batteria auto, quanto dura e come misurarne l'efficienza?

Ci si scambia opinioni su un po' di tutto quello che non riguarda torce e simili.
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quanto vi dura mediamente una batteria auto?

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Torch65
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Re: batteria auto, quanto dura e come misurarne l'efficienza?

Messaggio da Torch65 » 02/04/2015, 18:53

Ora l'ho messo da alcune ore su un'auto vecchia con batteria Fiamm di 1 anno esatto. Le varie fasi sono state saltate o durate poche, ora sta alla fase 6 (Recond) che sembra raccomandata proprio una volta all'anno. Ho collegato il negativo ad un bullone del faro e va bene, prima avevo provato su una traversa verniciata e non andava bene.
Nei prossimi giorni lo testerò sulla mia auto con batteria originale di quasi 5 anni che qualche problemino lo accusa. Lo collegherò ai poli della batteria perché ormai è tutta plastica e non mi ispira tanto collegarlo al motore vicino alle varie centraline che in caso di guaio conterebbero quanto l'intero valore dell'auto.
A proposito di elettronica dell'auto, leggo che il programma Record innalza la tensione a 15.8v, l'elettronica è schermata da tale innalzamento di voltaggio?
Di logica direi di si, primo perché Ctek non rischierebbe e secondo perché normalmente il mio alternatore ibrido già restituisce alla batteria botte da 15.2v e chi sa quanti Ampere in fase di rilascio.

Altair
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Re: batteria auto, quanto dura e come misurarne l'efficienza?

Messaggio da Altair » 02/04/2015, 19:17

Collegalo tranquillamente alla batteria, se vuoi stare tranquillissimo attacca per ultima la spina alla rete ( anche se con quel CTeck non servirebbe è comunque un buona abitudine ).
Tranquillo anche per i 15,8 V. nessun problema.

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dolmen
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Re: batteria auto, quanto dura e come misurarne l'efficienza?

Messaggio da dolmen » 02/04/2015, 22:36

per mia esperienza, batterie auto con tappi per rabbocco acqua distillata, prima dell'inverno e inizio estate (i due periodi preferiti dalle batterie per lasciarci) ho montato nel 2012 una Midac Sigillum al posto di quella primo impianto Fiat (Multipla jtd) del 2001,in aggiunta ho installato un pannello fotovolatico (al + batteria con fusibile) nel retro del parabrezza per eliminare gli "assorbimenti parassiti" in ultimo mantenere una buona pulizia superficiale tra i poli e non metterci grasso di vasellina (che cola con il calore de vano motore) e se fanno ossido acqua calda e una spazzolata con un spazzola di ottonata
ed anche una buona dose di fortuna a centrare una batteria perfetta.
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realista
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Re: batteria auto, quanto dura e come misurarne l'efficienza?

Messaggio da realista » 03/04/2015, 13:07

il fusibile al + a cosa serve? non ne so' molto ma se non erro i fusibili non limitano i picchi di voltaggio o di amperaggio?

un pannello fotovoltaico credo ti carichi pochissimo in ampere.... quindi piu che un fusibile non era meglio installarci un limitatore di voltaggio che non facesse caricar troppo la batteria in modo da staccar la carica del pannello una volta carica? non so' bene come funzioni l'alternatore delle auto ma "suppongo" che non carichi all'infinito....e che abbia anche lui qualche circuito di protezione sovravoltaggio alla batteria

Torch65
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Re: batteria auto, quanto dura e come misurarne l'efficienza?

Messaggio da Torch65 » 08/04/2015, 13:27

Ho usato il Ctek 5.0 nel WE di Pasqua. Ho usato anche l'opzione RECOND e la batteria di 5 anni che a riposo mi dava 12.4v adesso a riposo da 15 ore mi da 12.7v. Quindi agitare l'acido è servito. Ovviamente la messa in moto è più pronta, mi ricorda l'auto appena comprata. Non so se durerà, di sicuro l'effetto l'ho avuto. Tanto per fare un paragone il Bosch C3 se pur di ottima fattura è nettamente inferiore a questo come risultato ottenuto.

Sinceramente anche con tutte le rassicurazioni del caso (compreso l'email di Ctek che mi spiegava l'accordo tra i costruttori a 16v per l'elettronica) resto un poco dubbioso sull'uso del RECOND a batteria collegata. Comunque è sicurissimo, diventa solo leggermente tiepido nello step in cui eroga la massima corrente alla batteria.

Per il mio uso (qualche WE all'anno) stavo quasi valutando più idoneo il fratello minore MXS 3.8, che già ricarica fino a 85Ah ma a 3.8A invece che 5A. Il 3.8 non ha il RECOND.
Se a qualcuno interessasse il 5.0T...

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Budda
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Re: batteria auto, quanto dura e come misurarne l'efficienza?

Messaggio da Budda » 08/04/2015, 14:47

Torch65 ha scritto:resto un poco dubbioso sull'uso del RECOND a batteria collegata
Spiegati meglio.
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Re: batteria auto, quanto dura e come misurarne l'efficienza?

Messaggio da Torch65 » 09/04/2015, 12:10

Budda ha scritto:
Torch65 ha scritto:resto un poco dubbioso sull'uso del RECOND a batteria collegata
Spiegati meglio.
Il RECOND eleva la tensione a 15.8v. Dunque con batteria collegata tutto il circuito elettriconico dell'auto sarà gioco forza attraversato da questa tensione. La maggioranza delle centraline elettroniche sono sempre sotto alimentazione (alcune in monitoraggio continuo) anche ad auto spenta e riceveranno questa botta di sovravoltaggio.
L'elettronica dell'auto da accordo tra i produttori dovrebbe (condizionale) essere al sicuro fino a 16v. C'è da dire che la tensione del RECOND è ad impulsi ad 1.5A di corrente, dunque modesta, però solo lo 0,2v di margine non mi fa di certo stare tranquillo.
Riguardo la batteria invece, nessun problema, ad una acido libero i 15.8v ad 1.5A gli fanno il solletico, al massimo riescono a "svegliare" un poco l'elettrolita.

Fatto sta che tutti i costruttori che adottano il Ctek con il loro marchio usano quello automatico, senza RECOND ma solo con il programma (*) riservato ai climi freddi che altro non è che il programma per AGM.
Trovo oltremodo sbagliata la possibilità di combinare il RECOND con il programma AGM. Una AGM se portata a 15.8v perde efficienza senza alcun beneficio. Non avendo acido libero al suo interno non c'è nulla da "mescolare" o "risvegliare".

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dolmen
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Re: batteria auto, quanto dura e come misurarne l'efficienza?

Messaggio da dolmen » 09/04/2015, 21:21

per Realista il fusibile al + a cosa serve? non ne so' molto ma se non erro i fusibili non limitano i picchi di voltaggio o di amperaggio?
l'ho messo per proteggere in caso di corti circuiti tra il cavo che va da dove mi sono allacciato (positivo "sotto batteria") al pannello fotovoltaico.

Per quanto riguarda mettere un regolatore di carica (limitatore di voltaggio) non serve il pannello ha al suo interno un diodo che non permette alla tensione di cambiare direzione (il pannello non si trasforma in "carico") e come scritto il motivo per cui l'ho installato è per eliminare gli assorbimenti parassiti, non penso che riesca a "caricare" la batteria neanche con pieno sole.
Il pannello in questione lo avevo prima su una Volvo 940 sw Tb con batteria FIAMM (dal 1999 al 2008) poi sulla Multipla jtd (dal 2008 al 2012)
Allegati
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Re: batteria auto, quanto dura e come misurarne l'efficienza?

Messaggio da Torch65 » 29/04/2015, 16:24

Mi sono fissato con le batterie piombo-acido, ormai sono divenuto un esperto di tale chimica. :stralol:

Dopo un mesetto dal RECOND con il Ctek la mia batteria Varta WET originale si è assestata di nuovo su un valore di tensione a riposo prossimo a 12.4v. Valore leggermente basso. A mio avviso un elemento potrebbe avere le piastre leggermente scoperte o comunque la batteria "spompata" dal sistema EBS che in rilascio eleva la tensione a 15.2v. Ad ogni modo il rimescolo dell'elettrolita del RECOND ha sortito qualche effetto visto che fa credere al sistema EBS che la batteria sia migliore, al punto da limitare ulteriormente l'azione dell'alternatore.
EBS Bosch:
Immagine

Di contro siccome la batteria è comunque "stanca" l'azione del Bosch EBS mi eleva le possibilità di restare a piedi visto che non riprende la carica tra un'accensione e l'altra. Un paio di volte ho staccando lo spinotto dall'EBS per lasciar ricaricare la batteria in modo convenzionale ad un valore fisso di circa 14.2v.

A mio avviso ho "zombizzato" la batteria. Al 60% potrebbe lasciarmi a piedi appena le temperature si alzano visto che aumenterà di molto l'autoscarica. Al 101% mi lascerà a piedi appena la centralina motore deciderà per la prima volta di attivare le candelette di pre-riscaldamento.

Ma andiamo alla sostituta:
visto che la mia auto non ha lo Start&Stop mi basterebbe una EFB che sarebbe già un bel passo avanti ma dato che avrei intenzione di prenderla on-line la scelta forzatamente va su una batteria AGM visto che è l'unica ad avere resistenza assoluta alle fuoriuscite di elettrolita e resistenza a vibrazioni e piccoli colpi. Non mi fiderei di far viaggiare per corriere una batteria ad acido libero.

Una AGM non dovrebbe sforzare maggiormente il motorino d'avviamento o alternatore. Di logica l'alternatore continuerà a fare il suo lavoro a monte della batteria ed il motorino d'avviamento richiederà lo stesso spunto secondo sue specifiche anche se la batteria potrebbe fornirne molto di più, dico bene?

Altair
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Re: batteria auto, quanto dura e come misurarne l'efficienza?

Messaggio da Altair » 29/04/2015, 17:43

Si, una AGM può solo darti vantaggi, anche senza S&Sm ma accertati della effettiva tensione massima di ricarica, perché se arriva veramente spesso a 15,2 V. per una AGM sono un po' tanti.

Per quanto riguarda l' EBS, sulla Smart riesco a "ingannarlo" tenendo sempre accese le luci di posizione; la centralina vede un carico maggiore di quello standard e per non sovraccaricare la batteria fa lavorare l' alternatore in modo classico ( tensione quasi costante tra 14,4 e 14,6 V.). Chiaramente S&S disabilitato di default... Della serie tanta fatica ( la loro ) e tanti Euro ( i nostri ) per nulla.

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