Allora me la sono auto costruita partendo da una lampada con i nuovi 5630 ed attacco G4.
Ho provveduto a dissaldare l'attacco G4 e montare un attacco T10 recuperato da altra lampadina.
Ma per rendere meglio l'idea lascio la parola alle foto:




In pratica ho creato una base in bachelite abbastanza larga che aiuta a dissipare il calore (comunque limitato) incollandola al disco originariamente G4. Ho usato l'Attack che non è conduttivo.
Ho usato due resistenze da 12ohm in parallelo per avere un risultato da circa 7ohm. Collegandole in serie ad un polo sul disco, non so neanche se è il negativo o il positivo ma non serve perchè la lampada G4 ha quel chip che si vede in foto che serve proprio per permettere l'inversione dei poli. Senza quel chip i led si accenderebbero soltanto rispettando una polarità precisa. Questo carico resistivo non serve a nulla se non per abbassare leggermente la luminosità e di conseguenza il calore prodotto oltre ad allungare la vita dei led perchè li preserva da sbalzi di tensione che in un'auto sono elevati.
Dall'altra parte ho collegato una resistenza in parallelo, in pratica in corto tra i due poli. Questa è indispensabile altrimenti i led restano sempre leggermente illuminati dalla corrente residua nel circuito e lampeggiano se la plafoniera è dotata di spegnimento a dissolvenza graduale.
Nella foto c'è una resistenza da 1/4 e 10K ma in dissolvenza mi lampeggiava 3 volte dunque l'ho poi sostituita con una da 1K e va benissimo con una dissolvenza graduale e lunga come con l'originale T10 ad incandescenza.
Ed ecco il risultato:



Chiaramente le foto fatte con lo smartphone non rendono al meglio ma già si nota l'ottima tinta che giudico sui 5000/5500K con buona resa cromatica.
La luminosità complessiva è giusta, avrei potuto lasciarla anche originale ma le due resistenze che complessivamente danno circa 7ohm riescono a tenerla fredda (solo le resistenze ceramiche diventano calde) e la luminosità si abbassa di poco.