno salterebbero fuori migliaia di torce.
se invece dici: mi serve una torcia per fare questo quest altro e questo ancora. Allora ci trasformiamo in performance e dati le tue necessità e le torce da considerare diventano meno.
certo che se rimani su marchi come fenix, zebralight, eagletac, olight ecc non ti compri mai una torcia con le filettature store come non ti compri un'audi con la portiera che si chiude male.
mi metto nei tuoi panni, tirando fuori modelli di fascia "alta" da 100€.
Zebralight H600 MK II, Zebralight SC600 MK II, PD35, Eagletac TX e sicuramente ce ne sono altre cento di queste torce.
tutte fanno luce da circa 1000 lumen, ma alcune hanno 3 livelli altri ne hanno 10, alcune sono twisty altre clicky meccaniche altre clicky elettronico altre ancora come la pd35 hanno un clicky meccanico al tailcap, associato a un interfaccia twisty e a un pulsante elettronico

tra tutte quelle citate io saprei quale prendere per ME, ma solo perché conosco le mie esigenze.
poi se la torcia che scelgo la dò ad un terzo, questo si può trovare malissimo e abbagliarmi ogni volta che mi vede

ci sono tantissimi altri fattori come ampiezza del fascio, finitura del fascio, lux/m, tinta... se dovessi considerarli uno per uno salterebbero fuori migliaia di torce.
se invece dici: mi serve una torcia per fare questo quest altro e questo ancora. Allora ci trasformiamo in performance e dati le tue necessità e le torce da considerare diventano meno.
certo che se rimani su marchi come fenix, zebralight, eagletac, olight ecc non ti compri mai una torcia con le filettature store come non ti compri un'audi con la portiera che si chiude male.
"Meno c'è, meno si rompe. Io sono un filosofo ultrafire" - "la miglior teoria è la pratica" Cit by AntoLed