DQG Tiny 3 << 4 Mode >> XM-L2 nw
Inviato: 24/04/2015, 12:50
Ringrazio Banggood per aver dato la possibilità di recensire questa torcia, inviandola per scriverne a riguardo. Sotto troverete una recensione con i pareri che mi son sentito di dare.
DQG Tiny 3 4 Mode
Cree XM-L2 nw

...Vediamo sotto di evidenziare tutti gli aspetti della DQG Tiny 3

Innanzitutto qui sotto c'è lo schema dei dati preliminari del Costruttore, a presentare la DQG 4 Mode :



Esistono due opzioni di scelta della tinta del led


o Costo : ca. 35 Dollari ( nw con poco sovrapprezzo )
o Torcia reperibile su Banggood ( Click Qui )
Alcune immagini presenti nel Sito :



Alcuni miei semplici scatti :

In una fabbrica semideserta... su un vecchio tavolo di lavoro... ecco un piccolo prodigio della tecnica


Piccola com'è si penserebbe ospiti una cella Li-Ion 16340...


...e invece no : monta una 18650 ; qui un confronto con una cella Eagletac



La << 4 Mode >> ha una testa proporzionata ed un tastino elettronico dalle linee ben realizzate

Piccolo com'è... gestire il pulsantino è davvero facile



Qui si evincono bene le dimensioni dell'interruttore elettronico metallico

La godronatura è molto aggressiva

La lente T.I.R. ( Total Internal Reflection )

Il led XM-L2 è ben centrato

Il bezel tondo senza merlature è ben lucidato e non si svita

La compatta ottica T.I.R. presenta una lente ad imbuto che collima il fascio luminoso in avanti ( vedi qui - Click - )

Piccola e leggera sembra quasi una torcia 1xAA !

Bella la clip, ha un ottimo mordente

Ecco i filetti al tailcap


Il tailcap

Internamente al posto della molla c'è un rialzo e una morbida gomma tonda cinge la parte esterna ; anche senza
tale gomma la cella funziona benissimo

I filetti al tailcap non anodizzati

Gli spessori sono esili

Il polo positivo non ha molla ed è placcato

Solo un oggetto nella vasca è di alluminio...


La 18650 inserita avanza dal corpo torcia diversi mm.

Con una clip così resistente la DQG non la si perde più !

Torcia in Tailstand

Suvvia... trasportarla è semplice, non occorre un transpallet !


Un confronto dimensionale con la scatolina di cartone e una 18650


L'accendiamo ?


Un confronto dimensionale con - da sinistra a destra - : Eagletac S200c2, Rofis JR20, Armytek Wizard

Un confronto dimensionale con - da sinistra a destra - : Niteje JA10 (1xAA), Streamlight Sidewinder Compact II (1xCR123A), The Holographic Flashlight Gallina

Un confronto dimensionale con - da sinistra a destra - : Streamlight Super Tac X, Lumintop Terminator TD15X, Petzl Strix VL (1xAA), accendino BIC

Un confronto dimensionale con - da sinistra a destra - : Crelant 7G9 V.2, Sky Ray King

...Un agguerrito Chupacabras mordicchia la Tiny 3...
E' probabilmente la più piccola 1x18650 al mondo...

La DQG non si smentisce... imbracciando la << 4 Mode >> chi mai penserebbe di aver tra le mani una torcia 1x18650... vedendo le fotografie sopra presentate ? Se il diametro fa pur pensare alla presenza di una cella più grande di una comune stilo ( AA ) si potrebbe supporre la presenza di una 16340... o di una 18350... ma difficilmente balzerebbe nella mente l'idea della presenza di una ben più lunga 18650...




P.S. : è da ricordare nella stessa famiglia " Mini EDC 1x18650 " la piccola DQG Tiny XM-L2 ( Click Qui per la Recensione ) che oltre a non avere l'interruttore elettronico è più lunga di ca. 3 mm. rispetto alla << 4Mode >> qui recensita.
Confezione e fisionomia della torcia
La DQG << 4Mode >> vola a casa in una busta ben sigillata con dell'abbondante gommapiuma avvolgente per ripararla dai possibili colpi dovuti al trasporto ; all'apertura della scatola ( grande poco più di un pacchetto di sigarette ) si può trovare un piccolo stick di cartone con numerose diciture all'esterno a riassumere le generali informative di " pericolo " per i bambini ( essendo oggetto di piccole dimensioni ). Inizialmente vedendo la lunghezza del cartoncino verrebbe da pensare ad un piccolo profumo o ad un rossetto, oppure ad una sigaretta elettronica... non certo ad una torcia




Ah ! Ma che spunta da questo pacchettino... ?

La confezione di cartone rigido è minimalista e reca diverse scritte esterne

Adesivi misteriosi capeggiano ovunque...


Specifiche di conformità e rischio per i bambini

Son solo soletto... attenti a non perdermi !

Un facile rimedio per accorgersi dell' O.R.


Ecco il foglio delle istruzioni
Ergonomia e funzionalità

Piccola e potente... due aggettivi a racchiudere la filosofia della DQG << 4 Mode >>. Ce ne sarebbe un terzo che comunque non è secondario... ovvero " gradevole " vista la tinta Neutral White come opzione. In questo esemplare il led XM-L2 permette di dar ottimo risalto ai colori ambientali soprattutto in natura, infatti : la tinta è lievemente meno calda dei 4.000 gradi Kelvin dell' Armytek Wizard Warm ma all'atto pratico - accendendo assieme le due luci - la differenza " all'occhiometro " è minima ; sotto parleremo meglio di questa sua caratteristica



...tuttavia ritengo che per capire al volo dove stia è meglio girar la clip verso il punto detto per indirizzare il dito subito verso il pulsante ancor prima di muovere il pollice o l'indice :

A seconda della grandezza della mano il pollice potrebbe risultare perfino grande a manovrare l'esile tondino metallico che sovrasta l'interruttore elettronico... consigliando forse per le mani più grandi l'uso dell'indice. Provando ad aprire la testa non si svita nulla : probabilmente ciò è dovuto alla presenza di frenafiletti. Il tasto non presenta funzione di blocco, pertanto ( seppure si debba premere a fondo per azionare ) non sono escluse eventualità di autoaccensione : se si
svita un pò il tailcap la gomma interna non permetterà alla cella di toccare il polo negativo e basterà questo per evitare pericoli di accensione involontaria ( se la torcia è in una borsa ad esempio ).
Ecco qui uno schemino che fa intravvedere l'azione dell'anello di gomma ( parte nera ) nei confronti della cella :


Da spenta che fosse la << 4 Mode >> si accende con un click ( non ha funzione di memoria ) e inizialmente avremo sempre l'output " Basso " come livello di default. Premendo 2 volte velocemdente l'interruttore si accede al secondo livello ( Medio ) e se si ripete il doppio click si accede al terzo livello ( Alto ) - diversamente da quanto riportato sopra nelle prime istruzioni web che recitano " 3 click " - ; il livello " Turbo " si seleziona tenendo premuto il pulsante per un secondo continuo : da ogni livello si può accedere istantaneamente al " Turbo " e per tornare all' ultimo livello usato ( prima dell'azionamento del " Turbo " ) basta cliccare una volta l'interruttore. Un altro click e la torcia - da accesa che era - si spegnerà. I livelli dunque sono ciclici ma non gestiti linearmente come siamo abituati sulle torce " soft press " : bisogna ricordarsi inizialmente il passaggio dei due click. Riaccendendola si parte sempre sull'output " Basso " - da ca. 4 Lm. - , non c'è Strobo, S.O.S. o Beacon. Il foglio delle istruzioni descrive in tutto i livelli disponibili aventi come potenza 4 / 70 / 300 / 850 Lm. ( definiti presumibilmente Led Lumens ) : vedremo più avanti le misurazioni che abbiamo fatto se grosso modo coincidono. Mi sento di dire che il " Turbo " in tal caso sia da considerarsi quasi un livello di cortesia visto che oltre che essere autolimitato ad 1 minuto di utilizzo i minimi spessori del metallo della torcia si saturano presto del calore emesso dal led col generare alte temperature in prossimità della testa ( tanto per dare un confronto il metallo che forma la testa della Wizard ( a paragone ) potrebbe benissimo avere più del triplo di massa dissipante ). Peraltro la DQG << 4 Mode >> non sembra abbia un output " Alto " esasperato - come vedremo sotto corrisponde a circa 300 Lm. - ed infatti durante la prova di Runtime la nostra torcia è restata appena calda se non per i primi tre minuti ( ove il calore si è avvertito vivo nei pressi della testa - causa poca ventilazione ambientale - ). Questo è un punto a favore visto che visivamente l'intervallo tra il livello " Alto " e il " Turbo " non appare ad occhio così macroscopico e i 300 Lm. si possono usare a livello continuo. L'interruttore elettronico ha corsa minima con click sonoro ed il feeling è quasi come in un tasto meccanico ( scatto secco e non gommoso / cedevole ) : si avverte bene il cambio livello proprio dallo stabile movimento del dito ancor prima dell'esito visivo del cambio luce


L' anodizzazione " gray " presenta una macchiolina verso il tailcap ma tutto sommato sembra un HAII ben realizzato, egualmente il lettering delle scritte è preciso e c'è la realizzazione di minimi sbalzi ( altorilievi ) per le lettere incise sulla torcia : le precise scritte sono state prima scavate nell'anodizzazione e poi colorate internamente di vernice bianca. Rispetto alla DQG Tiny recensita precedentemente ( Click Qui ) ritengo indovinata la posizione delle scritte in testa come eseguita in questo esemplare. Il grip garantito dalla godronatura è davvero eccellente proprio come sui vecchi modelli delle Zebralight ove i " rilievi carrarmatosi " non sono appiattiti sulla cima ma bensì quasi piramidali, essi fornendo alle dita dei punti vivi laddove i rilievi dei polpastrelli riescono facilmente ad agganciarsi pure con una minima superficie.
I filetti - almeno su questo esemplare - sono un poco imprecisi al tailcap ma nulla di drammatico visto che la loro lunga corsa permette un buon serraggio ; " l'effetto vuoto " che si crea è percepibile se si apre e chiude velocemente la torcia con batteria inserita : si sente infatti una resistenza direttamente proporzionale a quanta aria si comprime ( essa fa fatica ad entrare ed a uscire dal vano interno visto che il volume di spazio inutilizzato internamente al corpo torcia è ridicolmente poco

Sempre al tailcap troviamo assenza di molla e la presenza di un tondo di spugna ( credo abbia la funzione di generare lo stacco del polo negativo al tailcap se si apre il tailcap per la funzione " blocco " e per non generar alcun " effetto maracas " ): la gomma si comprime ai lati del polo negativo della cella facendo comunque restare in rilievo il centro a toccare la batteria una volta che si avvita in tutto il coperchietto, generando il contatto. Anche se non si riuscisse a chiudere interamente il tailcap ( causa lunghezza batteria ) non c'è problema : i filetti non anodizzati consentiranno di aver una regolazione di qualche mm. sulla lunghezza di modo da poter usare sia batterie un poco più lunghe del solito. Come già detto le celle 18650 lunghe col PCB entrano senza problemi ; preferibilmente sono da usarsi i modelli che hanno polo positivo un poco sporgente ( " button-top " ) e non incassato.
Fascio Luminoso e tinta

Il fascio luminoso si presenta molto omogeneo e privo di artefatti visivi, non ci sono chiaroscuri nè anelli concentrici o aloni. Il tiro di questa piccola EDC è buono ( 8.100 Lux/1m. di picco ) e la lente T.I.R. offre uno spill generoso che tocca senza indugio il piano di camminata quando si tenga lo spot ( molto sfumato ) parallelo al terreno. La tinta Neutral White è poi veramente piacevole. Dal punto di vista della godibilità d'insieme il fascio luminoso permette di vederci molto bene entro circa i 50 metri di distanza ed è alquanto flood. Tenuta parallelamente alla strada la torcia getta luce a terra a circa 80 cm. dal punto ove i piedi poggiano al suolo, i bordi esterni dello spill sono regolari e si raccordano allo spot che è molto sfumato.
Schema del Runtime


Il Livello " Turbo " è limitato al primo minuto di utilizzo dopo di che si passa al livello " Alto " che corrisponde a ca. 300 Lumens che verranno mantenuti per oltre 3 ore stabilmente con una curva sostanzialmente piatta. All'avvicinarsi della scarica della batteria appaiono dei " blink " ( lampeggi di luce ) a dirci che entro 15 minuti circa la batteria si esaurità ( la curva va in direct-drive e la luce cala sempre più di intensità ), questa funzione è utile per darci un'idea del necessario cambio cella.
Al Ceiling Bounce ( prova del " Rimbalzo al Soffitto " in questo caso condotta con altre torce di cui conosco i valori reali ANSI testati alla sfera integratrice da recensori in rete ) ho appurato che spannometricamente il " Turbo " della DQG Tiny sta all'incirca sui 700 Lumens reali di picco ( valore un pò inferiore al dichiarato ) erogati dal suo led XM-L2 ; per gli altri livelli si attestano valori grosso modo equivalenti al dichiarato dalla Casa Costruttrice. Dalla curva di scarica sopra presentata mi sento di dire che la regolazione si presenta buona, ciò probabilmente anche in virtù di un led poco pompato e dunque meno propenso a perder nel tempo una percentuale significativa di rendimento. Inoltre le piccole dimensioni della torcia e la poca massa metallica dissipante ci indica la necessità che per aver una regolazione piatta ad alti livelli è necessario non superare certe soglie di potenza.
Un beamshot preliminare :
Immagine diurna : albero - pino - a 40 metri dal punto di scatto :


Control Shot :

Foto con torcia posta in " Turbo " :
( foto un pò sfocata che mi riprometto di fare al più presto ! )

Alcuni pareri...
PRO

- Torcia estremamente minuta ma con buona potenza e regolazione
- Presenza di una clip robusta, possibilità di stare in tailstand
- Costo ragionevole
- Interruttore elettronico funzionale e buone finiture
CONTRO

- In questo esemplare i filetti al tailcap sono poco precisi all'inserimento
Considerazioni Finali

La DQG Tiny 3 << 4 Mode >> è un " must " per compattezza e simpatia : offre dei contenuti interessanti considerando il favorevole rapporto " qualità / costo " e... la possibilità di poter avere un esemplare Neutral White fa ingolosire ancora di più. Torcia bella da vivere che riassume i concetti " EDC " , " Side Switch " e " 1x18650 " in un nuova idea che mira ai minimi spazi tanto a presentare 700+ Lumens in dimensioni poco più grandi che quelle di un comune accendino. Torcia che ritengo senz'altro indovinata !


Trovate la torcia qui recensita presso il link di Banggood

Con Banggood abbiamo una convenzione per eventuali sconti : trovate qui tutti i dati relativi : Click Qui

Grazie per aver letto questa recensione !!!

Ne discutiamo qui.
