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Con che angolazione va affilato per mantenere la sua affilatura originale?

Grazie.

So che è diversi mesi che questo thread non viene animato, ma ti rispondo ugualmente: sugli opinel che ho avuto io non c'era un filo granché preciso da nuovi, quindi ce l'ho messo io brutalmente. Pietra, carteggiatrice, mola: un metodo vale l'altro. E... pochi problemi sull'angolo, tanto sono sottili e tagliano bene comunque. Sperimenta! Attento solo a non esagerare con un angolo molto acuto, per non creare un filo molto fragile. Possono tagliare molto, molto bene.

Proprio 2 settimane fa'(senza riprofilare gli angoli) ho affilato a 30°(15° per lato) un Opinel n 9 carbonioso con il Triangle Spyderco e i risultati che ho ottenuto sono stati sbalorditivi.
Visto che ho intenzione di usarlo senza ritegno ho creato un microbevel di 40°(20° per lato) cosi' oltre a non aver notato carenze nelle capacita' di taglio ho ottenuto certamente un filo piu' robusto.

Grazie per le risposte. ora è proprio ora che lo provo ad affilare, è tutto fracassato il filo adesso. pieno di pieghe e smussature.
Ho quello in inox e mi sa che forse è un po delicatino. Magari prossimamente ne prendo uno al carbonio per vedere se è un po piu robusto.

Purtroppo non possiedo un Opinel Inox, ma posso assicurarti che i carboniosi oltre ad affilarsi con estrema facilita' hanno delle capacita' di taglio piu' che eccellenti. In fondo gli Opinel con le loro geometrie non possono che eccellere come capacita' di taglio.
Fermandomi alle bacchette fini spyderco (le Ultrafini non le ho reputate necessarie per le mie esigienze) ho ottenuto proprio dei risultati straordinari.
Con il filo a specchio gli Opinel sono in grado di tagliare perfino la carta igienica e dividere in pezzi perfino un capello tenuto tra le dita. Dei veri e propri bisturi in poche parole.

mi spiegheresti in parole povere (molto povere) cosa sarebbe un "microbevel" e come lo si ottiene? grazie.

Il microbevel in parole povere non e' altro che un piccolo filo secondario creato su un filo con un angolo leggermente inferiore.

Dopo aver affilato il coltello a 30°(15° per lato) con poche passate crei un piccolo filo secondario di 40°(20° per lato).
Naturalmente non e' mica obbligatorio, ma come raccomanda Spyderco questo piccolo filo secondario oltre ad influire in modo marginale sulle capacità di taglio irrobustisce parecchio il filo.


Con il triangle spyderco bastano poche passate per crearlo e addirittura meno per ravvivarlo con molta facilita'.

Naturalmente la maggior parte dei coltelli con acciai duri e performanti come lo ZDP 189 non hanno per niente bisogno del microbevel proprio perche rendono al meglio proprio con un perfetto filo a V

in che senso blux? lo ZDP funzionerebbe meglio piano invece che convesso?

Non intendevo questo.
Oltre a non aver nominato il termine "convesso" ho preso lo ZDP 189 semplicemente come esempio.
Poi indipendentemente dal tipo di acciaio ognuno ha le proprie preferenze legate anche alle proprie esigenze personali.


Comunque lo ZDP 189 sia convex che flat/convex rende benissimo. Basta pensare ai mitici Rockstead che ho sempre apprezzato.


In oltre preferisco specificare che creare un microbevel sul filo non significa renderlo convex.