Ringrazio TheNines B&T per l'invio dell'esemplare da testare : sotto troverete non una recensione completa ( che potete visionare
invece qui : - Click - ) ma diverse considerazioni nate da test eseguiti per fare una comparativa stretta tra le due X7-R gemelle. Sono
in previsto altri test, comunque ; pregherei di segnalare prove da effettuarsi gradite a chi legge.

La X7-R gentilmente fornita è disponibile per l'acquisto qui :


Preso il secondo esemplare di X7-R... ho predisposto lo stesso scenario di prove di autonomia della
prima X7-R, ove a cambiar è soltanto la temperatura ambientale scesa un po' rispetto all'altra prova
per via dei temporali di stagione.
Sotto troverete quindi lo schema della prima X7-R comparato a quello stilato nelle prove fatte con la seconda torcia.
Turbo 2 :

( Clicca sopra )
Osservazioni : notiamo che l'esemplare " 2 " parte con un pò di potenza di meno rispetto all'esemplare " 1 "
( circa 11.900 lm. contro 13.550 lm. , di picco ), per il resto la curva di scarica manifesta rilievi diversi
rispetto alla linea dell'altro esemplare. Da notare che i lumens che mancano all'esemplare in essere
ad occhio sono pressoché invisibili rispetto all'altra X7-R, anche se sono molti. In foto questa differenza
ad esempio non sono riuscito a presentarla. La variazione di temperatura ambientale detta una curva
propria ad ogni esperimento di runtime ma in questo caso si nota che un termoregolatore su un esemplare
agisca diversamente, nel senso che la curva di runtime che si crea a partire dal primo " cut-off " subisce un
calo di quando in quando per poi riassestarsi col ripristino dei gradi di temperatura che diremmo " di
limite ". La mia ipotesi è semplice : la taratura dei termoregolatori non è la stessa, da qui un " richiamo "
del driver differente nell' abbassare o far aumentare la luce. L'esemplare " 2 " ha poi tinta leggermente
più calda rispetto all'esemplare " 1 ", parlando di " BIN ", ad occhio.
Turbo 1 :

( Clicca sopra )
Osservazioni : in entrambi gli esemplari i valori di picco son pressoché medesimi, variando il tiro max. di < 900 CD di distacco,
tra una e l'altra. L'autonomia finale, altresì, non risente di grandi deficit. Curva simile, senza alti e bassi.
High:

( Clicca sopra )
Osservazioni : Nell'esemplare " 2 " troviamo il livello " High " leggermente più basso rispetto all'esemplare " 1 " - si tratta di meno di
150 lumens - , la curva è lineare fino a circa il 45mo minuto e da lì notiamo che c'è un abbassamento di potenza ( intervento del
termoregolatore ), poi un rialzo e infine una nuova discesa prima del direct-drive.
Dunque assistiamo ad un comportamento diremmo non troppo dissimile ma neanche eguale tra il
primo ed il secondo esemplare testato ; sta di fatto che tutto è nell'ottica di non far raggiungere alla
torcia temperature troppo alte, tali da compromettere la componentistica : se si misurano infatti più
di 55 °C esternamente alla superficie d'alluminio della testa...

sulla basetta avremo molti più gradi ( difficili da cedere se non abbassando drasticamente - di quando
in quando - l'assorbimento e dunque la potenza della luminosità

Queste prove occupano molte ore di presa dati

danno come valori finali. Alla fine mi sento di dire che le due X7-R non siano così lontane come risultati, cambia poi un po' la
tonalità della luce invece : nel secondo esemplare il BIN vira chiaramente di più ad un tono caldo ( neutral ) piuttosto che
il primo esemplare ( bianco puro, peraltro bello da vivere ).
Ora vorrei provare - quando ho tempo - a fare quest'esperimento : ...se diverse condizioni di
ventilazione e/o temperatura possono generare diverse curve di runtime...

invece avendo le due torce accese nello stesso momento, diretta la loro luce in direzioni opposte,
prendendo i dati con due luxmetri che siano stati dapprima verificati simili per presa-valori ?
Vorrei provare a fare questo test per scoprire la variazione in % dei vari cut-off

A presto !

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