Alimentatore 6V 2A per due led

[zampa]

Romeo87 tralascio consigli sul discorso del driver perchè non vorrei fornire informazioni errate, tuttavia dai ricordi di studi delle superiori, direi che sia meglio cercare di mantenere la tensione il più elevata possibile fin nei pressi dell'utilizzatore, ovviamente sempre considerando questioni di sicurezza; ti direi quindi, nel limite delle possibilità, di ridurre al minimo la distanza tra driver e led, ma possibilmente anche quella alimentatore-driver.

La caduta di tensione è percentualmente più alta quanto più ridotta è la tensione stessa: un alimentatore non fa altro che modificare i valori di tensione e corrente che (tralasciando complicazioni dovute alla corrente alternata e al cosFi del carico) moltiplicate tra loro forniscono il valore di potenza elettrica.
Non a caso la trasmissione di energia elettrica di rete avviene ad alta tensione tramite i tralicci, ''viaggiando'' con una corrente relativamente bassa, per poi venir convertita in valori a noi più consoni di 220v nella cabina di trasformazione, dove viene abbassata la tensione ed aumentata la corrente.

L'ho fatta molto semplice solo per illustrare il concetto, comunque in linea teorica è conveniente adeguare il valore di tensione nelle vicinanze del carico; non credo tuttavia che un paio di metri di conduttori correttamente dimensionati possano far molta differenza nel collegamento tra alimentatore e driver.

Ultima cosa, giusto per pignoleria, parlare di resistività è sbagliato, il termine corretto è resistenza, la quale è data da:
R= (rho x L) / S
dove rho è il valore di resistività proprio del materiale conduttore, L la lunghezza del conduttore, ed S la sezione del conduttore.

Poi ribadisco, più è bassa la tensione e più, a parità di potenza richiesta, è elevato il valore della corrente, con conseguente riscaldamento dei conduttori e cadute di tensione dovute all'aumento del coefficiente di resistività del conduttore stesso.

[romeo87]

Romeo87 tralascio consigli sul discorso del driver perchè non vorrei fornire informazioni errate, tuttavia dai ricordi di studi delle superiori, direi che sia meglio cercare di mantenere la tensione il più elevata possibile fin nei pressi dell'utilizzatore, ovviamente sempre considerando questioni di sicurezza; ti direi quindi, nel limite delle possibilità, di ridurre al minimo la distanza tra driver e led, ma possibilmente anche quella alimentatore-driver.

La caduta di tensione è percentualmente più alta quanto più ridotta è la tensione stessa: un alimentatore non fa altro che modificare i valori di tensione e corrente che (tralasciando complicazioni dovute alla corrente alternata e al cosFi del carico) moltiplicate tra loro forniscono il valore di potenza elettrica.
Non a caso la trasmissione di energia elettrica di rete avviene ad alta tensione tramite i tralicci, ''viaggiando'' con una corrente relativamente bassa, per poi venir convertita in valori a noi più consoni di 220v nella cabina di trasformazione, dove viene abbassata la tensione ed aumentata la corrente.

L'ho fatta molto semplice solo per illustrare il concetto, comunque in linea teorica è conveniente adeguare il valore di tensione nelle vicinanze del carico; non credo tuttavia che un paio di metri di conduttori correttamente dimensionati possano far molta differenza nel collegamento tra alimentatore e driver.

Ultima cosa, giusto per pignoleria, parlare di resistività è sbagliato, il termine corretto è resistenza, la quale è data da:
R= (rho x L) / S
dove rho è il valore di resistività proprio del materiale conduttore, L la lunghezza del conduttore, ed S la sezione del conduttore.

Poi ribadisco, più è bassa la tensione e più, a parità di potenza richiesta, è elevato il valore della corrente, con conseguente riscaldamento dei conduttori e cadute di tensione dovute all'aumento del coefficiente di resistività del conduttore stesso.

Grande Zampa...sembrava una vecchia lezione del mio "caro" prof di elettronica!!!
Comunque, hai avvalorato ciò che io, ed altri utenti mi hanno consigliato, ovvero, avere la tensione "alta" fin nei "pressi" dei led, per poi collegare il buck, proprio come avviene (come hai detto) per la corrente di casa...
Grazie del supporto

[zampa]

Di niente!
Spero solo di non essere troppo arrugginito e aver scritto qualche corbelleria

Purtroppo non posso esserti utile sul discorso driver in quanto non ne conosco i dettagli a tal punto, ma vedo che hai già risolto.

[romeo87]

Di niente!
Spero solo di non essere troppo arrugginito e aver scritto qualche corbelleria

Purtroppo non posso esserti utile sul discorso driver in quanto non ne conosco i dettagli a tal punto, ma vedo che hai già risolto.

Io penso (spero) che ci siamo con i valori...se il primo driver, mi da dalla 220V, 12V con un assorbimento max di 3A, sono apposto!
Questo perché il buck, può essere alimentato fino a 16V,e dà una CC di 2.4A , quindi, meno dei 3A, quindi, NON dovrebbe stressare l'altro...

[cicciop]

ho appena visto questo su blf http://www.banggood.com/DC-LED-Digital- ... 10096.html

sarebbe potuto esserti utile

[romeo87]

ho appena visto questo su blf http://www.banggood.com/DC-LED-Digital- ... 10096.html

sarebbe potuto esserti utile

Molto interessante..anche se, (non ho potuto perderci tanto tempo) sembra che può essere collegato al Max a 40V in entrata...a me serve con la 220V...

[cicciop]

io l'avrei collegato ad un alimentatore qualsiasi sparso per casa da 9/12V (vecchi pc, ecc)

[romeo87]

Posto qua poiché, avendo 2 di questi alimentatori, lì voglio utilizzare in qualche modo.
La mia domanda è:
Collegando più led in serie, si sommano le Vf di ognuno...quindi, con un semplice alimentare DC (senza driver) più led ho, meno corrente arriverà...
Ecco, conviene collegarne di più, facendo così passare meno corrente,o di meno (led), con un assorbimento così maggiore?
Nel senso, quale configurazione mi darà più lumen? (Alla luce del fatto che magari(non ne sono convinto), scaldano meno 3 led sottoalimentati che 2 più "spremuti")

[romeo87]

Posto qua poiché, avendo 2 di questi alimentatori, lì voglio utilizzare in qualche modo.
La mia domanda è:
Collegando più led in serie, si sommano le Vf di ognuno...quindi, con un semplice alimentare DC (senza driver) più led ho, meno corrente arriverà...
Ecco, conviene collegarne di più, facendo così passare meno corrente,o di meno (led), con un assorbimento così maggiore?
Nel senso, quale configurazione mi darà più lumen? (Alla luce del fatto che magari(non ne sono convinto), scaldano meno 3 led sottoalimentati che 2 più "spremuti")

Nel frattempo che qualcuno mi risponda alla domanda su, ne faccio un'altra...
Questi driver https://www.fasttech.com/products/0/100 ... -resistant
hanno una tensione d'uscita minimo 25 max 36V?
Nel senso,che collegando un solo xm-l, pur avendo una corrente d'uscita di 3A(il driver), lo brucerebbe perchè applicherebbe una tensione troppo alta?!?
Per restare nel range, dovrei moltiplicare 3.3v (che e' all'incirca la Vf del led ) per un numero sufficiente da stare tra 25 e 36V......giusto?????
@Altair @Fabio123 @SingWolf @chimivuoleaiutare....

[romeo87]

ragazzi, vi prego di aiutarmi perchè sto incazzato nero!!!!!!!!!
Ho montato alcuni led in serie, su una barra di alluminio.
Premetto che, prima di montarli alla barra, sono stati alimentati (sempre in serie) e tutti funzionavano (prova fatta per pochi secondi)
Applicati sulla barra, alimentati, prima si sono accesi, per pochissimo, poi, uno dopo l'altro sono tutti morti!!!!!

Il problema, credo, è che le viti che tenevano i led ancorati alla barra, quasi sicuramente, toccavano le piazzole!( più sicuramente che quasi)


Questo lo sapevo, ma se fossero stati in corto, non avrebbero proprio dovuto accendersi...no?????????

Inoltre, ad ogni led montato, facevo la prova con una cella alla quale, tramite due cavi,uno per polo, alimentavo singolarmente il del, che, nonostante le viti, si accendeva....
Aiutoooooooooooooo
@SingWolf aspetto sopratutto te...