Ricerca coltello escursionismo

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pfmg90
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Re: Ricerca coltello escursionismo

Messaggio da pfmg90 » 23/01/2017, 16:26

cyberescudo ha scritto: A parità di lunghezza un carbonioso è molto più indicato per essere flesso essendo meno duro di un inox.
Non a caso la quasi totalita dei fissi per outdoor sono in acciaio carbonioso.
Mi permetto di intervenire senza voler passare da sbruffone, bensì spero eventualmente di risolvere qualche dubbio.

Premetto che questa prima parte del messaggio è di tipo generale, volevo spendere un minuto per esporre il mio punto di vista su un termine che leggo spesso: acciaio carbonioso. Tutti gli acciai per definizione hanno una percentuale più o meno alta di carbonio al loro interno, ragion per cui non mi è mai piaciuto il termine carbonioso in quanto potrebbe portare persone non ferrate in materia verso delle errate considerazioni :) fine dell'off topic.

Tornando al messaggio originale, non è come dici bensì il contrario: gli acciai inossidabili sono meno duri di altre tipologie di acciai in quanto possiedono una percentuale di carbonio molto inferiore. Presentano grandi percentuali di cromo (alle volte fino oltre il 20%) ed è proprio questo elemento che conferisce loro la dote di acciaio inossidabile.
Molto spesso gli acciai con cui vengono realizzati alcuni importanti coltelli da sopravvivenza/bushcraft/ecc ecc non sono inossidabili ma bensì acciai da utensili oppure acciai da bonifica.
Queste tipologie di acciai oltre ad avere in lega maggiori dosi di carbonio, possono presentare anche altri elementi come tungsteno o vanadio che conferiscono loro una durezza superiore.
In questi casi però l'utente dovrà riporre una maggiore attenzione sulla cura del coltello evitando che questo resti umido,bagnato,o che passi lunghi periodi di inattività senza essere oliato. Eventualmente per diminuire questa controindicazione le compagnie possono ricoprire le lame con dei coating particolari.
È bene ricordare che ad una durezza maggiore corrisponde una fragilità maggiore ma anche che l'usura del filo di una lama è strettamente correlata alla durezza del materiale.

Quindi arrivo al dunque, molti coltelli fissi da outdoor sono realizzati con acciai diversi da quelli inossidabili per garantire una maggiore resistenza all'usura della parte tagliente in quanto sono estremamente più duri e quindi perderanno il filo in un tempo superiore. :ok:

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cyberescudo
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Re: Ricerca coltello escursionismo

Messaggio da cyberescudo » 23/01/2017, 17:32

Concordo con te che la nomenclazione di "acciaio carbonioso" sia fuorviante ma ormai è rientrata nel uso comune (come trasposizione dell'inglese carbon steel) nell'indicare un acciaio non inox.

Nel caso specifico la durezza a cui facevo riferimento nel caso del non inox 1095 dell'ESEE 3 è pari a 57 Hrc mentre l'inox "sandwich" VG10/420J2 dell'F1 è pari a 59 Hrc.

Quindi si farebbe meglio a confrontare la durezza degli acciai non limitandoci alla definizione non inox/inox ma anche ai trattamenti termici dei produttori ed ad altri componenti della lega.

L'inox ZDP-189 del mio DF2 ha una durezza impressionante di 67 Hrc nonostante abbia il 20% di Cromo ed un enorme 3% di Carbonio...

pfmg90
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Re: Ricerca coltello escursionismo

Messaggio da pfmg90 » 23/01/2017, 19:40

cyberescudo ha scritto:Concordo con te che la nomenclazione di "acciaio carbonioso" sia fuorviante ma ormai è rientrata nel uso comune (come trasposizione dell'inglese carbon steel) nell'indicare un acciaio non inox.

Nel caso specifico la durezza a cui facevo riferimento nel caso del non inox 1095 dell'ESEE 3 è pari a 57 Hrc mentre l'inox "sandwich" VG10/420J2 dell'F1 è pari a 59 Hrc.

Quindi si farebbe meglio a confrontare la durezza degli acciai non limitandoci alla definizione non inox/inox ma anche ai trattamenti termici dei produttori ed ad altri componenti della lega.

L'inox ZDP-189 del mio DF2 ha una durezza impressionante di 67 Hrc nonostante abbia il 20% di Cromo ed un enorme 3% di Carbonio...
Concordo pienamente con te, bisogna considerare anche (se non soprattutto) il trattamento termico che ricevono perché anche il migliore degli acciai se viene temprato e rinvenuto in maniera errata genera un pessimo prodotto :D

Per quanto riguarda le due leghe da te citate, è vero che sono inossidabili ma è anche vero che hai tirato fuori delle belle chicche che in lega hanno anche cobalto tungsteno e vanadio, non proprio la classica lega che viene in mente quando si parla in maniera generalizzata di acciaio inossidabile.

ps. lo ZDP-189 non è neanche più un acciaio ma tecnicamente è una ghisa :ok:

Boniek94
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Re: Ricerca coltello escursionismo

Messaggio da Boniek94 » 23/01/2017, 19:53

Ah ecco difatti non mi tornava assolutamente il fatto che il 440 fosse più duro del 1095, ma come dite voi varia dalla lega specifica e dalla tempra. Per la dentellatura dite quindi che non sostituisce nemmeno degnamente un piccolo seghetto? Mi tocca lavorar sempre di filo quindi? A sto punto conviene evitarla perché si trova proprio dove utilizzerei maggiormente il filo per tagliare legnetti, sbaglio?

Edit:

I due shrader del video sono fenomenali ma cavolo son delle bestie li prenderò in considerazione come machete ma non certo come intaglio :)
Se mi dici che anche su misure minori (10 cm lama) han affidabilità simile (ovvviamente con usi limitatamente diversi) allora quasi quasi come coltello da intaglio ne acquisto uno dei loro a risparmio concentrando il restante budget nel machete/coltello da chopping.

Avete qualche preciso modello di shrader da consigliare?
Ultima modifica di Boniek94 il 23/01/2017, 20:13, modificato 1 volta in totale.

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Re: Ricerca coltello escursionismo

Messaggio da few218 » 23/01/2017, 19:59

si, le "seghe" incorporate nel coltello non sono per il legname o altro, servono per tagliare cordame, reti o materiale fibroso in generale visto che tale materiale sulla lama liscia tende a scivolare!

Per il legno vi vuole la sega o un'accetta!! ce ne sono di tutti i tipi e dimensioni, sta a te cercare quella adatta ai tuoi scopi, noi possiamo solo indirizzarti nella giusta direzione

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cyberescudo
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Re: Ricerca coltello escursionismo

Messaggio da cyberescudo » 23/01/2017, 20:04

pfmg90 ha scritto: Concordo pienamente con te, bisogna considerare anche (se non soprattutto) il trattamento termico che ricevono perché anche il migliore degli acciai se viene temprato e rinvenuto in maniera errata genera un pessimo prodotto :D
Come non quotarti, mi è capitato un pezzo temprato male la cui durezza era più paragonabile al burro che all'acciaio :facepalm:
pfmg90 ha scritto: Per quanto riguarda le due leghe da te citate, è vero che sono inossidabili ma è anche vero che hai tirato fuori delle belle chicche che in lega hanno anche cobalto tungsteno e vanadio, non proprio la classica lega che viene in mente quando si parla in maniera generalizzata di acciaio inossidabile.
Dato che era stato richiesto un coltello sui 100 euro è naturale che si inizi a pensare all'alta gamma...
Ormai dopo anni di scimmia persistente non penso più agli inox intesi come 440a/b/c o aus8 ma più che altro a cpm-s30v e s35vn cts-xhp e 204p m390 e cosi via.
Boniek94 ha scritto:Per la dentellatura dite quindi che non sostituisce nemmeno degnamente un piccolo seghetto? Mi tocca lavorar sempre di filo quindi? A sto punto conviene evitarla perché si trova proprio dove utilizzerei maggiormente il filo per tagliare legnetti, sbaglio?
Hai colto nel segno.

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Re: Ricerca coltello escursionismo

Messaggio da pfmg90 » 23/01/2017, 20:26

Le uniche seghe "incorporate" nella spina del coltello che ho visto tagliare bene (che comunque non significa bene quanto una sega vera e propria) sono quelle di alcuni coltelli TOPS! Credo però che siano fuori budget, prova comunque a buttarci un occhio che male non fa :ok:

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Re: Ricerca coltello escursionismo

Messaggio da Boniek94 » 23/01/2017, 20:33

pfmg90 ha scritto:Le uniche seghe "incorporate" nella spina del coltello che ho visto tagliare bene (che comunque non significa bene quanto una sega vera e propria) sono quelle di alcuni coltelli TOPS! Credo però che siano fuori budget, prova comunque a buttarci un occhio che male non fa :ok:
Aspetta aspetta mi stai riaccendendo una speranza così finisce che svuto il conto in banca D: sapresti dirmi quale modello hai visto all"opera? Perché quello col segaccio sulla parte dorsale van dai 200 ai 400 o anche più e vorrei un attimo capire quanto è fuori budget.
Comunque non ricadremmo nuovamente nel problema segaccio dorsale-filo frontale con rischi annessi? (Che forse però con un"impugnatura di qualità sarebbero tanti quanti nell"utilizzo normale sbaglio?)

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Re: Ricerca coltello escursionismo

Messaggio da pfmg90 » 23/01/2017, 22:33

Era il TOPS SXB! Controlla bene ma se non sbaglio quasi tutti i modelli con sega nella parte posteriore hanno la stessa tipologia di denti. Alla fine dovrebbero tagliare tutti più o meno nella stessa maniera, varierà essenzialmente la lunghezza della superficie dentellata e lo spessore della stessa. A mio parere però la sega in questi coltelli non serve tanto per tagliare legna ma bensì per intaccare bastoni o similari a scopo di costruire/creare robe, perché con quelle bestie di lame ti basterebbe un colpetto per polverizzare qualsiasi bastone o stecco di media entità mentre per pezzi di legno di dimensioni impegnative forse faresti comunque prima a darci di chopping o batoning come un pazzo, non penso che quelle lame da 1/4 di pollice avranno nulla da obiettare... :lol:

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Re: Ricerca coltello escursionismo

Messaggio da Boniek94 » 23/01/2017, 22:48

pfmg90 ha scritto:Era il TOPS SXB! Controlla bene ma se non sbaglio quasi tutti i modelli con sega nella parte posteriore hanno la stessa tipologia di denti. Alla fine dovrebbero tagliare tutti più o meno nella stessa maniera, varierà essenzialmente la lunghezza della superficie dentellata e lo spessore della stessa. A mio parere però la sega in questi coltelli non serve tanto per tagliare legna ma bensì per intaccare bastoni o similari a scopo di costruire/creare robe, perché con quelle bestie di lame ti basterebbe un colpetto per polverizzare qualsiasi bastone o stecco di media entità mentre per pezzi di legno di dimensioni impegnative forse faresti comunque prima a darci di chopping o batoning come un pazzo, non penso che quelle lame da 1/4 di pollice avranno nulla da obiettare... Immagine
Certo ma se non ho capito male:

Per un taglio incisione parallelo alle venature sempre meglio chopping o bathing

Per un taglio perpendicolare meglio un seghetto
Ovviamente si può ovviare agendo obliquo col chopping ma se mi occorre una misura precisa (paletti o montanti in legno) forse con la lama seghettata lavorerei meglio e sarei più preciso per la misura.

Ora mi vedo i modelli ;)

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