Sega per escursioni

[chenko]

Il bahco, come dice Budda con il quale sono troppo spesso d'accordo , va molto bene se cerchi un segaccio ripiegabile veloce da aprire ed efficiente in rapporto alla sua lunghezza. Ho preso ultimamente anche la sega analoga della Fiskars, la precisione costruttiva è davverso scarsa purtroppo e la lama "balla" anche stringendo il perno al massimo... Peccato!
Ci sono tanti utensili economici e ben fatti comunque, su questo articolo non sarei troppo schizzinoso, potresti semplicemente fare un giro in una ferramenta ben fornita e scegliere quello che più ti piace.

[Budda]

fai una distinzione:

la sega serve per lavorare con precisione o su tronchi particolarmente grossi, di legno duro o vecchio.
il golok o machete può tagliare anche dei piccoli tronchetti in un colpo solo, ma non ci pensare nemmeno a fargli fare lavori impegnativi.

Lascia perdere roncole e pennati, sono strumenti con troppi limiti, e chi pensa il contrario non ha mai fatto il giardiniere professionista.

Con una 50ina di € ti compri un machete della cold steel e il seghetto pieghevole e hai il tuo piccolo kit di "disboscamento" per tutte le esigenze.
il termine disboscamento è palesemente una iperbole

Se poi vuoi farti un kit completo completo ti manca un coltello "medio" (circa 7"), che dovrebbe assolvere ai compiti intermedi; tuttavia nel tuo caso starei su un piccolo fisso, e dovresti coprire tutte le esigenze.
Nel caso i rami da segare fossero un'eventualità di scarsa importanza o frequenza, potresti usare una sega a catena che è meno ingombrante del segaccio, ma necessità di un minimo di pratica. Oppure ancora la corta sega presente nelle pinze come la swisstool o una leatherman.

Fossi in te il mio kit economico sarebbe: Victorinox swisstool, cold steel parang machete e mora carbon triflex.
Se valuti di non usare particolarmente il coltello ti puoi accontentare della lama nella swisstool.

[Giave91]

Per quanto riguarda i tronchi, fino a 20-25 cm di diametro li choppo tranquillamente .

Per i golok o machete, dipende. Il Bark River Golok può fare lavori impegnativi, idem per l'MCKF 5. Provati entrambe.

Per roncole e pennati sono pienamente daccordo con te, lasciamole ai giardinieri o per il lavoro agricolo, dove restano imbattibili, ma in escursione le sconsiglio.

Lascia stare i machete Cold Steel, sono troppo fini (meno di 2 mm), flettono troppo, vanno bene solo su rami molto molto fini. Poi sono temprati ad cazzum.

Ho un seghetto Fiskars (non sò il modello), e il mio pagato una decina di euro, va molto molto bene, soprattutto visto quello che costa.

[Budda]

se non sei hulk e devi farti largo tagliando rami di quel diametro ci metti ore ad avanzare e ti stanchi subito.
Visto che lui partiva dall'idea di "sfrondare" direi che un chopperone è inutile.
con i machete mi trovo piuttosto bene: sono prodotti che valgono e sopratutto rendono molto più di quanto costino.

Nel peggiore dei casi si sarà fatto un'idea di come lavorano i machete, rispetto ad altri tipi di lame.

Per roncole e pennati sono pienamente daccordo con te, lasciamole ai giardinieri o per il lavoro agricolo, dove restano imbattibili, ma in escursione le sconsiglio.

Non mi sono spiegato bene, io ho fatto per un po' di tempo il giardiniere e devo dire che sono dei prodotti efficaci ma scomodissimi per via dei problemi che già sai. Poi all'epoca mica sapevo che ci fosse altro.

[Alien]

come machete mi sono procurato questo: http://www.maxblade.it/ontario-machete- ... -trail-eco
la sega la prenderei perchè non ho più il fisico per mettermi a choppare, ne uscirei a pezzi, meglio fare meno fatica possibile.
E se il tronco è troppo grosso lo si aggira

Il Silky mi sembra proprio un bell'oggettino, ci faccio un pensiero.

[Giave91]

Certo un chopperone non è consigliato per lo sfrondo, perchè a parità di peso con un machete è parecchio più corto, e quindi il rapporto efficienza/fatica non è dei migliori.

Per questo però, potresti prendere un golok come l'MCKF 5 che funziona molto bene nello sfondo e ci fai pure lavori gravosi come chopping e batoning senza problemi.

Per le roncole ti eri spiegato benissimo . O almeno, il mio pensiero è che funzionano bene in campo agricolo, ma in escursione sono troppo poco versatili.

Il machete hce hai preso Alien va bene, forse sarebbe stato più efficiente quello da 3 mm di spessore .

La Silky prendila, è un laser, garantito .

[Ultimo Katun]

Quando da ragazzo facevo campeggio libero girovagando in moto, a volte liberavo la zona della tenda dalle frasche e dai rami che davano fastidio usando un coltello "finto rambo": poggiavo la lama sul ramo e poi battevo sul dorso della lama [piatta, come ogni "finto rambo" (dorso seghettato invece l'avevano le "imitazioni rambo", già un passo avanti), ma a me andava bene così] usando il martello di gomma dura da campeggio, con alcuni rami basta una botta secca, il problema che ho riscontrato è che ad un certo punto, con i rami di qualche centimetro, la lama fa attrito con il ramo ed è difficile batterla oltre, allora o si toglie e si ricomincia con un altro angolo, oppure ci si appende al ramo che finisce per rompersi. Alla fine dell'estate quel coltellaccio l'ho buttato, la lama si muoveva all'interno dell'impugnatura ed il filo somigliava oramai al dorso ma mi ha insegnato diverse cose, prima fra tutte la lama a dorso piatto è l'unica per usate il coltello + la mazzetta di gomma od anche il primo tronco adatto che si trova, poi che per i tronchetti più spessi è meglio aprire un angolo come l'ascia apre un tronco.
 
 

[fatigus]

quando tagli le piante o alberelli fai attenzione alla forestale
perché con quello che ti costa la multa compri 2000 seghe brico

[Ultimo Katun]

Sai che non ci ho mai pensato? E neanche mai visti, forse perchè cercavo campeggio dopo il tramonto; quando potevo mi mettevo al confine dei distributori di benzina con bar in modo da avere un punto di ristoro alla mattina.

[fatigus]

può sempre capitare 1 milione non li beccano ma quando ne beccano 1 paga per un milione