Circa i gilet in genere si possono scegliere se da destinarsi quale abbigliamento esterno od interno
( ovvero sotto ad una giacca o maglione per intenderci ) e la prima differenza che si nota in quelli sopra
è tale : ne esiste infatti solo uno esterno ( " Comelit " ) con imbottitura e collo protettivo, mentre gli
altri sono leggeri, scollati e senza imbottitura ( da indossare anche sotto ad una giacca ).
Usandoli prevalentamente quali abiti interni e non esterni ecco che la maggior parte di quelli citati nelle
foto sono leggeri e con taglio diciamo " a panciotto " (
Click ).
A lato della colorazione diversa disponibile sui vari modelli ( Camo / catarifrangenti / colori pastello ecc. )
notiamo un'altra differenza : alcuni gilet sono morbidi, altri rigidi ; quelli morbidi hanno pance e tasche flosce
mentre quelli rigidi ( da me preferiti ) tendono a mantenere un profilo ed una forma fisica definita anche se
si tolgono dalle spalle, inoltre addosso si sentono più stringenti.
Il numero e la disposizione delle tasche nonché il sistema di chiusura ( velcro / libera / bottone / zip ) è
importante : in genere preferisco sistemi a zip e, solo se ben fatte, le tasche a velcro che permettono
maggior velocità nell'aprire e chiudere una tasca. Una zip chiusa non si apre per sbaglio - in genere -, ma
un sottile velcro può aprirsi per sbaglio e far cadere invece a terra gli oggetti in una tasca. In genere
preferisco piuttosto che cento taschini di piccola dimensione un numero medio di tasche abbondanti che
siano in grado di ospitare oggetti magari " piccoli per peso " ma di volume significativo, ovvero un block
notes con penna, o una cartina, o un metro da muratore per fare un esempio senza doverli mettere fuori
dal gilet causa poco spazio. Se esistono tasche interne tanto meglio... ma saranno le meno usate in questo
genere di abiti ( nel gilet vanno messi solo oggetti non pesanti ).
Per la traspirazione preferisco sempre cotone 100% piuttosto che acrilici / sintetici che in genere che si puliscono
prima ma fanno sudare da matti se si cammina o fa caldo. Una ampia scollatura crea meno problemi con colli e
risvolti di altri abiti, una taglia in più permette di metter sotto un maglioncino senza sentirsi chiusi in una tuta
di latex
.
Cosa mettere in un gilet, parlando di temi inerenti al forum ?
Praticamente è un marsupio in formato maglia 
;
ci stanno - senza dar fastidio - due scatoline con quattro 18650 o altre celle con analoghi volumi, una torcia
tattica o EDC o frontale, un coltellino svizzero, carta e penna, una macchina fotografica digitale piccola, il
portafoglio e tanto altro
. Se il marsupio è rigido i tessuti non faranno muovere molto gli oggetti contenuti
nelle tasche, altrimenti il ballonzolamento mentre si cammina è assicurato ed è abbastanza fastidioso. I gilet
da caccia e da pesca hanno taschini espressamente dedicati - per forma e dimensioni - alle tipologie di attrezzi
ed oggetti che queste attività comportano, cosa che può essere poco interessante se si usa il gilet per un uso
più generale di porto. Se il gilet ha fori di aerazione sulla schiena tanto meglio ; se ne è sprovvisto... con un pò
di sartoria se ne possono fare artigianalmente : prevalentemente son da fare lungo i punti aderenti alla colonna
vertebrale.
Lascio a voi la parola
.
.