Facile da aprirsi? Certo, con abbondanti scaldate di pistola termica e la cinghia per il filtro dell'olio si apre tutto
(datemi una leva e vi solleverò il mondo)
I produttori arrivano SEMPRE prima di noi. Difatti sono così furbi da venderci prima la versione con l'XM-L2, e poi quando vogliamo quella con XP-L, ci vendono anche quella
Anche fosse stata NW, sarebbe stato cambiato lo stesso il led. Troppo freddo per i miei gusti.
Riguardo al dispositivo di ricarica integrato, ecco alcune possibili risposte alla tua ipotesi:
1) è giusta. e quindi cellulari, tablet, dispositivi bluetooth (cuffie, auricolari, fitness band, ecc ecc)che hanno la ricarica tramite presa usb adottano parametri di carica non corretti e sono meno sicuri dei nostri caricabatterie.
2) è sbagliata. Non è così difficile fare un dispositivo per caricare le batterie decisamente compatto:
qui un esempio, qui
un altro e
ancora, fino ai microcharger cottonpick. Quindi, è relativamente facile costruire un caricabatterie per li ion, ed è possibile farlo facendo passare tutti i test di HKJ.
Se consideri che gran parte dei caricabatterie compatti basa la sua dimensione ridotta con l'assenza di un trasformatore (o l'utilizzo di un trasformatore esterno) e la ricarica di un solo tipo di batteria, non mi sembra che in questo, come in altri casi ci si allontani troppo dai dispoisitivi sopra citati.
3) è semigiusta: è possibile che il caricabatterie non rispetti il perfetto algoritmo CC-CV ma alla fine carichi le celle a 4.2 e poi stacchi. Se pensi con quali porcate vengono ricaricate li ion e nimh (anche con caricabatterie di "marca" che le stressano) direi che se non altro ci si dovrebbe preoccupare di un'infinità di altri dispositivi prima di questo.
"Meno c'è, meno si rompe. Io sono un filosofo ultrafire" - "la miglior teoria è la pratica" Cit by AntoLed