...Mi è stato chiesto di dare qualche parere su una torcia che ho, neanche a
farlo apposta avevo preparato un abbozzo di recensione circa un mesetto fa.
Torcia a Dinamo T_5068
I dati preliminari del costruttore che si posson leggere sulla T_5068 :
o Led : 2 led laterali da 6 mm. di diametro ( 5 Lumen ) / Un led centrale ( 20 Lumen )
o Livello di Impermeabilità : IPX 8
o Max Output : 20 + 5 Lm
o Opzioni di luminosità : 5 Lm , 20 Lm , Beacon 20 Lm ( lampeggio )
o Dimensioni : 173 x 69 x 56,5 mm
o Peso : 310 grammi
o Carica manuale : Ogni minuto di azionamento della dinamo corrispondono a 20 Minuti di utilizzo
del Led da 20 Lumen oppure ad un'ora di utilizzo dei due led da circa 5 Lm di potenza.
o Carica completa tramite presa domestica : con un comune caricabatterie generico - però non inserito
nella confezione - si può ottener la carica massima ammissibile in circa 6/8 ore.
o Data acquisto : Ottobre 2011 presso Lightinthebox ; c'è anche qui su E-Bay ; altre info qui .
Alcune Foto :
Alcuni miei semplici scatti ( Modifiche da me effettuate
: Cordino GITD , Inserto GITD ) :
La filosofia di questa torcia è... " Dimenticami pure ma sarò sempre attiva ! "
E' abbastanza voluminosa ( contiene aria per poter galleggiare ) ma pesa pochissimo
Le sue linee sono un mix tra l'innovazione e lo stile classico
I suoi tre led
La Manovella della dinamo aperta
La Manovella della dinamo chiusa
La T_5068 a fianco della piccla EDC Lumintop ED10 R5
I due led da 5 Lumen
Il led centrale da 20 Lumen
Il " luogo principe " di questa torcia è un punto remoto ove ci son poche risorse, oppure in uno zaino d'emergenza
Strano ma vero
Una Torcia a manovella. Strano, curioso, utile ?
E' questo che ci si può domandare. Da tempo colleziono vari tipi di torce " alternative " e avendone molte a dinamo posso dare qualche parere a proposito. La vocazione di queste torce deriva fondamentalmente dal bisogno di aver - in un dato luogo poco visitato e con pressochè nessuna fonte di corrente elettrica - un valido sostegno per la visibilità durante la notte, od anche per esser impiegate quali " torce evergreen " in uno zaino d'emergenza. Le si sceglie per riporle ove si sa che - pur arrivando armati di ogni strano ordigno - spesso ci dimentichiamo di portare una torcia, o, in presenza di questa, spesso c'è scarsa reperibilità di batterie fresche per farla funzionare ( vuoi causa del freddo o di altri motivi ). Nel panorama delle torce che per fonte di alimentazione adottano sistemi alternativi si possono annoverare le " torce di Faraday ", le " torce chimiche ", le torce a combustibili vari e non per ultime le torce a dinamo le quali si suddividono generalmente in torce a strappo ( ove per caricare la batteria si tira ripetutamente una cordicella come nel gesto di metter in moto un tosaerba ), le torce a pressione ( qui occorre schiacchiare una leva che sporge dalla torcia facendo ripetutamente pressione come si fa con uno schiaccianoci ), le torce a manovella ( si deve girare una manovella estraibile come nell'esempio della torcia sopra ). Storicamente questo tipo di torcia si rintraccia già prima del 1950 ( esempio qui ). A lato della qualità generale degli esemplari va detto che le torce a strappo sono abbastanza delicate per i continui colpi che il laccio è costretto a subire 
, quelle a pressione in genere fanno indolenzire la mano dopo meno di un minuto di movimento 
, le ultime a manovella sembran esser le più robuste e le più naturali da usare 
, sebbene generalmente più voluminose. Purtroppo nel panorama delle torce alternative di questa famiglia troviamo per lo più modelli economici con pochissimi Lumen ( spesso meno di 5 in totale... 
) e per lo più torce ideate quali semplici " elementi di cortesia " che forse non verranno nemmeno mai estratti sul serio da una tasca o da una borsa. Altre volte tali torce cadono in una sconfinata bizzaria essendo allestite perfino per ospitar radio e altri mini-elettrodomestici che andrebbero azionati sempre dalla dinamo che dà alito al led della torcia, cosa che aumenta a dismisura gli ingombri facendo diminuire drasticamente la fruibilità che a noi interessa nell'elemento " tattico ". Fa invece eccezione fra tutte questa torcia che descrivo : ben fatta, robusta, abbastanza maneggevole e, sebbene non dotata di un led che la faccia definire " mostro di luce "... comunque onesta anche per l' impiego in Outdoor, con 20 + 5 Lumen reali di Output di potenza. Ha una notevole autonomia considerando che basta un solo minuto di " crank " ( girare la manovella ) per ottenere almeno 20 minuti di luce continua usando il led da 20 Lumen, e circa un'ora d' autonomia con i due led da 5 Lumen. Non teme la pioggia e l'acqua in genere galleggiando senza problemi su una superfice liquida. 
Mi sento quindi di promuoverla a pieni voti, in futuro mi piacerebbe creare un " aggiornamento " e sostituire i led avendo magari 20 Lumen flood e 50 Lumen da tiro. chissà
.Il Thread sul Modding di questa torcia lo trovate qui : https://www.cpfitaliaforum.it/phpbb/view ... f=8&t=4576
Alcuni pareri...
PRO
- Una torcia a dinamo finalmente robusta, bel design, ben costruita e con 3 livelli di Output
- Ha una protezione efficace contro l'acqua
- Ha almeno 25 Lumen reali e un buon tiro
- La torcia si può caricare a mano oppure da un generico caricabatterie domestico.
CONTRO
- La dominante di colore dei due led da 6 mm. di diametro è azzurrina, un pò stancante ( invece il Led da 20 Lumen è un buon Cool White ).
- E' un pò voluminosa
- Il " Bezel " pur essendo di ABS antiurto ha viti di metallo molto vicine al bordo
- Sarebbe stata un'ottima scelta il dotarla di un cassettino per poter estrarre o rimpiazzare le sue batterie ricaricabili !
IMPRESSIONI FINALI
Semmai vi fosse per lungo tempo la difficoltà di reperire batterie o energia elettrica ed anche se ci servisse tener una " bella addormentata " pronta a svegliarsi ad un nostro cenno... questa torcia farebbe per noi : un gesto di mano e saprà darci un sufficiente output per salvarci da ogni impiccio
; la uso saltuariamente in montagna e ne son rimasto soddisfatto. Anche ora è là ed aspetta, proprio come disse Lovecraft... : " Non è morto ciò che in eterno può attendere, e col volgere di strani eoni... anche la morte può morire." 
Grazie per aver letto questa breve recensione !
Ne discutiamo qui.
