Trovate la Prima Parte qui : https://www.cpfitaliaforum.it/phpbb/view ... 22&t=15299
L'interfaccia ( U.I. ) così si compone :
La M8 ha soli due livelli di luce fissa, non ha memoria ( parte sempre al livello massimo quando è accesa ) ed ha momentary-on : questo modello si propone di essere una torcia " acqua e sapone " soprattutto pratica e intuitiva per tutti.
La M8 offre programmabilità su due aspetti : la selezione ciclica dei suoi output ( profili Professional / Easy / Defence ) e la regolazione ( profili Energy Saving / Costant Current ). L'utente quindi può avere scelta sia per i livelli da bypassare che per l'autonomia generale, tenuto conto il fatto che con " Energy Saving " si avrà una regolazione più vicina al direct drive mentre con " Costant Current " il livello luce scelto si mantiene più uniforme nel tempo ( però consumando più energia ). A torcia spenta all'interruttore di coda basta generare 8 soft-press veloci ed un " click " finale a fondo corsa per passare da un programma all'altro, quindi dall' <<Energy Saving>> ( di default ) al <<Costant Current>> o viceversa. Infatti la torcia si accenderà per un istante, da che la luce sparirà di colpo ( Costant Current selezionato ) o, facendo egualmente la stessa operazione... vedremo che la luce si spegne generando un lento dimmer fino a zero ( Energy Saving attivo ). La curva di regolazione scelta sarà così salvata ed anche un cambio batterie non eliminerà la scelta per il futuro.

Per la scelta, invece, del livello di uso ( Professional / Easy / Defence ) basterà generare, a torcia spenta, quattro soft-press ed infine un click a fondo corsa per aver il cambio del programma : a operazione completata la luce blinkerà 1 volta o 2 volte o 3 volte indicando così, ciclicamente, quale programma si è scelto ( il nr. 1, 2, 3 ).

Uno schemino riassuntivo
Presa ad esempio la funzionalità " Professional " avremo modalità di cambio livelli ciclica dal "Max" al "Min" ( o, tenedo premuto, il dimmer ) più a seguito i livelli <<beacon>> ; le altre due famiglie generano delle esclusioni per render più veloce la scelta dei livelli. Il cambio livello si genera, a torcia accesa, con un soft-press deciso al tailcap. Per generare il dimmer basta passare dal Max al Min mantenendo però premuto in soft-press il pulsante : allora si assiste ad un saliscendi ciclico di intensità di luce ( rilasciando il tasto si cadrà su un livello tra il Max ed il Min di default, lì cadrà la scelta ). Tuttavia... è un livello che si perde non appena si spegne la torcia


Quando la torcia si spegne ( almeno nel mio esemplare ) il livello luce per una frazione di secondo passa al successivo output, cosa che indica un interferenza di gestione nell' U.I. tra il soft-press e il click più lungo ( a fondo corsa ).

Il driver, come da immagine rilasciata dalla Casa
Potremmo, in teoria... usare anche una batteria 18650





Fascio Luminoso e tinta

La luce della nostra M8 nell'esemplare provato si attesta su una tinta Cool White sì fredda ma non eccessivamente artica. Si ravvisa un PWM lieve al livello basso ( facendo scorrere la mano velocemente davanti alla lente ). Nella geometria a tutta diffusione il fascio luminoso si presenta come uno spill di non ampia grandezza, che comunque getta al suolo una luce viva tanto a bagnar bene di buona luminosità anche il piano di camminata ( tale spill non è, però, assimilabile a quello che si genera con l'utilizzo di un diffusore traslucido satinato piatto posto su un ottica classica ) ; se si fa avanzare la testa della M8 generando quindi il tiro sulla distanza notiamo che lo spill man mano perde luce ai lati e comincia a generarsi un abbozzo centrale di largo spot abbastanza grande che, a testa tutta avanzata, crea un fascio luminoso a tutto tiro ( con pressoché nessuno spill laterale ), portando la nostra M8 ai circa 21.000 Lux/1m. con i 400 Lm. disponibili al " Turbo " . Nelle posizioni intermedie si notano, mentre c'è l'evolversi del cambio geometria del fascio luminoso, una serie di cerchi concentrici che inquinano un po' il tutto. In fatto di cambio-geometria-luce la Led Lenser offre un ottimo connubio tra il concetto " torcia da tiro " e " torcia da diffusione ", cosa che in una sola applicazione riassume le due caratteristiche : durante i test, ad esempio, al totale buio mi è capitato di sentire in un prato dei movimenti a ca. 50 metri da me e, con dei rapidi gesti, cambiando la geometria di luce ho potuto così inquadrare velocemente sulla distanza un grosso capriolo che saettava qua e là tra l'erba ; la lente ibrida ha permesso in quei 10 secondi circa di poter trovare e poi " accerchiare " di luce solo il capriolo, poi riportando il fascio ad altre geometrie mentre camminavo. 400 Lumens al Turbo non sono molti, però entro i 100 metri offrono ad occhio un discreto allungo. La Led Lenser a mio avviso trova il suo punto di forza prevalentemente nell'utilizzo "tutta diffusione" + "tutto tiro", mentre nelle posizioni intermedie lo spill soffre un pò di mancanza di luce, mentre lo spot, comunque grande, porta lo sguardo a trovare spazio di investigazione entro una distanza di 50 / 70 metri. La bontà del progetto inerente la lente ibrida T.I.R. + asferica permette di non perdere granché di potenza tra le due posizioni

Valutazione dello Spill :
Presa la M8 e posta su un piano alla stessa altezza della postura di quando la si ha in mano mentre si cammina ( spot rivolto all'infinito, ovvero parallelo al piano di camminata ) è stato valutato lo spill relativamente al punto ove si poggiano i piedi e, relativamente alla posizione di diffusione si è notato che parte a circa 30 cm. dalle proprie scarpe, con un angolo di apertura sui 150° , mentre per la posizione di tiro esso parte a circa 300 cm. dalle proprie scarpe, con un angolo di apertura sui 60° ; come artefatti vi sono diversi cerchi concentrici che si evolvono nel mentre si apre e si chiude la geometria del fascio luminoso, arretrando o facendo avanzare la testa. Lo spot, in posizione di tiro, è vivo sul resto ed ha caratteristiche da torcia da allungo, al contrario otteniamo una torcia total-flood ( solo spill ) se teniamo la testa vicina al corpo torcia.


In foto si riprende lo spill a terra ( Diffusione )
Passaggio dallo spill allo spot :








La geometria del fascio luminoso presenta, come si vede, artefatti ( foto prese a <40 cm. da un muro bianco )
Beamshot :
Sotto alcune foto con distanza a 25+ metri che mostrano la portata del fascio e la tinta :
Immagine diurna : alberi a 25 e 40 metri :

Control Shot
Scatto notturno al Turbo :



Immagine diurna : alberello a 70 metri
Scatto notturno al Turbo :




Target a 140 metri di distanza :
Immagine diurna : E = pino a 140 metri
Scatto notturno :

Schema del runtime :

(Clicca sopra)
La M8 come detto ha programmabilità sia per la sequenza dei livelli che per la regolazione, ovvero... la Casa afferma che si possa scegliere tra due opzioni di regolazione : una simigliante al direct drive oppure la seconda, che possa conservare la potenza del livello luce costantemente nel tempo. Avendo nel passato già fatto la rece della X14 ( vedi qui ) ed avendo per quella constatato come la cosa fosse vera " solo per metà "... son partito non certo con prevenzione, ma certamente con qualche granello di dubbio anche per la M8 ; sopra abbiamo provato questo modello con due celle CR123A a capir come fosse gestita la regolazione nei due sensi, senza ventilazione forzata ( al driver non c'è un termoregolatore ).
Come risultato abbiamo ottenuto che le due celle CR123A sono drenate anzitempo rispetto a quanto ci si aspettava ; la regolazione esiste ma sempre sul plafonato output da ca. 200 lm. come già si è visto su altri modelli Led Lenser che ho nel tempo recensito. Con la torcia in opzione " Energy Saving " abbiamo un'autonomia significativamente superiore ( ma ben lontana dai dati citati in copertina

Per la M8 aver almeno 300 lumens reali da tener regolati nel tempo sarebbe stato importante : ben al di sotto di questa soglia, all'aperto, la torcia è sfruttabile particolarmente nella geometria da diffusione mentre il tiro risente abbastanza della decurtazione di potenza generata dal cut off che da 380 lm. fa passare, al settimo minuto circa, l'output a meno di 200 lm. : quindi si ha una potenza sì usabile, ma solo nelle immediate vicinanze.
Piccola riflessione : potrebbe dirsi che tale potenza tenuta regolata a mezza via ( su più modelli ) sia stata scelta per più ragioni : ad esempio... 1) ogni torcia zoom con meccanica esterna ha più difficoltà a dissipare il calore del led ( perché ha una camera a scorrimento che crea isolamento con l'esterno ), quindi l'assorbimento del led va mantenuto entro soglie inferiori rispetto alle torce con led fissato ad una basetta collegata direttamente all'alluminio esterno ; 2) ottenere una luce molto potente da due CR123A non è impossibile, tuttavia... esse corrispondono grosso modo alle prestazioni che può fornire una Li-Ion 18650 da ca. 2.600 mAh ( questo vuol dire che il tener lineare un output di gran luce mangerà inevitabilmente presto le celle ) ; 3) abituare l'occhio ad un calo progressivo della luce fa in modo di poter tenerlo maggiormente " sveglio " in fatto di sensibilità alla visione notturna. Al contrario, invece, se servirà luce e non ce n'è a sufficienza... si dovrà, nella M8, ogni volta spegner la torcia e riaccenderla per ritrovare i 400 lm. del " Turbo ", che saranno attivi entro i 7 minuti circa di gestione dall'accensione. Fondamentalmente, quindi, con o senza regolazione piatta resta un modello la cui potenza regolata è al di sotto dei 200 lm. , quindi il compratore è bene faccia una valutazione anche in tal senso per l'uso che ne vuole fare.
Qui i dati rilasciati dalla Casa : Click Qui
Nella prova del Ceiling Bounce, usando il luxmetro, la lightbox artigianale ed i rilievi offerti precedentemente da altre torce di cui si conoscono i valori ANSI reali... per proporzione si son riscontrate queste potenze :
Dati ANSI citati dalla Casa : 400 / 40 Lm.
Dati di picco da me rilevati : 380 / 29 Lm.
Il tiro al turbo da me misurato - di picco - si attesta sui 21.000 Lux/1m. in focus ( 280 metri citati dalla Casa = 19.600 Lux/1m. ).
In diffusione abbiamo, invece, 300 CD max.
Il sistema a focus con lente ibrida non spreca energia luminosa tra la geometria da diffusione e quella da tiro ( rispetto alle torce zoom con semplice lente asferica ) ; abbiamo, infatti, grosso modo la stessa potenza misurando i Lux con la testa in posizione da tiro e in posizione da diffusione, adoperando una lightbox artigianale.



PRO

- Sistema focus a lente ibrida che non spreca energia luminosa tra la geometria da diffusione e quella da tiro
- Torcia programmabile in due sensi, che consente di personalizzar la gestione livelli e la curva di regolazione

- U.I. facile ed intuitiva, ottime finiture e fodero molto bello
CONTRO

- Costo elevato, impossibilità di usare una cella ricaricabile 18650
- Mancanza di memoria e presenza di molti artefatti nel fascio luminoso
- Dimmer poco utile, ci vorrebbe un livello intermedio tra i 40 ed i 400 Lm.
Considerazioni Finali

Questa Led Lenser si differenzia da molte altre " sorelle " per il fatto di aver alimentazione con celle al Litio CR123A, a questo dettaglio segue il fatto che la M8 è programmabile in due sensi




Grazie per aver letto questa recensione !!!

Ne discutiamo qui.
