Ringrazio SkyBenTrade per aver dato la possibilità di recensire questa torcia, inviandola per scriverne a riguardo. Sotto troverete una recensione con i pareri che mi son sentito di dare. Sempre benaccette le impressioni e le idee di tutto il forum.

Olight R50 Pro Seeker Cree XHP-70
( 1x Li-Ion 26650 )


Qui i dati riassunti nel datasheet :
http://www.olightstore.com/index.php?ro ... oad&did=38
Alcuni miei semplici scatti in cui si ritraggono sia la R50 ( click ) e la R50 -Pro, distinguibili dal tailcap ( tondo oppure merlato ) :

Semplice com'è sta bene proprio dappertutto






Notiamo qui che, rispetto alla R50 Seeker, la coda è tronca senza forellino per lacciolo ; gli ingombri in lunghezza variano di pochi mm. rispetto alla Seeker con led XHP-50

Pulsantino elettronico e funzioni sono identiche alla R50 Seeker


Ecco l' XHP-70 della versione -Pro


Molto ben fatto il lettering

Anche se posta orizzontalmente su superfici metalliche... con la sua calamita la R50 -Pro tiene egregiamente

Qui sopra la Olight R50

La 26650 Li-Ion contenuta


Compatta ed esteticamente dal profilo classico... la Olight R50 sembra nascondere " il mostro luminoso " che ha in sé


La R50 nel palmo della mano ha grosso modo le dimensioni di una vecchia " 2x C "

Facile l'impugnatura e il rinvenimento del tasto elettronico in testa


il tasto è lievemente sporgente ed ha una corsa brevissima : ottimo il grip dato dalla sua dura gomma

Il tasto elettronico è retroilluminato se si aziona la funzione " blocco tasti "

Dietro alla lente c'è un O.R. G.I.T.D. che restituisce un lucòre luminoso a torcia spenta

Le finiture sono ottime, nessun difetto riscontrato


Lettering curato, anodizzazione HA III opaca


La parabola è bucciardata e la lente ha trattamento antiriflesso ( A. R. ) a garantire massima trasparenza ; il led è il Cree XHP50 multi-DIE

il led XHP50 è come se fosse un quadrifoglio

Il bezel stondato ha superficie anodizzata lucidata ; esiste un anello O.R. G.I.T.D. ( << glow in the dark >> ) che si illumina debolmente di verde dietro alla lente, quando la torcia è stata precedentemente accesa


Particolare delle alette di dissipazione del calore e la godronatura centrale

I filetti anodizzati sono filanti, grassati e ben stondati : i giri di chiusura sono in numero adeguato


La parabola ha queste dimensioni : 1,5 cm. x 3 cm.



All'apertura del tailcap notiamo la presenza di un doppio polo a molla




Particolari della cella Li-Ion 26650 con Brand " Olight "

Al tailcap i filetti sono molto incassati ; difficile la loro pulizia

Il bezel non si apre, è possibile la presenza del frenafiletti


Il polo positivo ha un bottone sporgente placcato

Paragone dimensionale con ( da sinistra a destra ) : Armytek Wizard V.1 , Eagletac S200c2 , Streamlight Super Tac X

Uno Zippo ed un pollo robot

Paragone dimensionale con ( da sinistra a destra ) : Sky Ray King , Crelant 7G9 V.2

Paragone dimensionale con The Pangea Flashlight Gallina
3.200 Lumens


In concomitanza con l'uscita della Olight R50 Seeker con led XHP-50 ( Vedi qui la rece ) non è passato un mese che Olight ha immesso sul mercato la nuova versione definita R50 -Pro e -Pro " LE " le quali, non fossero stati sufficienti i ben 2.500 Lumens del modello precedente... ora in virtù di un led XHP-70 son raggiunti i 3.200 Lumens di picco (



Confezione ed oggettistica a corredo
Nella descrizione rilasciata dalla Casa troviamo che i contenuti sono :
Inside the Box :
◦ Flashlight
◦ 4500mAh 26650 high capacity battery
◦ Holster
◦ 5V 2.0A USB Adapter
◦ Magnetic Charging Cable







Ecco mostrata la scatola e il suo interno




Un bel fodero rigido...





I due settori da montare con presa EU


Ecco il jack magnetico Olight





Il jack è stato messo alla presa di casa...

...in carica...

Ricarica avvenuta !
La confezione è una robusta scatola di cartone con anta magnetica che si apre a libro e - come valeva per la R50 Seeker - anche in questo caso troviamo un corredo elegante disposto con ordine. Oltre alla R50 -Pro con cella Olight Li-Ion 26650 già inserita abbiamo un piccolo vano da aprire ove ci sono le istruzioni e un depliant con le novità Olight 2016, un jack con presa EU composto da due parti da innestare, il cavo USB di ricarica / base magnetica tonda che si pone al tailcap della torcia. Inoltre un bel fodero rigido condisce il tutto

Ergonomia e funzionalità

In mano la R50 Pro si mostra più piccola di quanto sembri in fotografia, si adagia perfettamente nel palmo e seppure ospiti una batteria 26650 ( formato dimensionale più largo di 8 mm. rispetto alle classiche 18650 ) il peso / volume non si fa affatto sentire e impugnarla è alquanto comodo. Il peso è bilanciato ed il pollice trova facilmente il tasto elettronico in testa : tramite esso si effettuano tutte le operazioni necessarie per il comando dei vari output disponibili ( al buio la scanalatura in testa fa rintracciare facilmente la sua posizione ). La godronatura è abbastanza liscia e le alette dissipatrici in testa possono servire per aumentare il grip con le dita in una presa sicura.
La R50 Pro sta agilmente in tailstand visto il suo largo tailcap con forma circolare ( ove è presente il sistema di ricarica integrata ) e - come le fotografie sopra hanno già evidenziato - il suo design classico ha profilo antirolling ( non rotola se lasciata appoggiata sul tavolo ).
Il tasto elettronico in testa ( di gomma dura ) non è retroilluminato se non in presenza della funzione << blocco tasti >>, ha corsa brevissima e restituisce un ottimo feeling sonoro ( << click >> ben marcati ). Visti i filetti anodizzati al tailcap è sempre possibile il blocco meccanico delle funzioni semplicemente svitandolo di 1/8 di giro se si sa che la torcia non sarà usata per molto tempo avendo lì inserita la batteria.
Non trovo un grosso difetto il fatto di non aver accessoriato la R50 Pro della clip in quanto - come già piccola esperienza mi ha insegnato - questi sistemi di ritenzione a molla si addicono particolarmente alle torce EDC piccole od al più tattiche 1x18650 ; con l'accrescersi dei volumi basta poco per sentire sgradevole la presenza di una torcia al fianco ; piuttosto preferirei lasciarla in un fodero dedicato. Al tailcap c'è poi un forte magnete che permette di ancorare la R50 dando possibilità di nuove geometrie di luce in presenza di superfici ferrose ( es. : porta del garage, carrozzeria auto, finestre o passamani ) : la calamita è molto forte e la R50 non teme posizioni in orizzontale. Essendo il tailcap tondo senza forellini per lanyard in tal caso il cordino non si può usare.
L'interfaccia ( U.I. ) così si compone :

Qui sotto nello spoiler le istruzioni inerenti il modello " -Pro " e " -Pro LE " :
Spoiler: show
Non ho note in particolare da sottolineare su questa interfaccia : è semplice ed " a prova di errore "

La R50 Pro scalda ben più della R50 Seeker se usata in " Turbo " tanto che già dopo poco più di un minuto e mezzo di tempo l' XHP-70 genera gran calore in testa e man mano tale fluisce su tutta la massa di alluminio del corpo torcia ( durante gli scatti fatti in questa rece la temperatura all'esterno era solo 1°C ma la R50 Pro dopo circa 5 minuti di Turbo è stata un perfetto scaldino per le dita intirizzite


Una nota in particolare va detta circa la batteria Li-Ion 26650 Olight


Spoiler: show


Fascio Luminoso e tinta

La luce della nostra R50 Pro si attesta su un Cool White non freddissimo, la parabola O.P. ( a buccia d'arancia ) ed il led di grande dimensione XHP-70 multi-die creano un binomio utile ad originare un fascio luminoso che - seppure non disdegnando in " Turbo " la possibilità di un medio tiro sulla distanza ( sotto alle 20.000 CD ) - è certamente più votato ad illuminar ottimamente la media prossimità entro gli 80 metri di allungo ; il bezel pronunciato con superficie riflettente verso l'esterno della lente aiuta inoltre a creare un generoso riflesso dello spill che degrada man mano dallo spot centrale verso la periferia del fascio luminoso a cadere a terra non distante dal piano di camminata ove si poggiano i piedi a terra


Come si nota lo spot è largo e lo spill è altrettanto aperto lateralmente
Valutazione dello Spill :
Presa la R50 Pro e posta su un piano alla stessa altezza della postura di quando la si ha in mano mentre si cammina ( spot rivolto all'infinito, ovvero parallelo al piano di camminata ) è stato valutato lo spill relativamente al punto ove si poggiano i piedi e si è notato che parte a circa 20 cm. dalle proprie scarpe


Lo spill parte proprio davanti alle proprie scarpe ; l'alone bluastro a terra ad occhio non c'è : è un colore dato dallo scatto della macchina fotografica
Beamshot :
Sotto alcune foto con distanza a 25+ metri che mostrano la portata del fascio e la tinta :
Immagine diurna : alberi a 25 e 40 metri :

Control Shot
Scatto notturno sui vari output :

Turbo

Max

Med

Min
Immagine diurna : alberello a 70 metri
Scatto notturno :


Turbo

Max

Med

Min
Immagine diurna : E = pino a 140 metri
Scatto notturno :

Turbo
Schema del Runtime

( clicca )
Dalla curva di scarica sopra riprodotta si evince al Turbo un tempo regolato di circa 5+ minuti da che, per cut-off avvenuto... si passerà a circa 1.100+ lumens ; al Max invece ( 1.500 lm. circa ) il cut-off avviene dopo circa 10 minuti dalla prima accensione, cadendo poi sempre sul livello di 1.100 lm. . E' una regolazione curata e lineare, sfruttabile per molti minuti senza evidenti cali se non verso la fine ove si assiste ad un rapido direct drive che fa scemar la luce in meno di 7 minuti.
La cella da 4.500 mAh è nuovissima, ha solo un ciclo di carica / scarica : pertanto il grafico sopra potrebbe esser un po' diverso dopo aver ottenuto 5 o 10 cicli di carica / scarica tanto a generare il completo " rodaggio " della chimica.
Qui i dati rilasciati dalla Casa :

Piccola com'è la R50 Pro non potrebbe continuare a gestire linearmente la cessione di calore del led XHP-70 ad alti assorbimenti, il quale equivale pressoché ad aver quattro XM-L2 ravvicinati


Nella prova del Ceiling Bounce usando il luxmetro e i rilievi offerti precedentemente da altre torce di cui si conoscono i valori ANSI reali si son riscontrate potenze analoghe a quelle citate dalla Casa, se non per il minimo per cui ho misurato il valore di " 40 lumens " :
Lighting levels :
Level 1 : 3.200 ( 1.000 ) lumens - Runtime 1,5 minutes ( + 150 minutes )
Level 2 : 1.500 ( 1.000 ) - 10 minutes ( + 160 minutes )
Level 3 : 400 lumens - 7,5 hr
Level 4 : 60 lumens - 50 hr
Il tiro al turbo di picco si attesta sui 16.500 Lux/1m. ( 15.600 Lux/1m. citati dalla Casa ).



PRO

- La R50 Pro è una torcia molto compatta e super potente

- Finiture ottime, possibilità di ricarica tramite jack magnetico
- E' già inclusa nella confezione la batteria ricaricabile Li-Ion 26650 e gli adattatori EU per la presa di casa
- U.I. estremamente semplice e facile da usare, possibilità di blocco tasti elettronico + meccanico
CONTRO

- La batteria 26650 Olight ha un PCB proprietario e pertanto la funzione ricarica dalla base magnetica / base station si può attuare solo con questa cella : le generiche Li-Ion 26650 standard di altro Marchio non si possono ricaricare in questo modo
Considerazioni Finali

Tanta luce... e poche ombre su questo modello che mi è molto piaciuto soprattutto avendo avuto modo di veder le differenze tra l' XHP-50 e l' XHP-70 montati sullo stesso modello : entrambe le torce hanno comunque caratteristiche diverse ma complementari, l'una non rivaleggiando insomma sull'altra nei primati dei numeri ( potenza pura o tiro che aumentano / diminuiscono in funzione della classe dimensionale del led ). Una torcia indovinata per i miei gusti, dall'ottima usabilità e votata soprattutto alla grande diffusione restando pur sempre in un'ottica Palm-size da vera EDC tuttofare

Grazie per aver letto questa recensione !!!

P.S. : Assieme al Kit sopra detto è regalata anche una USB-Mini-Flashlight che recensiamo a parte




Trovate la Olight R50 Pro presso SkyBenTrade , qui



Ne discutiamo qui.

