Non è il caldo che stressa le batterie Li-Ion, ma passare da magari " 0 °C " a " + 30 °C "stefano ha scritto:Bè caricando una 18650 in casa con 35-38C° non penso si salta per aria, certo gli estremi meglio evitarliP.P. ha scritto:Idem per la ricarica : sulle celle Li-Ion va eseguita la ricarica a temperatura ambiente ( da
+10 a +25 gradi ), non quando son troppo fredde ( 0 °C o meno ) : si rischiano stress termici
e in casi peggiori esplosioni.
internamente a loro ( nel mentre della ricarica tot energia diventa calore ). Addirittura
su CPF International si affermava che bisogna lasciare ambientare le Li-Ion per 24 ore
costanti alla temperatura ambiente ( da +10 °C in su ) prima di ricaricarle, se esse sono
proprio fredde. Io avendole nel frigorifero quando voglio ricaricarle ogni 6 mesi le lascio
circa 12 ore in una stanza di casa e poi ricarico le celle, idem se le ho usate in una torcia
all'esterno, d'inverno. Chiaramente son precauzioni, che però eliminano i vari rischi possibili.
Se una persona credesse le Li-Ion al pari della sicurezza delle Alkaline / Ni-Mh non potrebbe
saper certi " retro della medaglia " ( rivolgendomi alle persone nuove del forum ).
Si : anche le Li-Ion si usano fino a -20 °C e più certificati. Non parlo di uso a temperatureCon le Eneloop puoi scendere sino a -20 con le litio AA fino a -40
estreme : parlavo sopra di shock termici in fase di ricarica. Le Ni-Mh e le Litio hanno altra
chimica comunque, le Litio inoltre son primarie e non si ricaricano.
Nulla.... non è usando le Li-Ion a -60° che esplodono, è il ricaricarle quandoOggi leggevo su un giornale online di un villaggio siberiano dove la temperatura è scesa a - 68C° chissà lì se ti serve una torcia per uscire di casa come va a finire..
sono " pezzi di ghiaccio " che può crear danni interni alla cella, per shock
termico ( la cella si scalda, internamente, durante la ricarica ). Provate a
mettere un pezzo di vetro nel freezer a -10° C per 30 minuti e poi immergerlo
in acqua bollente : causa shock termico questo si rompe ( esempio banale
e lontano, ma tanto per capire la dinamica ). Se le paratie interne ad una cella
Li-Ion si fratturano questa la volta successiva che si usa se è stressata magari
rilascia gas, da qui " cabum ".
Del tema tecnicamente poco so, leggo anche io i vari post su CPF Int. ; è un
argomento abbastanza ostico.