Disavventura con batteria 18650

[P.P.]

Ieri sera... noto che su una vecchia cella Li-Ion Eagletac 18650 da 2.500 mAh sulla parte esterna della guaina ci sono una sorta
di puntini a rilievo proprio come già era successo tempo fa ( click ) su un'altra cella d'annata. Tagliata la guaina ho visto segni
evidenti di ruggine sul polo " + " e sulla lamella che va al PCB : la cella non è stata sottoposta ad umidità nè è mai caduta in
acqua, dunque probabilmente la ruggine si è creata a parte nel corso degli anni.

Ho preso un tappino a punta per rimuovere la ruggine e all'improvviso il polo positivo ha iniziato a sfrigolare con tanto di piccola
fiammata mentre avevo in mano la batteria ( d'istinto ho gettato lontano la cella senza pensarci ).

Mi chiedo ora cosa possa essere successo ... va da sé che stamane ho preso nastro isolante nero e dopo aver ricoperto la cella
l'ho subito gettata nel contenitore delle pile esauste .



...

[balthazar]

A proposito di malfunzionamenti di una 18650. Qualche giorno fa ho inserito in una Armytek Prime 2C una EagleTac da 3100 mAh (bianca/rossa protetta) ed all'accensione la luce sfarfallava violentemente, per poi assestarsi su di un livello di intensità molto modesta ed intanto... la torcia non si spegneva più! Tolta la batteria da quella torcia l'ho provata su altre ma rifiutavano di accendersi. Pensavo che la cella fosse scarica ed ho provato a ricaricarla su di un Xtar VP2. Dopo non molto tempo il caricabatterie la dava per carica, ma nelle torce non funzionava. Al multimetro la carica era intorno ai 4,3-4,5 v. Dopo di tutto questo inserendo la batteria nel caricatore non la legge nemmeno (anche con un Nitecore D4). Ora pare morta, anzi credo sia proprio morta (meno che al multimetro dove dà letture varie).
La batteria è nuova (acquistata non molto tempo fa da LL) a stento l'avrò ricaricata due volte. Vi è mai capitato un comportamento simile? avevo deciso di spendere di più per avere una batteria affidabile, ma.....

[P.P.]

Dopo non molto tempo il caricabatterie la dava per carica, ma nelle torce non funzionava. Al multimetro la carica era intorno ai 4,3-4,5 v.

Se veramente la cella si è caricata a tale tensione hai rischiato molto, poteva esplodere... il pcb in tal senso non è
intervenuto a bloccare la ricarica eccessiva, e lo stesso ha fatto il carichino che non si è fermato ai canonici
4,2 Volt di limite massimi... . Gettala al volo... e pure il carichino semmai : meglio una cella di meno e le
dite tutte sane !

[Budda]

[balthazar]

Grazie del consiglio. A dire il vero volevo smontarla per vedere cosa c'è sotto, ma a questo punto aspetto Capodanno per il botto

[P.P.]

Se dovesse esplodere sarebbe come aver tra le mani un Magnum... è molto pericoloso.

[balthazar]

P.P. lo scherzo era solo sulla "carta", immagino cosa debba essere lo scoppio di una cella delle dimensioni di una 18650. Piuttosto il mio rammarico era concentrato sull'affidabilità del prodotto.....

[P.P.]

La difficoltà del capir cosa accada prima dello scoppio è insita proprio nel discorso e - a cella esplosa -
è pressoché impossibile sapere cosa a monte abbia scatenato l'esplosione. Probabilmente tutto deriva
da un corto che non è stato bloccato prima che la chimica cominciasse a " bollire " ed a rilasciare o gas
o fiamme.

[sam101]

Una 18650 eagletac di un mio amico ha perso un liquido facendo bagnare il polo positivo e diventare trasparente la guaina.
Gli ho detto di buttarla subito ma continua ad usarla da più di un mese, si carica normalmente.
Va in giro con una granata hahah

Inizio un po a dubitare dells
qualità di queste batterie

[sam101]

Glielo dico ogni volta che posso. Ma è testardo, immagina che per convincerlo che le xxxfire facevamo schifo ci ho messo più di un mese, e quando ha visto che duravano circa 1/5 delle mie ha cambiato idea