[Consiglio] Medikit da escursionismo

Le vostre escursioni e i vostri viaggi con al fianco le vostre fedeli torce.
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Budda
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Re: [Consiglio] Medikit da escursionismo

Messaggio da Budda » 23/09/2015, 17:26

Nei libri di farmacologia e chimica farmaceutica c'è scritto diversamente.
se vuoi farmi qualche esempio, controllo.
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cicciop
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Re: [Consiglio] Medikit da escursionismo

Messaggio da cicciop » 23/09/2015, 17:51

Libri non ne ho, ho fatto esperienze sul campo. Non dico che sia il modo giusto, dico solo che con me ha sempre funzionato

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Budda
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Re: [Consiglio] Medikit da escursionismo

Messaggio da Budda » 23/09/2015, 17:59

infatti, ti chiedevo di dirmi i nomi dei farmaci che usi per fare queste pratiche per capire se ci potesse essere un minimo razionale o meno.
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cicciop
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Re: [Consiglio] Medikit da escursionismo

Messaggio da cicciop » 23/09/2015, 18:53

Ho usato spesso antibiotici a base di penicillina per i tagli dei parti cesarei in casa

crow782
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Re: [Consiglio] Medikit da escursionismo

Messaggio da crow782 » 23/09/2015, 20:22

Il mio parere non professionale: senza un adeguata esperienza in campo medico-soccorso, se in escursione serve qualche medicinale più forte di un aspirina o un ibuprofene, è ora di tornare a casa. le uniche cose, appunto ibuprofene e simili che considerei in un kit da escursione sarebbero un antiemetico e antidiarroico, eventualmente scelti insieme al nostro medico di fiducia così da sapere se poter usati simultaneamenti. Questi medicinali in ogni caso sarebbero da usare solo per facilitarci il rientro, e non per tentare di "curare" una malattia solo bloccandone i sintomi. In base alle zone frequentate, presenza di piante-insetti velenosi od eventuali allergie, si può richiedere al proprio medico una crema cortisonica leggera e degli antistaminici.
Per il discorso ferite, a me è stato insegnato che anche nel caso di ferite fino di media entità, la disinfezione è relativa, la cosa importante è lavare la ferita con abbondante acqua: se la posso bere, va anche bene per irrigare una ferita. Al massimo un paio di pastiglie potabilizzanti possono darci quella piccola sicurezza in più. In ferite molto profonde meglio lasciar perdere il lavaggio e pensare a fermare l'emorragia. Si muore molto più velocemente per dissanguamento che per setticemia. A parte cerotti e medicazioni varie, le medicazioni militari possono essere una buona soluzione per ferite più importanti: sono studiate per essere utilizzate con una sola mano, possono essere usate per ferite, immobilizzazioni arto e laccio emostatico, facendo anche tutte e 3 le cose insieme se necessario. le Steri strip sono ottime per chiudere una ferita e come sostituti a breve termine dei punti. Il mio consiglio rimane che per qualsiasi taglio che richieda più di un cerotto, una volta effettuata la medicazione bisogna rientrare e farsi controllare dal medico, se non si è sicuri di quello che si sta facendo. Come detto da Budda il laccio emostatico può essere molto pericoloso (danneggiamento di nervi, gangrena) quindi attenzione a quello che fate.
Per i piccoli e medi graffi, di solito quando sono al lavoro e devo mettere le mani in luoghi non pulitissimi, ho da un pò di tempo iniziato ad usare normalissimo attak. Attenzione, parlo di abrasioni della cute, non tagli che raggiungono lo strato adiposo. Messo sulla pelle ferma subito il sanguinamento e garantisco che se sulla mano, ento massimo 5-6 ore si stacca da solo (fatelo comunque a vostro rischio e pericolo).
in caso di possibili fratture o slogamenti ci sono delle stecche di alluminio, che specialmente in caso di danni alle braccia, possono immobilizare l'arto quel tanto da alleviare il dolore e facilitare il rientro.
Per le ustioni, se leggere raffreddarle con acqua e coprirle con una normale medicazione, se più profonde ci sono medicazioni apposite simili all'alluminio. secondo me si potrebbe usare anche semplice alluminio da cucina, in quanto la base di queste medicazioni è solo di non aderire alle ferite e di evitarne la contaminazione. Come detto prima, rientrare immediatamente e andare all'ospedale
Per il discorso antibiotici, utilizzandoli senza cognizione di causa si rischia solo di sviluppare resistenza agli stessi, o sbagliando dosi e durata della somministrazione si va a peggiorare la malattia.
Riassumendo:
Aspirina-ibuprofene, con allegato dosi max, tempo tra assunzioni, scadenza
antiemetico-antidiarrioco, con allegato dosi max, tempo tra assunzioni, scadenza
antistaminici-cortisonici sotto assoluto consigliio del medico
cerotti e medicazioni, magari ermetiche (hanno di solito una colla migliore)
copertura per ustioni
medicazione tipo militare


stecca in alluminio

forbici, pinzette, aghi, lametta da barba, in base alla propria esperienza
Più importante di tutto, un corso di primo soccorso non farebbe male

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Re: [Consiglio] Medikit da escursionismo

Messaggio da cicciop » 23/09/2015, 20:38

Forse il mio discorso dell'antibiotico è stato frainteso: non dico che per ogni graffio uno deve usare questo espediente, ma dico semplicemente che se io mi ritrovassi a un giorno o più di cammino da un punto facilmente raggiungibile o siamo in una situazione di irreperibilità allora userei questo espediente per riuscire ad avere una azione antibiotica più mirata sulla zona, ma giusto per avere un effetto più immediato nel punto ferito, ciò non toglie che in seguito per non esporre la ferita se avessi altri antibiotici li userei tradizionalmente

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Re: [Consiglio] Medikit da escursionismo

Messaggio da crow782 » 23/09/2015, 20:55

a mia conoscenza, a grandi linee l'antibiotico, che sia orale o locale, va usato nello stesso modo, e più precisamente nelle dosi e tempi indicati. La variazione di uno di questi due valori causa possibili aggravi della malattia. Le creme antibiotiche di solito sono usate non tanto su ferite sangunanti quanto su piaghe e altri tipi di ferite che tendono a non chiudersi da sole. A meno di non avere condizioni preesistenti, è difficile che tu venga in contatto con un batterio che ti uccide in due giorni, e che tra l'altro sarebbe potuto essere bloccato da una crema antibiotica. Tra parentesi, gli antibiotici non fanno effetto su infezioni virali.

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Patch
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Re: [Consiglio] Medikit da escursionismo

Messaggio da Patch » 23/09/2015, 23:56

Budda ha scritto:
Patch ha scritto: Credo che sia da aggiungere la classica Amuchina in gel per le mani, prima di toccare una ferita o il materiale credo sia il top, neutralizza qualsiasi agente patogeno.
non è così. anche i disinfettanti più forti non neutralizzano tutti i microorganismi.
inoltre l'amuchina gel evapora troppo velocemente per poterla usare con calma e ripetutamente (quanto di durerebbe un eguale volume di disinfettante?)
Ma mi diceva un dottore che secondo lui era talmente letale per i microorganismi che un uso troppo frequente non permetteva al corpo di assimilare la giusta quantità di batteri per temprare le difese immunitarie... (questo al livello di un microfobico).

In ogni caso questo è altri disinfettanti dichiarano una efficacia del 99,9% solo per avere quel minimo di margine per tutelarsi...

parlo sempre a livello di pulizia delle mani eh.. non altri tipi di disinfezione.
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Re: [Consiglio] Medikit da escursionismo

Messaggio da P.P. » 24/09/2015, 7:54

Patch ha scritto:parlo sempre a livello di pulizia delle mani eh.. non altri tipi di disinfezione.
In effetti anche se ci serve pulire le mani od altri parti del corpo senz'acqua... un comune
disinfettante generico liquido può andare bene :) .
...Sentire la luce scorrere nelle proprie vene...

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Patch
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Re: [Consiglio] Medikit da escursionismo

Messaggio da Patch » 24/09/2015, 9:44

P.P. ha scritto:
Patch ha scritto:parlo sempre a livello di pulizia delle mani eh.. non altri tipi di disinfezione.
In effetti anche se ci serve pulire le mani od altri parti del corpo senz'acqua... un comune
disinfettante generico liquido può andare bene :) .
Mmm... tipo? Perché l'acqua ossigenata ad esempio combatte solo determinati tipi di batteri... I detergenti igienizzanti per sanitari sulla pelle non credo vadano bene e altro non conosco...
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