Premetto che ritengo che la Predator illumini in modo apprezzabile a 120/130m (è un opinione personale)
Ho provato le due predy ne buio quasi completo (stasera l'illuminazione della luna è praticamente assente).
A distanza ravvicinata (10-30m) la warm risulta molto meno stressante per l'occhio.
A media distanza (40-70m) si inizia a percepire una lieve differenza nella percezione della tridimensonaltà, mi spiego meglio: illuminando il prato (con erba un po alta) con la warm si riescono a distinguere meglio i singoli fili d'erba, con la CW l'immagine risulta più "piatta"(l'effetto si capisce meglio aiutandosi con un buon binocolo).
A lunga distanza (120-130m e oltre) la CW da l'impressione di illuminare di più....illuminando a queste distanze, il bosco, (ormai senza foglie) "assorbe" molta luce della warm(si inizia a distinguere meno lo spot). Aiutandosi però con il binocolo a 130m...c'è un abisso fra le due tinte nella distinzione dei particolari.
La percezione dei colori non è paragonabile a qualsiasi distanza.
L'esempio dell'alieno verde in un prato lo avevo teoricamente compreso ma capirlo nella pratica è un altra cosa.
La cosa che mi ha più colpito e che usando le due torce assieme la warm....è troppo warm e la cool è troppo cool, é un effetto che sparisce dopo qualche secondo spegnendo una delle due. Avevo già letto di questa cosa ma provarlo fa impressione.
Comunque per una "prima torcia seria", a sorpresa, consiglierei la CW....è una luce che impressiona di più, è più moderna ed un neofita ne rimane più colpito.
Iniziare con una warm sarebbe come bere un Brunello di Montalcino del 97' senza aver mai bevuto un vino "normale".....con tutte le conseguenze che ne deriverebbero
