Non proprio ti dice quanti mAh sono "transitati" all'interno del coso buffo chiamiamolo così, in sostanza la verità e che nemmeno un charger analizzatore "blasonato" come l'Opus ti da la capacità reale della cella, ma una sua "stima" basata su algoritmi preimpostati in fabbrica, considera poi che non esiste una capacità reale delle batterie ricaricabili, ma esiste una capacità misurata al momento, della serie che se fai 10 misurazioni di seguito non otterrai mai lo stesso risultato, per esempio se carichi la batteria a diverse frazioni di C, quella più alta alla fine da maggiore capacità relativa, numericamente parlando una cella da 2000 mAh se la carichi a 1/2 C ovvero a 1 A darà ipoteticamente 1978 mAh di capacità relativa, se la carichi a 1/3 C ovvero 0,66 A darà ipoteticamente 1988 mAh di capacità relativa, se la carichi a 1/4 C ovvero 0,5 A darà ipoteticamente 1996 mAh di capacità relativa, tutte con una tensione finale di 4,2 volt + o - 0,2 Volt, quelle caricate a una frazione di C maggiore, dopo 30 minuti se misuri il voltaggio saranno quelle che lo hanno più alto.julian ha scritto:se inizio a caricare una batteria scarica, a fine Carica, non mi da i mAh caricati sulla batteria a fine carica?
Come giustamente detto da Start c'è una differenza sostanziale tra corrente "ceduta" dall'alimentatore, corrente assorbita dalla cella e corrente resa all'utilizzatore, in soldoni in media con una fornitura pari a 100, la batteria ne accumula circa 80 e ne cede circa 60, il tutto spannometricamente parlando, dipende ovviamente dalla qualità delle celle usate, quelle scrause vedasi Ultrafake e consorelle sono molto meno efficienti delle percentuali di cui sopra, le celle buone ottengono ovviamente risultati migliori.