Che torcia in caso di situazione Apocalittica

Ci si scambia opinioni su un po' di tutto quello che non riguarda torce e simili.
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stefano
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Re: Che torcia in caso di situazione Apocalittica

Messaggio da stefano » 17/08/2013, 2:09

Hunter ha scritto:E questo no ?
http://www.biolitestove.com/campstove/c ... /features/

Scalda e cucina con materiali di scarto, e tramite USB ti spara quai 700 ma.sempre ed indipendentemente dal meteo....
Bell'aggeggio ma come i link che ho postato prima mi sembra che tutti si preoccupano di caricare i cellulari (che in una situazione apocalittica sono inutili se non ci sono ripertitori)
Ma per caricare batterie mi sembra che il mercato tranne i pannelli solari offre ben poco.
In un ipotetica situazione critica potrebbe non esserci sole a sufficienza o una persona potrebbe dover stare rinchiusa.

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stefano
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Re: Che torcia in caso di situazione Apocalittica

Messaggio da stefano » 17/08/2013, 2:47

Googlando non ho trovato ancora quello che cercavo ma mi sono imbattuto in un video interessante, magari a qualche smanettone può essere utile, con 4 minilampade solari da giardino viene creato un solar charger usb
http://goo.gl/pUCUza

Chissà se si può collegare a un caricabatterie Sanyo USB e caricare così le Eneloop
http://www.eneloop.info/fileadmin/EDITO ... charger%20(19%20langs" onclick="window.open(this.href);return false;)+1.pdf

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stefano
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Re: Che torcia in caso di situazione Apocalittica

Messaggio da stefano » 17/08/2013, 9:37

Ecco questo ricarica le nostre torce ma costa un pò troppo.. 550$

http://translate.googleusercontent.com/ ... jF6knYm3AA

Mi consigliano una cyclette e un alternatore di automobile ma non son tagliato per fare l'elettricista :-D

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P.P.
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Re: Che torcia in caso di situazione Apocalittica

Messaggio da P.P. » 17/08/2013, 12:07


M
ettendoci nei panni di uno " scenarista " si può pensare a quali bisogni possano sorgere
- sempre parlando dell' ipotetica " torcia x evenienze apocalittiche " - : nel contesto di
pericolo e di tensione motivata da una minaccia incombente probabilmente non c'è da
ragionare e con gli oggetti si deve agire agevolmente, facilmente. Se occorrono oltre a
noi anche a terzi ( parenti, amici ecc. ) è necessario che siano facili da usare e in ogni caso
non siano appannaggio di una elìte di " tecnici " come a volte siamo pure noi. Penso al fatto
che nei pericoli spesso si debba correre, si debbano avere mani libere, occorra clippare la
torcia ai lati dei pantaloni per una facile estrazione ; data l'eventuale impossibilità di facili
ricariche o reperibilità di batterie la torcia dovrebbe avere una scala di livelli improntata più
sugli output bassi e medio-bassi che non su potenze super luminose, ed aver tanta autonomia.
Ancora, servirebbe probabilmente compattezza più che un rapporto peso / volume alto che
si dimostri poi difficile da gestire ( come una mattonella nella mano ). Altro fattore non da
poco il fatto di poter nascondere la torcia addosso a noi senza lasciarla in zaini o borse che
inevitabilmente saranno da setacciare per ritrovare ciò che serve. Circa le batterie Li-Ion
esse sono ottime ma son pure ben rare a trovarsi se già non ne disponiamo per conto nostro,
ed ugualmente ciò vale per le CR123A / RCR 16430. Per i pannellini solari caricabatterie o si
dispone del sole d'Africa oppure spesso la ricarica è talmente esigua che si dovrebbe disporre
di tempi lunghi per ricaricare una sola cella, trasportandosi dietro il pannello solare a mò di
" vela solare ". Quando ci servirebbe la luce, in caso di " eventi apocalittici " ? Senz'altro per
muoversi agilmente ove l'elettricità assente non sarebbe più disponibile soprattutto dentro
quegli abitati laddove anche di giorno la luce solare fa fatica ad arrivare. Inoltre in tutte
le zone di passaggio che uniscono ( giorno e notte ) i punti di ritrovo che è necessità visitare.
Il massimo sarebbe aver almeno una torcia che possa funzionare con più tipi di batteria ( dimensione
e chimica differenti ) per ovviare alla temporanea mancanza di certi formati. A voi la parola ;) .
...Sentire la luce scorrere nelle proprie vene...

BASISCO
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Re: Che torcia in caso di situazione Apocalittica

Messaggio da BASISCO » 17/08/2013, 13:01

Come caricabatterie , in casa ho 3 cyclette differenti , ma che tutte funzionano con una dinamo che ricarica una batteria "grossa " da 12 volt , poco ci vuole per collegarla a un caricabatterie che carica in auto " cioè quasi tutti " ;) . Se però non sono in casa un generatore di corrente c'è sempre in cantina lo si mette in auto e via :) , altrimenti lo si compra prende in prestito da qualcuno che oramai non ne ha più bisogno ;) " es. morto :mrgreen: "

BASISCO
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Re: Che torcia in caso di situazione Apocalittica

Messaggio da BASISCO » 17/08/2013, 13:07

P.P. ha scritto:
M
ettendoci nei panni di uno " scenarista " si può pensare a quali bisogni possano sorgere
- sempre parlando dell' ipotetica " torcia x evenienze apocalittiche " - : nel contesto di
pericolo e di tensione motivata da una minaccia incombente probabilmente non c'è da
ragionare e con gli oggetti si deve agire agevolmente, facilmente. Se occorrono oltre a
noi anche a terzi ( parenti, amici ecc. ) è necessario che siano facili da usare e in ogni caso
non siano appannaggio di una elìte di " tecnici " come a volte siamo pure noi. Penso al fatto
che nei pericoli spesso si debba correre, si debbano avere mani libere, occorra clippare la
torcia ai lati dei pantaloni per una facile estrazione ; data l'eventuale impossibilità di facili
ricariche o reperibilità di batterie la torcia dovrebbe avere una scala di livelli improntata più
sugli output bassi e medio-bassi che non su potenze super luminose, ed aver tanta autonomia.
Ancora, servirebbe probabilmente compattezza più che un rapporto peso / volume alto che
si dimostri poi difficile da gestire ( come una mattonella nella mano ). Altro fattore non da
poco il fatto di poter nascondere la torcia addosso a noi senza lasciarla in zaini o borse che
inevitabilmente saranno da setacciare per ritrovare ciò che serve. Circa le batterie Li-Ion
esse sono ottime ma son pure ben rare a trovarsi se già non ne disponiamo per conto nostro,
ed ugualmente ciò vale per le CR123A / RCR 16430. Per i pannellini solari caricabatterie o si
dispone del sole d'Africa oppure spesso la ricarica è talmente esigua che si dovrebbe disporre
di tempi lunghi per ricaricare una sola cella, trasportandosi dietro il pannello solare a mò di
" vela solare ". Quando ci servirebbe la luce, in caso di " eventi apocalittici " ? Senz'altro per
muoversi agilmente ove l'elettricità assente non sarebbe più disponibile soprattutto dentro
quegli abitati laddove anche di giorno la luce solare fa fatica ad arrivare. Inoltre in tutte
le zone di passaggio che uniscono ( giorno e notte ) i punti di ritrovo che è necessità visitare.
Il massimo sarebbe aver almeno una torcia che possa funzionare con più tipi di batteria ( dimensione
e chimica differenti ) per ovviare alla temporanea mancanza di certi formati. A voi la parola ;) .

Quoto pienamente ma di torce che possono usare più tipi di batterie ne ricordo poche mi rinfrescate la memoria ?
Preferite spark o eagletac ??

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Re: Che torcia in caso di situazione Apocalittica

Messaggio da P.P. » 17/08/2013, 13:44

...Sentire la luce scorrere nelle proprie vene...

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Re: Che torcia in caso di situazione Apocalittica

Messaggio da stefano » 17/08/2013, 16:43

BASISCO ha scritto:Come caricabatterie , in casa ho 3 cyclette differenti , ma che tutte funzionano con una dinamo che ricarica una batteria "grossa " da 12 volt , poco ci vuole per collegarla a un caricabatterie che carica in auto " cioè quasi tutti " ;)
Puoi dare qualche info su questa cosa?
Magari speigando come fare, una cyclette ce l'ho anche io (funzionante) deve essere per forza "sacrificata" allo scopo o può rimanere funzionante?
Dinamo presa dove e collegata come? Vogliamo sapere ;-)

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Re: Che torcia in caso di situazione Apocalittica

Messaggio da stefano » 17/08/2013, 16:51

P.P. ha scritto:Il massimo sarebbe aver almeno una torcia che possa funzionare con più tipi di batteria ( dimensione
e chimica differenti ) per ovviare alla temporanea mancanza di certi formati. A voi la parola ;) .
Bel post pieno di considerazioni utili, però per la torcia multichimica seppur utile penso che farebbe più all'uomo della strada che a noi torciari.
Noi con le nostre AA LSD e con le litio e soprattutto con le nostre torcie che non costano 5 o 10 euro (una differenza ci sarà se costano di più !) in uno scenario del genere risentiremmo meno di altri (dal punto di vista tecnologico)
Le torcie AA farebbero sicuramente la parte del leone ma anche se le litio non si trovano facilmente sugli scaffali dei negozi averle penso sia un pregio per il grande runtime che possono dare nonchè per la tenuta della carica se inutilizzate.
Dovendo pedalare per ricaricare una batteria preferisco farlo per ricaricare una 18650.

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fatigus
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Re: Che torcia in caso di situazione Apocalittica

Messaggio da fatigus » 17/08/2013, 17:41

Hunter ha scritto:E questo no ?
http://www.biolitestove.com/campstove/c ... /features/

Scalda e cucina con materiali di scarto, e tramite USB ti spara quai 700 ma.sempre ed indipendentemente dal meteo....

Immagine00
si è un ottimo prodotto per escursioni e campeggio ma in situazione apocalittica ahimè è inutile se devi abbandonare il rifugio in fratta e l'aggeggio è acceso come lo trasporti :?: ti ustioni le mani :lol:
mettiamo una pietra sopra e andiamo avanti!

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