Guardar gli ambienti bui con colorazioni / tinte diverse
Inviato: 26/11/2015, 16:58
Qualche sera fa ho fatto una prova in notturna cercando di usare tutti i diffusori e le tinte
che avevo a disposizione per illuminare una porzione di paesaggio conosciuto e girare un pò
in esso per capire se e come si comportassero a vista le tinte una rispetto all'altra. I colori in
gioco sono stati i seguenti : blu , UV 395 nm , verde bottiglia , rosso vivo , cool white freddo ,
bianco puro , neutral , neutral / warm , warm scuro. Manca qui la tinta " giallo diffusore RGB ".
Si abitua l'occhio al buio completo per circa 5 minuti...

Poi ho provato a valutare i dettagli con i rispettivi colori. Mi è sembrato ( imho ) facile o difficile
scorgere i dettagli nel contesto naturale ( distanza 5 / 10 metri ) soprattutto abituando l'occhio
alla nuova tonalità ; restando imparziali mi è sempre sembrato difficile valutare le distanze ed i
particolari usando la tinta blu , appena meno difficile ( ma pur sempre un'impresa ) usando una
luce viola UV da 395 nm : queste due tinte affaticano abbastanza l'occhio, inoltre l'ambiente
diviene piatto né più né meno che avere davanti a sé una fotografia 2D

l'ho trovato del tutto adeguato a stabilire un primo vero contatto con i volumi, le forme e la profondità
degli ambienti ( pianta / strada / ghiaia / erba / palizzata ecc. ) tanto da poterlo usare tranquillamente
per molto tempo : certo, appiattisce i colori ma li altera molto meno che non il blu, il viola o il rosso.
A livello di percezione della profondità non ce n'è per nessuno : se si ha una tinta rossa sufficientemente
potente... tale colorazione offre la possibilità di illuminare di modo che l'occhio percepisca il " prima " ed
il " dopo " ( davanti e dietro agli ostacoli ) ben definitamente ( però i colori si perdono in tutto, mentre
il contrasto delle sagome è molto ben percepito ). Anche in questo caso la tinta rossa non mi ha stancato
l'occhio. Poi si passa ai Cool freddi ( bianco azzurrino ) che fanno perdere il senso della tridimensionalità
rispetto al led rosso

una prima enorme differenza, tanto che già entriamo nel terreno di appartenenza alle tinte che normalmente
usiamo. Meglio però ( a gusto personale ) per far risaltare i colori... un Neutral, se piace un Warm giallo
ambrato con cui soprattutto i contrasti e la resa CRI aumentano ( l'occhio trova molto riposo ). Un led con
tinta più scura ( marroncina ) aumenta ancora il contrasto, ma fa diminuire la percezione dei colori visto che
- come il led rosso - copre abbastanza le tinte abbattendo i naturali colori degli oggetti : un sasso bianco ad
esempio resta contaminato dalla luce marrone, una tinta verde pare più scura del dovuto.
Nella scelta dei diffusori non ho trovato una tinta unica che potesse riassumer al massimo le caratteristiche
" contrasto " + " senso della profondità " + " colori veri " + " luce abbondante tanto da vederci lontano " :
spesso una caratteristica di tinta ruba spazio ad un'altra, a seconda del variare della luce. Le luci tendenti al
bianco danno comunque molti riflessi ; quelle colorate presentano pressoché riflessi zero attorno a dove si
originano e questo penso le faccia preferire per muoversi senza essere scorti, rivolgendole al suolo.
Una cosa curiosa già notata in precedenza è che un diffusore bianco montato su una torcia con un led bianco
può generare una tinta neutral-white

Per le prove son sempre rimasto entro i 15 / 40 Lumens per abituar l'occhio a scorgere le differenze con il
buio attorno. Ecco uno schemino finale :

Se avete diversi diffusori... potete porvi a distanza di 5 metri da un cespuglio e a terra là dentro metter
qualche oggetto colorato ( fazzoletto giallo , pupazzino verde , scatola di fiammiferi rossa ecc. ) messi
in fila più vicini e più lontani da voi

magicamente dalla vista, altri riappariranno con tinte diverse, altri cambieranno colore soprattutto se
sono fluorescenti ; Inoltre perderete o guadagnerete percezione della tridimensionalità dell'interno del
cespuglio dove un ramo ed un oggetto vicino hanno un relativo spazio demarcato. La sensazione è che
certi oggetti perdano colore se hanno un colore simile a quello della tinta che il diffusore permette di dare.
Dunque mi sento di dire che il colore verde ed il rosso siano le tinte che preferirei per muovermi in modo stealth
( nessun riflesso ) in un ambiente ove serva veder ora solo discretamente i colori, con più luce ( verde ) oppure
percepire al meglio i contrasti e la tridimensionalità senza però avere percezione delle tinte ( rosso ).
Se vorrete provare anche voi... potete dare qualche parere al discorso, sopra il mio è appunto opinabile.