Grazie per l' atenzione Al, in realtà ho fatto solo un mucchio di errori di digitazione. Però è stato divertente uscire e confrontare un paio di torce, non lo facevo da anni.AlVescu ha scritto: ↑08/12/2021, 11:51black eye ha scritto: ↑08/12/2021, 0:16Il problema delle torce tendenti al flood oltre i 100 m è dato sopratutto dall' inquinamento luminoso creato dalla torcia stessa. Nel senso che illuminando anche tutt'intorno non si crea quel contrasto tra la luce nel punto lontano che dobbiamo ispezionare, ed il buio dell'ambiente circostante. Inoltre non fa sottovalutata la questione dell'umidità o del pulviscolo, che riflettono la luce creando un effetto fari nella nebbia. Oggi ho fatto una prova con una semplice convoy c8 (xml-L2), la solar storm t4, la wurkkos dl40 appena arrivata. Fin tanto che si rimaneva entro i 150m la t4 e la dl40 offrivano più comfort visivo, ma superata quella distanza i loro lumens in più rispetto a quelli della c8 diventavano inutili. Puntando una conformazione rocciosa a 200 m circa, risultava più godibile la c8, proprio per l'utile contrasto tra la luce dello spot e il buio dello spazio circostante. In realtà guardando bene la luce che arrivava in quel punto era molto simile per tutte e 3 le torce, ma le altre due inquinavano troppo tutt' attorno per permettere di vedere meglio il punto interessato dallo spot. Inoltre c'era molta umidità nell'aria che rifletteva la luce e davano fastidio. Il fascio più concentrato della c8 è risultato essere meno suscettibile a queste problemeatiche
Giuste considerazioni e ....... grazie per le prove.
Torcia per casa isolata
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Re: Torcia per casa isolata
Non esistono cure