[PROGETTO] coltello TLIM

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Hunter00
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[PROGETTO] coltello TLIM

Messaggio da Hunter00 » 01/12/2013, 23:07

Ciao a tutti,
Dopo aver visto la recensione dell' utente ppozzati (https://www.cpfitaliaforum.it/viewtopic.php?f=13&t=6556) di un coltello di Mariusz Przybyłowski ( TLIM: http://www.tlim.net/) ed esserne rimasti colpiti, insieme ad alcuni utenti abbiamo pensato alla possibilità di realizzare un coltello personalizzato costruito da questo maker.
Ho contattato Mariusz e si è reso disponibile ad assecondare il nostro progetto.
L'idea iniziale è quella di realizzare un coltello utillity/bushcraft di piccole-medie dimensioni, in acciaio non ricoperto 52100....ma ovviamente si accettano idee di qualsiasi tipo.
Siamo in una fase completamente embrionale di questa iniziativa e quindi non abbiamo ancora nessun dato ne disegno della lama.
Ho aperto questa discussione con l'intento di capire quante potrebbero essere le persone interessate al progetto e soprattutto per raccogliere idee e disegni dei partecipanti all'iniziativa.
Personalmente mi sono reso disponibile solo a fare da tramite con Mariusz Przybyłowski visto le mie scarse competenze nel mondo delle lame.
Parliamone.....

chenko
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Re: [PROGETTO] coltello TLIM

Messaggio da chenko » 02/12/2013, 23:47

Divertente, voglio giocare!

Questo è un mio vecchio disegno di diversi anni fa, per un utility di medie dimensioni. Su specifiche più precise e con la maggiore esperienza accumulata, ora disegnerei qualcosa di un po' diverso.
Immagine

Voglio disegnare un bushcraft con filo skandi, devo fare qualche calcolo e trovare un po' di tempo.

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Hunter00
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Re: [PROGETTO] coltello TLIM

Messaggio da Hunter00 » 02/12/2013, 23:58

Bushcraft con filo skandi è proprio quello che avevo in mente anche io. ;)
Gioca, gioca! :D

chenko
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Re: [PROGETTO] coltello TLIM

Messaggio da chenko » 05/12/2013, 0:33

Ho fatto un pensiero di base: sono già disponibili eccellenti coltelli bushcraft che costano molto poco, e sono i Mora.
Difficile fare di meglio, ma soprattutto è impossibile avere altrettanto a meno. Quindi, perché non cercare di andare oltre a quello che un Mora può essere?

Questo è solo un primo abbozzo, ma è chiaro che ho pensato di sconfinare verso un design che possa essere più orientato anche ad utilizzi un po' più stressanti per il coltello, pur rimanendo un "bushcraft" di base. Queste sono le considerazioni che mi hanno portato a valutare uno spessore di 4mm e una lama più alta del solito.

Immagine

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Hunter00
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Re: [PROGETTO] coltello TLIM

Messaggio da Hunter00 » 06/12/2013, 19:23

Bene, come inizio non mi dispiace per niente.
Ma con uno spessore di 4mm non diventa un po pesante?
Ho visto la prova video di questo:
http://www.tlim.net/493.php e mi sembra che con 3mm sia gia molto robusto.
Ribadisco che sono ignorante in materia e magari dico stupidate.

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Re: [PROGETTO] coltello TLIM

Messaggio da chenko » 06/12/2013, 20:18

Non ho calcolato il peso complessivo, ma dovrebbe essere inferiore a quello di un Fallkniven F1, coltello ampiamente accettato come ottimo compromesso di robustezza e leggerezza per il Bushcraft. L'F1 è anche più spesso di questo.

3mm va assolutamente bene, ma per l'appunto se volessi un buon coltello con bisellatura skandi da 3mm basta spendere 20 euro e comprare un mora robust (3,2mm per l'esattezza).
4mm comincia ad avere una certa sostanza, quasi da genere survival (che non vuol dire niente secondo me, ma uso il termine per comodità di comprensione) ma con una lama non troppo alta e dimensioni contenute (é un 5'') rimaniamo nell'ambito dei coltelli che alla cintura non danno fastidio.

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Re: [PROGETTO] coltello TLIM

Messaggio da chenko » 06/12/2013, 20:40

Due parole sulle caratteristiche di questo design.

La punta è posta sull'asse centrale orizzontale del coltello, caratteristica che sembra aiutare nella precisione delle azioni di perforazione.
Il "taglio" dritto in punta che interrompe la curva ha la funzione proprio di abbassare l'altezza della punta, e contemporaneamente di diminuire il raggio della curva della bisellatura, rendendo più facile l'affilatura (i drop point molto "panciuti" sono sempre stati rognosi per i meno esperti).
Con una curva del filo meno pronunciata, è maggiore la porzione di filo utile nei lavori di taglio per trascinamento (preparazione del cibo soprattutto).
Tornando alla punta: essendo un coltello in bisellatura skandi, lo spessore della barra è costante fino alla linea del grind, a 4mm secondo il mio proposito. Questo conferisce, nonostante la geometria mediamente acuta, una certa robustezza alla punta. Se avessi progettato un full flat forse l'avrei tenuta più alta, ma questa è molto sicura.

La leggera concavità della schiena è funzionale ad un utilizzo ottimale della pressione di dita su di essa, sia che si tratti di una presa avanzata in cui l'indice della mano che tiene il coltello avanza sulla schiena, sia nel caso della pressione esercitata con il pollice della mano opposta in lavori di intaglio. In forma trascurabile, tale curva accoglie in qualche maniera i colpi di un eventuale mazza improvvisata, nella pratica del batoning.

Il manico è una parte critica. Tendo a considerarlo la parte più importante di tutto il coltello, se non altro perché è quello che decreta la possibilità o meno di usare la lama con efficacia. Deve essere comodo, sicuro, ben dimensionato, e consentire alla mano di trovare posizioni diverse quanto diversi sono gli usi del coltello e le tecniche degli utilizzatori. Nel disegnarlo ho fatto frequenti pause in cui maneggiavo diversi dei miei coltelli Bushcraft preferiti: varie edizioni di Mora, il Koster, un BRK&T Bravo 1, un Mckf V, ed altri ancora.
Per la mia esperienza, i manici più semplici, versatili e comodi sono quelli dei Mora Clipper (da qualche anno chiamati Companion), con la curva gentile verso l'alto in corrispondenza del palmo, e quello dritto ma con attenti inspessimenti centrali (e il pomolo di forma perfetta per diversi tipi di presa) del Bravo 1.

Ogni scelta è un compromesso e ogni coltello stesso è un compromesso, la differenza la fanno le idee chiare su quello compromesso sia il più desiderabile per l'uso che si intende farne. Considero il mio approccio alla coltelleria "olistico". A dirla tutta, ho in mente di cimentarmi io stesso nel making con l'anno nuovo.

BASISCO
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Re: [PROGETTO] coltello TLIM

Messaggio da BASISCO » 07/01/2014, 9:35

chenko ha scritto:Divertente, voglio giocare!

Questo è un mio vecchio disegno di diversi anni fa, per un utility di medie dimensioni. Su specifiche più precise e con la maggiore esperienza accumulata, ora disegnerei qualcosa di un po' diverso.
Immagine

Voglio disegnare un bushcraft con filo skandi, devo fare qualche calcolo e trovare un po' di tempo.
:o Questo è bellissimo !! spessore 4.00 mm , manico in minicarta :oops: :twisted: , magari con il trattamento grigio sulla lama ..

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