La febbre del... termometro ad infrarossi :-) : i pareri... e le vostre prove

Ci si scambia opinioni su un po' di tutto quello che non riguarda torce e simili.
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P.P.
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La febbre del... termometro ad infrarossi :-) : i pareri... e le vostre prove

Messaggio da P.P. » 28/10/2016, 11:14


H
o da poco acquistato un termometro ad infrarossi / laser economico ( vedi qui ) che sembra funzionar
comunque bene ( l'acqua in ebollizione, la temperatura corporea ed altri parametri li segna corretti :hicri: ) ;
ne avete uno... lo usate ? Fateci sapere vostre idee in merito !



Immagine

Wizard V. 1.2 870 lm. XM-L2 warm, al " Turbo ", dopo 15 minuti dall'accensione :o : 66 gradi sulla superficie esterna
( in casa senza ventilazione forzata ) ; la cella 18650 Samsung rosa, estratta... stava a 50 gradi :)




Immagine
Altro che la febbre del Sabato sera...



A presto interessanti test... :14: Se ne avete da proporre scrivete ;) .



:blink7:
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giomero
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Re: La febbre del... termometro ad infrarossi :-)

Messaggio da giomero » 28/10/2016, 15:03

se non ricordo male,nel menu' ci sono dei valori(fissi) da settare in base alla tipologia di superfice che vai a misurare. :ok:

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Budda
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Re: La febbre del... termometro ad infrarossi :-)

Messaggio da Budda » 28/10/2016, 16:26

quelli riguardano l'emissività delle superifici.
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Torch65
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Re: La febbre del... termometro ad infrarossi :-)

Messaggio da Torch65 » 29/10/2016, 0:06

Diverse volte sono stato sul punto di prenderne uno, a volte su BG e GB si trovano ottime offerte. Trovo interessante l'utilizzo sulle torce accese alla massima potenza per rilevarne la temperatura raggiunta.

Mi chiedo è vi chiedo: quale comprare?
Con queste pistole vale il discorso che più è larga la forbice di temperatura rilevabile e più sono imprecisi? Se è così prendo questa che ci presenta P.P.

P.P. una domanda: ha il laser guida giusto? È preciso oppure tra dove punta e dove realmente misura la temperatura c'è discordanza?

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start90a
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Re: La febbre del... termometro ad infrarossi :-)

Messaggio da start90a » 29/10/2016, 0:28

Io ho un mastech preso da BG. Ha il laser, ma è solo indicativo, in quanto questi rilevano l'energia radiante emessa da una superficie non in un punto, ma in un cono di apertura più o meno ampia.
Poi con l'emissività (fissa o impostata dall'utente) ritornano la temperatura eseguendo un calcolo internamente.
Un esempio : conoscere l'emissività del materiale in prova è fondamentale. Una piastra di un qualche metallo non ben identificato (levigato lucido e non ossidato) portato a una temperatura superiore ai 100 gradi celsius (sopra di esso l'acqua in un contenitore bolle), con il mio termometro ad e fissa a 0.95 mi ritorna solo 44 ° C circa. Non lo ritengo un errore, ma una mia mancanza nel conoscere l'emissività di tale materiale (la ritengo comunque molto inferiore a 0,95!). Se la conoscessi (la potrei calcolare misurandone la temperatura effettiva con un termometro a contatto, stile rugosimetro, ed effettuando un opportuno semplice calcolo) sarebbe facile poi calcolarne la temperatura con un semplice prodotto (da farsi con la temperatura nella scala assoluta, ossia in Kelvin).

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Budda
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Re: La febbre del... termometro ad infrarossi :-)

Messaggio da Budda » 29/10/2016, 10:38

per il calcolo dell'emissività devi sapere anche la temperatura dell'oggetto riflesso.
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P.P.
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Re: La febbre del... termometro ad infrarossi :-)

Messaggio da P.P. » 29/10/2016, 11:02

Torch65 ha scritto:Con queste pistole vale il discorso che più è larga la forbice di temperatura rilevabile e più sono imprecisi?
Non lo so, ritengo di si se abbiamo prodotti economici. Se fosse un Fluke penso che in quel ventaglio
di temperature si trovi tutto il misurabile dai sensori ivi montati.
Torch65 ha scritto:P.P. una domanda: ha il laser guida giusto?
Si, disattivabile se occorre. Anche la luce dello schermo a cristalli liquidi è disattivabile o attivabile a piacimento.
Torch65 ha scritto:È preciso oppure tra dove punta e dove realmente misura la temperatura c'è discordanza?
Praticamente il laser segna solo un puntino tanto a dire " lì è il centro dell'area che ti interessa sondare ", ma come detto
da Start90 la misura è sondata " a cono " ( come fosse uno spill stretto di una torcia ) : più ci si allontana dal punto
interessato e più la misura è falsata : con questo tipo di termometro economico bisogna stare vicini alla superficie da
misurare ; entro 30 cm. la misura è grosso modo verosimile ( almeno per quelle dieci superfici comuni misurate di cui so la
temperatura data da altri sensori ), ma se ci si allontana ahimé le misure divengono forfettarie. N.B. : per una misura
bisogna fare così : si " chiede " la misurazione al termometro ( fa due " blip ! " a dirci che è stata fatta ;) ) e se
serve una nuova lettura bisogna lasciarlo spegnere e si rifà la misura ( dopo < 3 secondi si spegne da solo se non è
richiesta un'altra lettura ) : questo perché fa il reset delle temperature attorno a lui ogni volta, di modo che se prima
usiamo il termometro in freezer e poi misuriamo al volo un fornello rovente il termometro possa carpire meglio " la
differenza " tra le due situazioni ambientali antecedente / seguente per capirci, sennò capitano svarioni. Se invece
si tien premuto il pulsante di lettura il dispositivo rileva la misura continuativamente senza spegnimento : se allora
dalla nostra mano scorriamo il laser verso un fornello acceso ad essa vicino, vedremo che da 35 gradi ca. la temperatura
passerà a 180 °C magari :hicri: .

Il termometro sopra segnalato non ha calibrazione : di default fa tutto lui.

Per essere bello, visto il costo è carino davvero.
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Re: La febbre del... termometro ad infrarossi :-)

Messaggio da start90a » 29/10/2016, 11:55

Budda ha scritto:per il calcolo dell'emissività devi sapere anche la temperatura dell'oggetto riflesso.
Certo, infatti nelle tabelle dell'emissività è specificata la temperatura a cui è calcolata.
Sempre lo stesso dico metallico a temperatura ambiente (15 ° C => 288,15 K) riporta un valore preciso se misurato con il termometro IR, a temperatura al momento ignota ma superiore a 373 K è tutta un'altra emissività.

@P.P. se sei troppo lontano dall'oggetto, ed il cono di rilevazione include tutto l'oggetto ma anche parte dell'ambiente circostante, il termometro farà un calcolo in funzione dell'energia che riceve, ad esempio 50 % ricevuta dall'oggetto a 300 K e 50 % dall'ambiente a 280 K otterrai una lettura di 290 K. Che non è errata, soltanto è la temperatura di una superficie che emette la stessa energia rilevata nel caso specifico, ma ricoprente tutta la base del cono di rilevazione.
P.S.: il mio puntatore laser non è allineato all'asse del cono di rilevazione, infatti facendo una misura su di una lampadina incandescenza con un fondo omogeneo in temperatura (un muro ad esempio senza fonti di calore) traslando in verticale il termometro, prima la incontra il laser e poco dopo inizio a vedere variazioni nella temperatura rilevata!

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Re: La febbre del... termometro ad infrarossi :-)

Messaggio da P.P. » 30/10/2016, 10:35


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