battery pack thrunite tn 50 un unicum

Parliamo qui di torce Inc e Led
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GANOCERDO
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battery pack thrunite tn 50 un unicum

Messaggio da GANOCERDO » 04/12/2020, 18:17

Salve a tutti, apro un nuovo topic perchè vorrei avere una vostra opinione su un aspetto che riguarda un pò tutte le torce ma in particolare quelle compatte con tanti lumens.
Parliamo della capacità del battery pack.
Con il modello tn 50 la thrunite ha dimostrato che si può creare una torcia con alimentazione 4x21700, mantenendo peso ed ingombri contenuti, ed aumentando esponenzialmente la capacita del pacco batteria, rispetto alla classica soluzione 4x18650.
Faccio un confronto tra i modelli thrunite tn 36 e tn50, entrambi rientranti per dimensioni nel segmento delle soda can
Questi che riporto sono i dati del sito ufficiale:
Alimentazione tn36: 4X18650; 12400 mAh di capacità
Alimentazione tn50: 4x21700; 20000 mAh di capacità
Dimensioni tn36: in millimetri 133 lunghezza X 64 diametro testa X 52 diametro tubo
Dimensioni tn 50: in millimetri 134.5 lunghezza X 68 diametro testa X 58 diametro tubo
Peso tn 36: 427 grammi senza batterie. Direi circa 627 grammi con batterie, se me lo concedete.
Peso tn 50: 650 grammi con batterie
PARLIAMO DI UN AUMENTO DELLA CAPACITA' DEL PACCO BATTERIA DI OLTRE IL 50% A FAVORE DEL MODELLO TN50: 12400 mAh vs 20000 mAh. PESO E DIMENSIONI RIMANGONO SIMILI
Allora vi chiedo: perchè nessuna delle altre aziende ha seguito questa strada su questa tipologia di torce?
Fenix continua ad utilizzare le 18650 con la lr40r
Olight nella nuova Marauder 2 utilizza solo 3x21700 e Imalent fa la stessa cosa con la ms06
Ero convinto che la strada tracciata da thrunite avrebbe fatto proseliti ma così non è stato.
Devo dedurne che il runtime sia stato sacrificato per sempre sull'altare del max output o basta solo avere pazienza e vediamo cosa succede al prossimo giro?




Grazie a chi vorrà intervenire

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Steve1960
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Re: battery pack thrunite tn 50 un unicum

Messaggio da Steve1960 » 04/12/2020, 22:43

GANOCERDO ha scritto:
04/12/2020, 9:37
Non sono molto tecnologico e non sono mai stato iscritto ad alcun altro forum. Mi scuso sin da ora per eventuali errori nei post, gaffe ecc......
E meno male che non sei molto "tecnologico" hai esordito con due post niente male, questo e quello riguardo il Dragon... :lollollol: :lollollol: :lollollol:

Se eri appena, appena tecnologico, ci spiegavi come funziona il motore elettrico della Tesla... :LaughOutLoud: :LaughOutLoud: :LaughOutLoud:
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Re: battery pack thrunite tn 50 un unicum

Messaggio da GANOCERDO » 04/12/2020, 23:03

Grazie Steve, incasso con grande piacere il tuo feedback. Se qualcosa so, l'ho imparto comunque qui grazie a voi. Onoratissimo

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Re: battery pack thrunite tn 50 un unicum

Messaggio da Steve1960 » 04/12/2020, 23:33

GANOCERDO ha scritto:
04/12/2020, 18:17
Questi che riporto sono i dati del sito ufficiale:
Alimentazione tn36: 4X18650; 12400 mAh di capacità
Alimentazione tn50: 4x21700; 20000 mAh di capacità
GANOCERDO ha scritto:
04/12/2020, 18:17
Devo dedurne che il runtime sia stato sacrificato per sempre sull'altare del max output o basta solo avere pazienza e vediamo cosa succede al prossimo giro?
Ragionando sulla questione mi sono ricordato di avere una TN36 UT a portata di mano, nel serbatoio ci vanno 4 batterie sciolte in serie in quanto la torcia lavora tra 10.5 - 17.5 V, anche se mi pare strano, anche caricando le batterie a 4,3 V al limite arriviamo a 17,2 sto 17,5 dove è uscito fuori, infatti per la TN50 dichiarano tra 10,8 e 16,8 V, appunto quello che si ottiene mettendo 4 celle in serie a 4,2 V, quindi dove l'hai visti questi battery pack da 12400 mAh e 20000 mAh? Mi puoi mettere il link, certe volte mi pigliate sulla stanchezza e io vi vengo pure appresso... :(

La TN50 ha un battery pack da 14,4 V (3,6 V x 4) e 5000 mAh di capacità, quindi 4 belle 21700 in serie, come è venuto fuori quel 20000 mAh... :incomprensione:
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Re: battery pack thrunite tn 50 un unicum

Messaggio da GANOCERDO » 05/12/2020, 9:51

Steve1960 ha scritto:
04/12/2020, 23:33
GANOCERDO ha scritto:
04/12/2020, 18:17
Questi che riporto sono i dati del sito ufficiale:
Alimentazione tn36: 4X18650; 12400 mAh di capacità
Alimentazione tn50: 4x21700; 20000 mAh di capacità
GANOCERDO ha scritto:
04/12/2020, 18:17
Devo dedurne che il runtime sia stato sacrificato per sempre sull'altare del max output o basta solo avere pazienza e vediamo cosa succede al prossimo giro?
Ragionando sulla questione mi sono ricordato di avere una TN36 UT a portata di mano, nel serbatoio ci vanno 4 batterie sciolte in serie in quanto la torcia lavora tra 10.5 - 17.5 V, anche se mi pare strano, anche caricando le batterie a 4,3 V al limite arriviamo a 17,2 sto 17,5 dove è uscito fuori, infatti per la TN50 dichiarano tra 10,8 e 16,8 V, appunto quello che si ottiene mettendo 4 celle in serie a 4,2 V, quindi dove l'hai visti questi battery pack da 12400 mAh e 20000 mAh? Mi puoi mettere il link, certe volte mi pigliate sulla stanchezza e io vi vengo pure appresso... :(

La TN50 ha un battery pack da 14,4 V (3,6 V x 4) e 5000 mAh di capacità, quindi 4 belle 21700 in serie, come è venuto fuori quel 20000 mAh... :incomprensione:
qui il link della tn36 limited
https://thrunite.com/tn36-limited-version/
Parlano di 4x18650 da 3100mAh l'una quindi 12400 mAh in totale

qui il link della tn50
https://thrunite.com/tn50/
Parlano di 4x21700 da 5000 mAh l'una quindi 20000 mAh totale

Io ho ragionato solo su una semplice moltiplicazione tra i mAh dichiarati per una singola cella e il numero delle celle, deducendo che il BP della tn50 è molto piu capiente rispetto alla tn36 e immaginando che da ciò ne derivino solo dei vantaggi, in particolare nel runtime. Infatti, successivamente, mi sono chiesto come mai le altre case costruttrici non avessero seguito l'esempio di thrunite di inserire nel BP 4 celle 21700, visto che materialmente la cosa è fattibile. Il working voltage non l'ho considerato proprio e il concetto mi sfugge. E qui casca l'asino :facepalm: . Dal fatto che lo metti in premessa mi sa che mi manca un concetto basilare.

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Re: battery pack thrunite tn 50 un unicum

Messaggio da Steve1960 » 05/12/2020, 11:06

GANOCERDO ha scritto:
04/12/2020, 9:37
Non sono molto tecnologico e non sono mai stato iscritto ad alcun altro forum. Mi scuso sin da ora per eventuali errori nei post, gaffe ecc......
Diciamo che visto che per non cadere indietro ti sei buttato avanti, scrivendo questa cosa, per stavolta sorvoliamo... :stralol: :stralol: :stralol:
GANOCERDO ha scritto:
05/12/2020, 9:51
qui il link della tn36 limited
https://thrunite.com/tn36-limited-version/
Parlano di 4x18650 da 3100mAh l'una quindi 12400 mAh in totale

qui il link della tn50
https://thrunite.com/tn50/
Parlano di 4x21700 da 5000 mAh l'una quindi 20000 mAh totale
Non è così, esistono delle "combinazioni", ovvero dei modi in cui le pile o le batterie, vengono messe a "disposizione" dell'utilizzatore, la più semplice è la "combinazione" in parallelo, partendo da 1 cella, il contatto si realizza unendo il polo positivo della batteria all'ingresso in e il polo positivo all'uscita out, se unisco più positivi quindi collego direttamente o tramite un circuito il positivo di 2/3/4 e così via celle, all'ingresso in e il negativo di 2/3/4 e così via celle, all'uscita out, ottengo una connessione in parallelo, se faccio un BP collegato in questo modo, ottengo la stessa tensione al positivo di ogni singola cella e la somma della capacità di ogni singola cella e una capacità di scarica, che è la somma delle singole capacità di scarica (se leggi 4P vuol dire che ci sono 4 batterie in parallelo)... ;)

Esiste un'altra combinazione chiamata serie, dove il polo positivo di una cella, viene messo in contatto o direttamente o tramite un circuito con il polo negativo di un'altra cella, quindi la serie prevede due celle o più ovviamente, in questo caso la tensione si somma, mentre la capacità rimane invariata, il polo positivo della prima batteria della serie è collegato all'ingresso in, il polo negativo dell'ultima batteria della serie è collegato all'uscita out, la capacità di scarica della serie, è legata alla massima capacità di scarica della cella meno performante, quindi si consiglia di usare celle della stessa marca e modello e possibilmente dello stesso lotto di produzione, per evitare "squilibri" erogativi nella combinazione (se leggi 4S vuol dire che ci sono 4 batterie in serie)... ;)

L'ultima combinazione è la serie/parallelo, è quella dove alcune celle sono collegate positivo con positivo e negativo con negativo, quindi in parallello, i positivi di queste celle in parallelo, vengo collegati ai negativi di altre batterie collegate in parallelo, il positivo della prima coppia in serie è collegato all'ingresso in e il negativo dell'ultima coppia in serie è collegato all'uscita out (se leggi 2P2S vuol dire che due coppie di batterie sono collegate in parallelo e successivamente queste due coppie sono messe in serie), riguardo la capacità di scarica valgono le due regolette per il parallelo e la serie... ;)

A parole è più complicato, se cerchi qualche schema elettrico è facilissimo da capire... ;)
GANOCERDO ha scritto:
05/12/2020, 9:51
Io ho ragionato solo su una semplice moltiplicazione tra i mAh dichiarati per una singola cella e il numero delle celle, deducendo che il BP della tn50 è molto piu capiente rispetto alla tn36. Nella mia testa vedevo solo vantaggi a favore del BP dela TN50, tanto che, successivamente, mi sono chiesto come mai le altre case costruttrici non avessero seguito l'esempio di thrunite di inserire nel BP 4 celle 21700, visto che materialmente la cosa è fattibile. Il working voltage non l'ho considerato proprio e il concetto mi sfugge. Dal fatto che lo metti in premessa mi sa che mi manca un concetto basilare.
Ragionando "sbagliando" in partenza, si sbaglia tutto il resto, prima assimila i concetti sopra e poi rifai il ragionamento e vedi che non è come dici tu... ;)

Il concetto di tensione di lavoro, significa che il driver della torcia, per funzionare correttamente necessita di una tensione minima e una massima, quando sono cariche per esempio 4 LiIon in serie forniscono una tensione uguale alla somma delle tensioni delle celle che compongono la serie, questa tensione la otteniamo collegando all'in del driver il polo positivo della prima cella, il circuito lo chiudiamo collegando all'out del driver il negativo dell'ultima cella, per controllare l'accensione nel driver è presente un interruttore, che apre e chiude il circuito quando scegliamo noi, sempre sul driver ci sono dei dispositivi elettronici, che ci permettono di regolare l'emissione lumenosa, o a gradini definiti, oppure senza soluzione di continuità tra un minimo e un massimo, il cosiddetto dimming termine adatto e traducibile con oscuramento, in torcese si usa ramping traducibile con "buzzico rampichino" tipico gioco che si faceva una volta, tant'è che quando una scemenza la ripetono in molti alla fine diventa "consuetudine", quindi si è una premessa quella che un circuito elettrico, ma in particolare un circuito elettronico, necessita per funzionare di una tensione in ingresso compresa tra un minimo e un massimo, se mandi meno tensione il circuito non si "attiva" o se si attiva non funziona bene, se mandi troppa tensione il circuito fa puff e la casa si riempie di fumo puzzolente... :14:

Una considerazione sul limite inferiore di funzionamento della TN50 ovvero 10,8 V, significa che le 4 celle in serie sono arrivate chi più chi meno a una tensione media di 2,7 V, al di là quindi del funzionamento del driver, siamo quasi ai limiti del fine vita delle celle, scaricarle a "bestia" in quella maniera anche se tecnicamente possibile e "moralmente" sconsigliabile, già farlo una volta gli riduce la vita utile, se lo si fa d'abitudine, alla 3/4 volta le "poverine" potrebbero averne "abbastanza" e defungere definitivamente, quindi quei valori minimi sono solo "teorici", il buon padre di famiglia non dovrebbe mai far scendere le celle sotto la soglia precauzionale di 3,2/3,3 V, se si riesce a tenerle sopra o al limite entro i 3,6 V è meglio, per questo è opportuno dotarsi di celle di backup, in modo da evitare stress inutili alle batterie... ;)

Riguardo gli eventuali vantaggi, del BP della TN50 il primo e più evidente è che a parità di tensione erogata, la capacità delle celle in serie essendo maggiore, comporta una maggiore autonomia "teorica" della torcia, teorica perché la potenza lumenosa della TN50 è maggiore e quindi la torcia in teoria dovrebbe assorbire di più, ma qui entra in gioco l'efficienza energetica dei led, la tensione di funzionamento dei led, le migliorie a livello hardware eventualmente "implementate" nel driver, la capacità di dissipare il calore "diversa" nel corpo della TN50, potrebbe essere migliore o peggiore, sarebbe da verificarlo "strumentalmente, se la torcia si raffredda meglio si può osare di più con l'emissione lumenosa, che è sempre e comunque regolata dal driver entro certi limiti non proprio vincolanti, quindi se la durata del turbo è affidata a un controller termico è un discorso, se invece è affidata a un controller temporizzato è un altro, nel primo caso le condizioni "ambientali" possono influire sull'azione del controller, nell'altro è solo una questione di tempo, affinché il controller intervenga... :14:

Adesso basta abbiamo messo già tanta carne al fuoco e inizio a capirci meno anch'io, sperando di non aver scritto scemenze, tanto dopo quando mi "rileggo" qualcosa da aggiustare la trovo, ci aggiorniamo per eventuali "chiarimenti" se qualcosa è troppo complicato... :idea:
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Re: battery pack thrunite tn 50 un unicum

Messaggio da GANOCERDO » 05/12/2020, 13:14

Molto interessante Steve. Ammetto che al momento è un tema ostico per me. Devo mettermi a studiare l'argomento con calma, parola per parola. Grazie per la disponibiltà e il fiume di informazioni che ignoravo completamente
:anim_32:

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Re: battery pack thrunite tn 50 un unicum

Messaggio da GANOCERDO » 05/12/2020, 19:26

Steve1960 ha scritto:
05/12/2020, 11:06


Non è così, esistono delle "combinazioni", ovvero dei modi in cui le pile o le batterie, vengono messe a "disposizione" dell'utilizzatore, la più semplice è la "combinazione" in parallelo, partendo da 1 cella, il contatto si realizza unendo il polo positivo della batteria all'ingresso in e il polo positivo all'uscita out, se unisco più positivi quindi collego direttamente o tramite un circuito il positivo di 2/3/4 e così via celle, all'ingresso in e il negativo di 2/3/4 e così via celle, all'uscita out, ottengo una connessione in parallelo, se faccio un BP collegato in questo modo, ottengo la stessa tensione al positivo di ogni singola cella e la somma della capacità di ogni singola cella e una capacità di scarica, che è la somma delle singole capacità di scarica (se leggi 4P vuol dire che ci sono 4 batterie in parallelo)... ;)

Esiste un'altra combinazione chiamata serie, dove il polo positivo di una cella, viene messo in contatto o direttamente o tramite un circuito con il polo negativo di un'altra cella, quindi la serie prevede due celle o più ovviamente, in questo caso la tensione si somma, mentre la capacità rimane invariata, il polo positivo della prima batteria della serie è collegato all'ingresso in, il polo negativo dell'ultima batteria della serie è collegato all'uscita out, la capacità di scarica della serie, è legata alla massima capacità di scarica della cella meno performante, quindi si consiglia di usare celle della stessa marca e modello e possibilmente dello stesso lotto di produzione, per evitare "squilibri" erogativi nella combinazione (se leggi 4S vuol dire che ci sono 4 batterie in serie)... ;)

L'ultima combinazione è la serie/parallelo, è quella dove alcune celle sono collegate positivo con positivo e negativo con negativo, quindi in parallello, i positivi di queste celle in parallelo, vengo collegati ai negativi di altre batterie collegate in parallelo, il positivo della prima coppia in serie è collegato all'ingresso in e il negativo dell'ultima coppia in serie è collegato all'uscita out (se leggi 2P2S vuol dire che due coppie di batterie sono collegate in parallelo e successivamente queste due coppie sono messe in serie), riguardo la capacità di scarica valgono le due regolette per il parallelo e la serie... ;)

A parole è più complicato, se cerchi qualche schema elettrico è facilissimo da capire... ;)
In effetti guardando gli schemi elettrici, come da te suggerito, l'argomento risulta abbastanza semplice. Magari sono utili anche per altri neofiti quindi metto un link
https://www.digikey.it/it/blog/series-a ... y-circuits

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Re: battery pack thrunite tn 50 un unicum

Messaggio da GANOCERDO » 06/12/2020, 19:02

Steve1960 ha scritto:
05/12/2020, 11:06

Una considerazione sul limite inferiore di funzionamento della TN50 ovvero 10,8 V, significa che le 4 celle in serie sono arrivate chi più chi meno a una tensione media di 2,7 V, al di là quindi del funzionamento del driver, siamo quasi ai limiti del fine vita delle celle, scaricarle a "bestia" in quella maniera anche se tecnicamente possibile e "moralmente" sconsigliabile, già farlo una volta gli riduce la vita utile, se lo si fa d'abitudine, alla 3/4 volta le "poverine" potrebbero averne "abbastanza" e defungere definitivamente, quindi quei valori minimi sono solo "teorici", il buon padre di famiglia non dovrebbe mai far scendere le celle sotto la soglia precauzionale di 3,2/3,3 V, se si riesce a tenerle sopra o al limite entro i 3,6 V è meglio, per questo è opportuno dotarsi di celle di backup, in modo da evitare stress inutili alle batterie... ;)
Mi ributto, voglio capire se ho capito.
Prendo ad esempio un' altra torcia.
La torcia acebeam x80gt ha un working voltage tra 10v e 16.8v ed è alimentata da 4x18650. In questa torcia vi è un sistema che informa l'utilizzatore circa la tensione del BP:
semaforo verde: superiore a 13v
semaforo rosso: tra 12v e 13v
semaforo rosso lampeggiante: tra 11v e 12v

Se non ho mal interpretato le tue parole ne deduco che, quando si arriva al segnale rosso lampeggiante, cioè tra 11v e 12v, è già troppo tardi per comportarsi da buon padre di famiglia. Le batterie andrebbero prudenzialmente cambiate appena appare il segnale rosso fisso, dove siamo nel range tra 12v e 13v, se non addirittura un pò prima. Giusto? Scusa se ti stresso
https://www.acebeam.com/x80-gt

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Re: battery pack thrunite tn 50 un unicum

Messaggio da Steve1960 » 07/12/2020, 12:14

GANOCERDO ha scritto:
06/12/2020, 19:02
nel range tra 12v e 13v, se non addirittura un pò prima.
L'ideale è non scendere sotto i 3,6 V, in una combinazione in serie, dividi per il numero delle batterie il voltaggio del BP, se viene inferiore a 3,6 V non sei nell'ideale, se viene tra 3,2 e 3,3 V sei al punto "giusto" per cambiare le batterie, se sei a 3 V o meno stai iniziando ad ammazzare le batterie, lo stesso vale se usi una sola cella, in quel caso troverai una tensione di lavoro compresa tra 2,7 e 4,2 V, oppure se usi un BP in Serie Parallello, in quel caso, per esempio, troverai una tensione di lavoro compresa tra 5,4 e 8,4 V... ;)
Meglio una torcia oggi che il buio domani...

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