batteria auto, quanto dura e come misurarne l'efficienza?

Ci si scambia opinioni su un po' di tutto quello che non riguarda torce e simili.

quanto vi dura mediamente una batteria auto?

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2
6%
Da 2 a 4 anni
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Da 4 a 6 anni
16
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Oltre i 6 anni
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Torch65
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Re: batteria auto, quanto dura e come misurarne l'efficienza?

Messaggio da Torch65 » 29/04/2015, 19:20

Che strano Altair, pensa che a me le posizioni non sortiscono effetto. Invece gli anabbaglianti limitano il recupero ad un valore fisso. Forse perché le lampade avrebbero vita breve.
Comunque i 15.2v li leggevo prima quando se ne accorgeva che la batteria era messa male. Ora che è zombizzata solo la mattina ai primi rilasci arriva a 14.8v poi scende. Il problema è che lo zombie mi fa scendere anche la tensione in tiro, addirittura a 12.8v, credo che significa generatore completamente staccato.
Non conosco i valori della mia auto a batteria nuova perché l'ho iniziata a monitorarla già da vecchia.
In ogni caso la AGM sarà compatibile con il Bosch EBS visto che normalmente è abbinato allo Start&Stop.

Credo prenderò una Varta. Sarei voluto andare sulla Bosch S5A ma in giro trovo solo le S6 che sono vecchie perché per chi non lo sapesse la S6 non esiste più. Ora la AGM Bosch è la S5A!

Avrei voluto prendere l'italiana Fiamm EcoForce ma la AGM parte da 70Ah ed a me serve la 60Ah.

Sulla Varta sapete se ci sono differenze reali tra la "Professional Deep Cycle" e la "Silver Dynamic"? Entrambe sono AGM ma la prima viene indicata per barche e tempo libero mentre la seconda per auto Start&Stop. Le caratteristiche tecniche sembrano uguali.

Altair
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Re: batteria auto, quanto dura e come misurarne l'efficienza?

Messaggio da Altair » 29/04/2015, 22:21

Probabilmente hanno impostazioni diverse, anche perchè l'impianto della Smart è Valeo,
Accendendo le posizioni si disabilità completamente, altrimenti è una porcheria, la tensione varia di continuo e scende moltissimo, spesso sotto i 12,5 V.; in pratica la batteria viene di continuo o ricaricata con botte da 40 A. o viene scaricata per fornire energia all' elettronica...

14,8 è accettabile anche per le AGM.

La Deep Cycle serve per camper o dove viene scaricata molto spesso, per le auto va benissimo la Silver Dynamic.

Torch65
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Re: batteria auto, quanto dura e come misurarne l'efficienza?

Messaggio da Torch65 » 30/04/2015, 14:10

Altair penso che quando ti scenda addirittura sotto 12.5v significa che il generatore è totalmente svincolato dalla batteria. Eppure non mi sarei aspettato un calo del genere in marcia, appena spenta l'auto la batteria resta intorno i 13v per alcuni minuti, addirittura una batteria nuova e carica al 100% non scende sotto i 12.7v neanche dopo qualche giorno. E' pur vero che su quella batteria (presumibilmente non in carica) gravano vari assorbimenti sparsi nell'auto ma continua a sembrarmi un calo eccessivo. La tua batteria è in piena efficienza? :mrgreen:
Visto che hai lo Start&Stop evidentemente il tuo recupero energia è più estremizzato del mio, scommetto che la tua batteria di serie è almeno una EFB?

Non ho trovato nulla in rete, tu riscontri qualche anomalia dall'estremo calo di tensione? Io per almeno 3 anni non mi sono accorto di nulla, da quando la batteria è "stanca" noto un rallentamento dei tergicristalli che infatti ritornano alla giusta velocità in rilascio. Ovviamente nulla di evidente, parlo di fenomeni riscontrabili da persone attente quali siamo.

Mi affascina questa batteria piombo-acido che inventata a metà 800 quando quasi non esistevano le auto, oggi restituisce vita alle auto ultra tecnologiche. Incassa usi e soprattutto abusi che distruggerebbero in poco tempo chimiche ben più moderne e prestazionali. Chiedono solo di restare cariche... non sono schizzinose come le Li-Ion, niente algoritmi mega scientifici, mangiano corrente generata a ...BIP... di cane!
Ultima modifica di Torch65 il 30/04/2015, 19:50, modificato 1 volta in totale.

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plata0190
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Re: batteria auto, quanto dura e come misurarne l'efficienza?

Messaggio da plata0190 » 30/04/2015, 17:06

Una batteria se di qualità usata poco e bene può durare fino a 6 anni. Comunque secondo me ciò la usura di più sono le accensioni del motore soprattutto quelli a freddo, perchè ad ogni avvio si forma un cortocircuito all'interno della batteria, che a lungo andare ne limita la durata. :notabene: Ditemi se sbaglio.

Torch65
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Re: batteria auto, quanto dura e come misurarne l'efficienza?

Messaggio da Torch65 » 30/04/2015, 21:03

plata0190 ha scritto:Una batteria se di qualità usata poco e bene può durare fino a 6 anni. Comunque secondo me ciò la usura di più sono le accensioni del motore soprattutto quelli a freddo, perchè ad ogni avvio si forma un cortocircuito all'interno della batteria, che a lungo andare ne limita la durata. :notabene: Ditemi se sbaglio.
Beh sono esattamente le stesse cose che credevo io prima di approfondire l'argomento e testare e monitorare personalmente uso e ricarica con voltmetro, compreso l'acquisto di un Ctek di ottima qualità solo per sfizio.

Usata poco muore! Andrebbe usata tutti i giorni ma senza accensioni ripetute, in modo da lasciare il tempo al generatore (volgarmente chiamato alternatore) di ricaricarla tra uno sforzo e l'altro.
La situazione peggiore: accensione, supermercato, accensione, edicola, accensione, lavoro a pochi km, accensione, negozio torce :mrgreen: , accensione, farmacia, accensione, casa.
Situazione ideale: accensione, 30 km, accensione 30 km ritorno a casa.

Questo perché non può scaricarsi come una batteria del cellulare tanto per fare un esempio. Una WET basilare se scaricata 3 volte sotto il 50% è quasi da buttare. Se resta scarica a lungo è da buttare sicuramente. Questo perché sotto i 12.4v inizia la solfatizzazione.
Una EFB ed ancor più una AGM resiste maggiormente alle scariche profonde ma le scariche saranno comunque vissute come traumi.

Uno dei fattori principali del degrado delle batterie sono le condizioni climatiche. Il caldo le uccide precocemente. Ecco perché in zone marittime durano meno. Il caldo infatti aumenta in modo esponenziale l'autoscarica e quando una batteria si scarica avvia il processo chimico della solfatizzazione. Ecco perché spesso nelle auto migliori sono protette dal calore del motore con appositi scomparti.

Il freddo la preserva, bassa autoscarica. Non ricordo esattamente ma la temperatura perfetta dovrebbe essere prossima allo zero. In tale condizione l'autoscarica è anch'essa prossima allo zero.
Il problema del clima freddo è che rallenta la reazione chimica che produce la scarica. Dunque lo spunto sarà ridotto. E se la batteria è già stanca muore del tutto.
Non a caso i due momenti critici per le batterie sono i cambi di stagione.

Comunque generalizzando in Italia muoiono per il caldo più che per il freddo anche se la morte si manifesta soprattutto in inverno. Ci sono altri parametri a prescindere dalla batteria e dal motorino d'avviamento. Parlo delle candelette delle Diesel il cui attivarsi raddoppia lo spunto necessario al solo motorino d'avviamento.

Riguardo a corto circuiti all'interno della batteria all'accensione, come anche l'ipotetico "corto" sempre al suo interno non ho mai letto nulla al riguardo.
Quello che so è che quando è ormai esausta e la si cerca di ricaricare a tutti i costi potrebbe fare scintille al suo interno.
Il "corto" al suo interno avviene quando si ha il collasso di un elemento. In pratica succede questo: l'elettrolita diventa troppo acido perché parte dell'acqua è evaporata e la soluzione inizia ad attaccare le piastre di piombo che staccandosi a scaglie o comunque sbriciolandosi vanno a formare un fango conduttivo che può unire anodo e catodo.

Strutturalmente una batteria basica può durare anche 8/10 anni se il clima non è troppo caldo da far evaporare l'acqua e lasciare le piastre scoperte. Il problema è che ormai vengono vendute per sigillate anche se non lo sono.
In ogni caso conviene cambiarle quando ancora funzionano perché sulle auto odierne con tanta elettronica possono creare malfunzionamenti e segnalare anomalie a casaccio che mai farebbero pensare alla batteria. Tant'è che prima di mettere mano a centraline, ABS, ESP e tutto il resto segnalato come guasto dal computer di bordo conviene sempre cambiare la batteria se questa ha alcuni anni sul groppone.

Inoltre si resta a piedi quasi senza il minimo segnale. Questo perché ad un certo punto la centralina dell'auto decide autonomamente che lo spunto non basterebbe ad accenderla, quindi il motorino non "attacca" proprio ma si sente solo un TAC, TAC.
Mentre una volta sentivi che il motorino girava male o rallentava e dovevi essere proprio un uomo delle caverne per non accorgertene in tempo.

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plata0190
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Re: batteria auto, quanto dura e come misurarne l'efficienza?

Messaggio da plata0190 » 30/04/2015, 22:59

Torch65 ha scritto:
plata0190 ha scritto:Inoltre si resta a piedi quasi senza il minimo segnale. Questo perché ad un certo punto la centralina dell'auto decide autonomamente che lo spunto non basterebbe ad accenderla, quindi il motorino non "attacca" proprio ma si sente solo un TAC, TAC.
Mentre una volta sentivi che il motorino girava male o rallentava e dovevi essere proprio un uomo delle caverne per non accorgertene in tempo.
Grazie delle spiegazioni non lo sapevo, e quindi va usata di più. Ma ciò che dicevo riguardo le ripetute accensioni resta pur sempre la causa principale dell'usura delle batterie. La batteria io la sfrutto fino in fondo anche perchè per fortuna ho una fiat uno e quindi poca elettronica e niente sistemi computerizzati.

Però quasi ad ogni accensione da 2 anni ormai sento i "tac tac" del motorino di avviamento proprio mentre giro le chiavi e tocca girarle una seconda/terza volta per far partire il motore. Ho cambiato batterie e pulito le spazzole del motorino che erano sporche ma aldilà di tutto questo, l'accensione stenta alla prima girata di chiavi.. a cosa puo' essere dovuto?

Altair
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Re: batteria auto, quanto dura e come misurarne l'efficienza?

Messaggio da Altair » 30/04/2015, 23:19

Torch65 ha scritto:Altair penso che quando ti scenda addirittura sotto 12.5v significa che il generatore è totalmente svincolato dalla batteria.
Esatto, infatti la batteria scende sotto la tensione a riposo ( 12.8 V ca, ) proprio perché per togliere carico al motore viene usata l' energia della batteria per alimentare l' elettronica; è il principio del KERS.
Torch65 ha scritto:Eppure non mi sarei aspettato un calo del genere in marcia, appena spenta l'auto la batteria resta intorno i 13v per alcuni minuti, addirittura una batteria nuova e carica al 100% non scende sotto i 12.7v neanche dopo qualche giorno. E' pur vero che su quella batteria (presumibilmente non in carica) gravano vari assorbimenti sparsi nell'auto ma continua a sembrarmi un calo eccessivo. La tua batteria è in piena efficienza? :mrgreen:
Visto che hai lo Start&Stop evidentemente il tuo recupero energia è più estremizzato del mio, scommetto che la tua batteria di serie è almeno una EFB?
Si, lo faceva anche da nuova, è proprio una ca**ata cercata e voluta, serve solo per poter raggiungere i minimi consumi e valori di CO² nei test, ma per le nostre tasche non servono a nulla; il costo di tutto " l' aggeggio", eventuali rotture e maggiori costi di manutenzione, durata molto inferiore della meccanica, fanno andare in negativo i benefici. Se parli con un meccanico te lo può confermare, un motore con S&S sempre inserito, se usato molto in città, dura meno della metà.
La batteria è la Varta migliore che hanno a catalogo, 250 euro di listino....
Torch65 ha scritto:Non ho trovato nulla in rete, tu riscontri qualche anomalia dall'estremo calo di tensione? Io per almeno 3 anni non mi sono accorto di nulla, da quando la batteria è "stanca" noto un rallentamento dei tergicristalli che infatti ritornano alla giusta velocità in rilascio. Ovviamente nulla di evidente, parlo di fenomeni riscontrabili da persone attente quali siamo.
Prima di montare questo me ne accorsi perché in rilascio la ventola del clima aumentava di parecchio i giri e ( da buon torciaro ) notavo un leggerissimo calo delle luci sotto sforzo.

Per quanto riguarda l' usura della batteria, le accensioni ripetute non la stressano più di tanto, altrimenti quelle con S&S durerebbero due mesi ( sono centinaia di accensioni al giorno se la usi in città all' ora di punta ).
La prima causa del degrado sono le temperature, sia alte che basse, infatti alcuni costruttori cercano di toglierla dal vano motore; la seconda è lo scarso utilizzo che le porta a lavorare sempre scariche.

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Re: batteria auto, quanto dura e come misurarne l'efficienza?

Messaggio da SingWolf » 01/05/2015, 6:24

Quante se ne imparano su questo forum.

La classe C di mio padre ha la batteria nel bagagliaio, mai cambiata in 8 anni... aggiungi che un 3 litri diesel è tosto da far partire :o
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Re: batteria auto, quanto dura e come misurarne l'efficienza?

Messaggio da realista » 01/05/2015, 9:08

sarebbe carino con un caricatore hobbistico( mi devo decidere a breve a sceglierne uno...) misurare la capacità effettiva di una batteria auto...che dite?

il problema maggiore pero' è che i caricatori da hobby non credo vadano usati con la batteria auto CONNESSA, giusto? mentre i caricatori appositi da auto... credo siano proprio progettati per funzionare anche con la batteria attaccata.............perlomeno è quello che proclamano il 95% dei caricatori da auto ormai!

credo che appena ne avro uno di caricatore faro la prova, ma devo riuscire a trovar una batteria di uno scooter che funzioni.......... giusto per connetterla alla auto al posto della batteria che testo, cosi da non far resettare la centralina per mancanza di corrente(non capita sempre ma c'è una buona probabilità che accada...)

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Re: batteria auto, quanto dura e come misurarne l'efficienza?

Messaggio da Torch65 » 01/05/2015, 15:03

SingWolf ha scritto:Quante se ne imparano su questo forum.

La classe C di mio padre ha la batteria nel bagagliaio, mai cambiata in 8 anni... aggiungi che un 3 litri diesel è tosto da far partire :o
Classe C sta per Mercedes? In tal caso le Mercedes sono note per montare batterie da camion. Quasi sicuramente sarà una 100Ah. Se poi è una AGM allora è normale che sia durata 8 anni e potrebbe tranquillamente superare i 10 anni se parcheggiata in garage. Nel baule è maggiormente protetta dal calore. Inoltre non subisce sbalzi termici, pensate ad esempio ad una batteria posizionata nel motore senza copertura adeguata. In inverno può passare da -10 gradi a +40 gradi nel giro di mezzora dall'accensione dell'auto.

Misurare la capacità di una piombo-acido la vedo dura. Che io sappia per misurare la capacità di una batteria con certezza assoluta bisogna scaricarla. Nel caso della piombo-acido equivale ad ucciderla. Sono fatte per restare sempre cariche per tutta la loro vita. Anche i tester per batteria da diverse centinaia di euro restituiscono un risultato preciso solo dello spunto. La capacità se la ricavano da simulazioni ed incrocio dei dati rilevati durante il test dello spunto.

Per le centraline delle auto in linea di massima si ha circa 20 minuti di tempo dallo stacco della batteria. In tale intervallo si azzera solo l'orologio, data e qualche altra sciocchezza ma le centraline restano attive grazie dalla corrente presente nei loro condensatori. Una volta scaricati i condensatori le conseguenze variano per marca e modello. Si va dal non succedere nulla fino ad auto che restano bloccate e richiedono codifiche da parte di officine autorizzate.

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