la Posta Italiana ; gran parte della difficoltà dello smistamento - a lato delle lungaggini
burocratiche e d'orario create dalla dogana - spesso son da ascrivere alla comprensibile
poca esperienza che sempre nuove persone assunte / licenziate / riassunte in altri luoghi
hanno, in riferimento al lavoro da svolgere. Quando avevo la mansione presso la mia
stessa città c'erano 32 tonnellate (

prima di me 4 postini si erano licenziati perchè nessuno offriva loro un'abbozzo d'aiuto
per poter smistare quella quantità in breve tempo ; in più, se un indirizzo non si trovava...
il buon-uomo-postino-motorizzato doveva andare in Comune, fare la fila come i cittadini,
aprire il Libro mastro di Gargamella in vera pelle umana e cercare residenza / nome /
stato di famiglia / ubicazione ecc. di chi cercava... per ogni lettera che era rimasta
lì perchè o l'indirizzo era sbagliato o la persona era deceduta, trasferita od altro.
Capite che mancanza di personale + nessuna garanzia di mantener il lavoro stabile per più
di tot settimane o mesi genera un terribile mix esplosivo, che alla fine diventa " tempi che
si allungano disperatamente ".