roccale ha scritto: ↑07/06/2025, 15:21
Ah dimenticavo, altra domanda da rookie o niubbo, se devo lasciare la torcia ferma in determinati periodi, come è meglio lasciare la batteria?
Carica al massimo, tra il minimo e il massimo.
Al minimo?
Anche qui la cosa è stata più volte trattata, c'è molta letteratura in merito, per lo più cazzate senza riscontro oggettivo, sparate perché lette su Forum magari amaracani, che non per questo sono più affidabili anzi, partendo da un punto di vista "logico" basato sulla chimica delle celle ricaricabili ovvero le batterie, la maggiore stabilità si "dovrebbe" avere a un livello di carica tale, che gli elettroni all'interno della batteria non "collidano" l'uno con l'altro, qualcuno ha visto non è chiaro come, che una tensione di 3,8 Volt nel caso di celle LiIon da 3,6 Volt nominali sia quella "migliore" per soddisfare tale condizione, adesso l'utente "sveglio" noterà che questo è un dato di "massima", ovvero intanto carichi o scarichi la cella che ritieni non userai per un tempo ragionevolmente lungo, a quella tensione, poi saranno gli elettroni stessi da bravi "soldatini" a raggiungere l'equilibrio quasi perfetto, magari 3,79543234 Volt o 3,80000012366 Volt per dire, basta aiutarli portando la cella in prossimità del voltaggio ideale, sta storia però a livello di battery pack è molto più complicata, diciamo che in sede di carica e scarica è molto difficile arrivare a 3,8 Volt precisi che diventano 15,2 Volt visto che 3x4 celle sono in serie, inoltre anche il PCB del BP fa la sua parte, in quanto i componenti elettronici al suo interno mantengono correnti e tensioni necessarie al corretto funzionamento del PCB stesso, però in linea di principio la tensione di 3,8 V per cella è da considerarsi sempre la meno "peggio" nello specifico, quindi il BP andrebbe caricato/scaricato il più possibile in prossimità di quella tensione ovvero 15,2 Volt, staccato dalla torcia e riposto in un ambiente a temperatura costante entro i limiti delle normali variazioni termiche legate al cambio di stagione, che si verificano all'interno di un'abitazione, normalmente riscaldata/condizionata, quindi niente frigorifero in mezzo ai pomodori come sentenziava qualcuno, anche perché la maggior parte dei frigoriferi casalinghi non sono no frost e quindi si genera umidità all'interno, che è più deleteria di qualche grado di temperatura in più o in meno, magari vedi se riesci a trovare un tubo di plastica "chiudibile" della misura giusta per conservare il BP al meglio e mettici dentro qualche bustina di silicagel per assorbire l'eventuale umidità residua...
