
CLICCA QUI per andare alla pagina ufficiale del prodotto sul sito Rofis.
Ci tengo a precisare che le mie recensioni sono fatte a livello amatoriale, quindi senza l’ausilio di strumenti fantascientifici o di test in laboratori segreti ed all’avanguardia. Pertanto, tra le righe che seguiranno, ci saranno le mie umili osservazioni ed anche le mie umili opinioni.
Caratteristiche ufficiali:
- uses a 21700 5000 mAh high-rate discharge lithium battery
- the light utilizes CREE XHP50.2 CW LED, output up to 2500 lumens
- one-touch control all functions, it is easy to operate
- body with microUSB charging, which support up to 2A charge
- can be used as a mobile power supply, use the USB adapter provide power to other devices, the maximum output to 2,4A; with a discharge capacity reminder
- uses constant current circuit, with highbattery efficiency, stable output, no flashes
- anti-reverse design to prevent incorrect battery installation causes the circuit damage
- battery power detection, charging instruction, low battery reminder function
- with locking function prevent accidental illumination
- one-piece shell, the structure is stable and reliable
- made of aero grade aluminum alloy, premium Type III hard-anodized anti-abrasive finish
- with flashlight self-location andlock function
Dove acquistarla
La torcia è acquistabile facilmente direttamente sullo store italiano Amazon di BanTac.
La confezione e gli accessori
La Rofis MR50 viene venduta all'interno di una scatola di cartone leggero nera con qualche dettaglio arancione.
Al centro della scatola vi è una "finestra" che permette di vedere la torcia in tutto il suo splendore. A sinistra della torcia troviamo il logo del brand e il nome del prodotto mentre a destra sono riportati i dati salienti di questa MR50.
In basso viene indicato che questa è una torcia da ben 2500 lumens, alimentata da una 21700 e dalla circuiteria che permette di ricaricare o scaricare la batteria.

Sul retro vengono elencate alcune caratteristiche della torcia, seguono una descrizione e i dati come peso e dimensioni. Per finire ci sono le informazioni sull'azienda ed un QR-code che ci indirizza alla home del sito Rofis.
Piccola curiosità: sulla mia confezione viene indicata la presenza di una batteria da 4800 mAh mentre in realtà la torcia ne ha in dotazione una da 5000 mAh.

Su uno dei 2 lati si trovano i riquadri che riportano i dati di spicco della MR50 e le sigle delle certificazioni RoHS, FCC e CE

mentre sull'altro lato vi è un la tabella con le informazioni sui livelli che questa torcia dispone. Vi è inoltre la postilla che la durata dei vari livelli è stata raggiunta grazie a dei test di laboratorio utilizzando una batteria da 5000 mAh.
Non manca un adesivo su cui è indicato il numero identificativo della torcia.

Nella parte superiore, sulla linguetta che permette di aprire la scatola, vi è un elenco degli oggetti che si trovano all'interno della confezione.

Una volta aperto il tutto, troveremo:
- la MR50
- la batteria 21700 da 5000 mAh (di base è inserita nella torcia)
- il laccio da polso
- il cavo USB->microUSB per la ricarica (lungo 50 cm)
- l'adattatore microUSB->USB per usare la torcia come powerbank (lungo poco più di 10 cm)
- 2 O-ring ed un tappino in silicone di scorta
- il fodero
- il manuale multilingua
- un foglietto per la garanzia
- un foglietto con i ringraziamenti

Il fodero è in cordura e la sua chiusura è affidata al velcro,

sul retro ha un D-ring metallico, il passante per la cintura e quello per poter agganciare il fodero ad un eventuale attacco M.O.L.L.E.. Da notare il bottoncino a pressione circondato anche un po' di velcro che si occupa della chiusura di quest'ultimo.

Lateralmente possiamo vedere che ci sono delle bande elastiche che hanno il compito di tenere ben stretta la torcia che può essere inserita sia verso l'alto

che verso il basso. Vista la presenza delle fasce elastiche la torcia farà un po' di resistenza se la metteremo in questo modo.

Su uno dei due lati del fodero è presente un lembo con il logo Rofis.

Come detto prima, nella confezione è presente il cavo che ci permette di ricaricare la torcia utilizzando un alimentatore (non incluso nella confezione ma facilmente reperibile).

Il cavo ha i classici connettori USB e microUSB maschi.

L'altro cavo invece, di color simil ottone, permette di utilizzare la torcia come un powerbank.

Esso ha comunque un connettore microUSB maschio da inserire nella porta della torcia

mentre al lato opposto vi è una porta USB femmina a cui andrà collegato un altro cavo per poter ricaricare altri dispositivi.

Ecco infine nel dettaglio la scansione del manuale nelle sole parti in inglese ed italiano. Esso è anche visionabile o scaricabile andando alla pagina della MR50 sul sito della Rofis.

La torcia
La MR50 è la una nuova torcia della Rofis che ha sempre il corpo in lega di alluminio (ovviamente anodizzato) e riprende in tutto e per tutto le forme della "sorellona" MR70 salvo per il fatto di essere più compatta e non avere il LED ausiliario.
La parte superiore del corpo è liscia mentre l'impugnatura (e quindi la parte centrale) ha una zigrinatura orizzontale per migliorare la presa e sul tailcap troviamo una zigrinatura romboidale. Una scanalatura corre lungo il corpo donandole una bella estetica.
Quasi in corrispondenza della testa si trova il triangolino che ci avvisa che la superficie può diventare calda e, poco più sotto, si trova l'unico interruttore che comanda la torcia.

Dalla parte opposta all'interruttore si trova un tappino in silicone che protegge la porta microUSB

e su uno dei 2 lati, si trovano il logo del brand, il nome del modello ed il suo numero identificativo. Le scritte sono prive di sbavature.

In testa si trova un LED CREE XHP50.2 dalla tinta CW (leggermente marroncina ai livelli bassi e bianca agli alti) circondato da una parabola OP. La lente che sovrasta il tutto ha il trattamento antiriflesso ma non sono riuscito a fotografarlo.

Il tutto è protetto da un bezel metallico privo di merlatura.

Come detto prima, l'intera UI è comandata da questo unico interruttore elettronico. Esso ha una breve corsa, un click non eccessivamente rumoroso ed è leggermente incassato verso l'interno.
L'interruttore è in plastica ma nonostante tutto non esprime cattive sensazioni quando lo si pigia. Al centro è trasparente per mostrare i 2 indicatori, che vedremo in seguito come funzionano, posti sotto di esso.
La rifinitura intorno all'interruttore richiama il bezel.

Osservandolo lateralmente possiamo notare come l'interruttore sporga leggermente dal corpo torcia, ciò ne facilita l'individuazione al buio.

Come anticipato, il tappino in silicone è messo a protezione della porta microUSB della torcia e su di esso è presente il logo Rofis, il simbolo dell'USB e la scritta OPEN. La linguetta che dovrebbe facilitare l'apertura del tappino è anch'essa incassata all'interno del corpo torcia e ciò assicura un'ottima protezione da liquidi e polveri secondo lo standard IPX8.

Ed ecco la porta microUSB posta sotto il tappino.

La coda della torcia è piatta e priva di magnete. Il tail stand su superfici piane è ovviamente assicurato.

Osservando lateralmente il tailcap possiamo notare il foro per il lacciolo.

Il corpo, ad esclusione del tappo in coda, è stato creato da un unico blocco di lega di alluminio e quindi la torcia potrà essere divisa in sole due parti. La filettatura e l'O-ring sono arrivati ben ingrassati.

La prima volta che accenderemo la torcia, dovremo svitare il tailcap per togliere il film in plastica trasparente messo a protezione della batteria.

Il polo negativo è costituito da una unica e grande molla dorata

mentre il positivo è costituito da un contatto dorato rialzato dalla circuiteria (a vista) sottostante.

La batteria ed il sistema di ricarica
La MR50 è la prima torcia di casa Rofis ad essere dotata della nuova batteria agli ioni di litio nel formato 21700.
A causa della dimensione "fuori dal comune" della nuova batteria, purtroppo mi è stato impossibile eseguire il consueto test di scarica (la batteria non entra nei caricabatterie in commercio fino ad ora ma serve uno dei nuovi caricabatterie che contempli anche il nuovo formato).
Ad ogni modo, la cella (chiamata RF21700 dalla Rofis) è una batteria ad alte prestazioni dotata di circuito di protezione con il polo positivo piatto ma leggermente "a sbalzo". Mi è arrivata con una tensione di 4,05V.
Ecco il polo positivo

ed il negativo. Da notare che, rispetto al positivo, è leggermente incassato.

A seguire, ecco le varie scritte sulla guaina.




La torcia integra un circuito di ricarica e, usufruendo del cavo in dotazione e utilizzando un alimentatore già in nostro possesso (caricabatterie per smartphone, powerbank, ecc.), la ricarica parte ad una velocità di 1,70 A

e, dopo circa 25 minuti, sale fino a quasi 1,90 A. Durante la ricarica, l'indicatore posizionato al centro dell'interruttore avrà una colorazione rossa.

Dopo circa 4 ore totali dall'inizio della ricarica e a batteria completamente scarica (circa 3,10 V), la batteria raggiunge il 100%. La tensione da me misurata è di 4,22 V. A carica terminata, l'indicatore da rosso diventerà verde.
N.B. durante la ricarica è possibile accendere la torcia all'unico livello disponibile, quello da 300 lumens, e sarà impossibile ciclare gli altri.

Termino questo paragrafo dicendo che questa MR50 eredita dalla "sorellona" la possibilità di essere utilizzata come powerbank. Per una prova ho messo in carica il mio vecchio smartphone e, nel mio caso, la velocità era di 0,70A. La Rofis dichiara comunque un output di 2,4A.

Come funziona
La Rofis MR50 ha sei livelli selezionabili, di cui due sono i livelli speciali (Strobo ed SOS).
Normalmente si avranno direttamente a disposizione i primi 3 livelli normali ed il Turbo dovrà essere richiamato all'occorrenza.
Secondo i dati ufficiali della Rofis, i livelli normali hanno le seguenti caratteristiche:
- Turbo -> 2500~1200~700 lumens per 1 + 6 + 179 minuti
- High -> 1200~700 lumens per 6 + 183 minuti
- Mid -> 300 lumens per 8 ore e 30 minuti
- Low -> 25 lumens per 104 ore
Lo Strobo utilizzerà un output di 1500 lumens mentre l'SOS "solamente" di 1000.
N.B. Le durate dichiarate sono state registrate in laboratorio dalla Rofis utilizzando la batteria fornita nella confezione (ovviamente) carica.
Accensione/Spegnimento
Con una singola pressione sull'interruttore accenderemo o spegneremo la torcia. Vista la presenza della memoria, sarà riproposto sempre l'ultimo livello utilizzato in precedenza.
N.B. Il Turbo ed i livelli speciali non vengono ricordati dalla memoria.
Cambio livelli
A torcia accesa basterà premere e tenere premuto l'interruttore per ciclare in ordine crescente (ed in loop) i 3 livelli normali (Low, Mid e High). Il Turbo, come detto in precedenza, sarà da richiamare.
Accesso al Turbo
Sia a torcia spenta che accesa si può richiamare rapidamente il livello Turbo eseguendo una rapida doppia pressione dell'interruttore. Da qui potremmo scegliere se tornare agli altri livelli normali (tenendo premuto l'interruttore), spegnere la torcia (eseguendo una singola pressione dell'interruttore) o accedere allo Strobo (con una rapida tripla pressione dell'interruttore).
Livelli speciali
Sia a torcia spenta che accesa si può accedere allo Strobo eseguendo un rapido triplo click sull'interruttore. Con lo Strobo attivo potremmo passare all'SOS premendo e tenendo premuto l'interruttore (fino al cambio livello). Da qui potremmo scegliere se richiamare il Turbo (rapido doppio click dell'interruttore), o spegnere la torcia (singola pressione dell'interruttore).
Locator
Per attivare il locator basta pigiare l'interruttore, a torcia spenta, per 1 secondo. L'indicatore rosso sotto l'interruttore emetterà un doppio lampeggio ogni 2 secondi per segnalare l'ubicazione della torcia al buio. Basta eseguire una singola pressione dell'interruttore per disabilitarlo.
Blocco/Sblocco
La MR50 è provvista di blocco elettronico. Per bloccarla basta premere e tenere premuto l'interruttore fino a quando il LED non emetterà due lampeggi. Ogni pressione sull'interruttore farà accendere l'indicatore rosso posto sotto.
Per sbloccare la torcia basta rieseguire una pressione prolungata dell'interruttore fino alla riaccensione del LED oppure basta svitare e riavvitare il tailcap.
Vista la presenza della filettatura anodizzata, è possibile utilizzare anche il lock-out fisico svitando almeno un quarto di giro il corpo torcia.
Indicatore di carica
Con la MR50 è possibile conoscere, in maniera approssimativa, la carica residua della batteria.
Ogni volta che avviteremo il tailcap si accenderà per 2 secondi l'indicatore posto sotto l'interruttore.
Con l'indicatore verde avremo una carica compresa tra il 100% ed il 40%;
Con l'indicatore rosso avremo una carica inferiore al 40%
Durante l'uso della torcia, l'indicatore rosso inizierà a lampeggiare quando la tensione della batteria sarà troppo bassa.
Indicatore di scarica
Oltre ad indicare quando la batteria è in ricarica, gli indicatori ci comunicheranno anche la % della carica residua batteria (in maniera leggermente più precisa rispetto al caso precedente) quando useremo la torcia come powerbank.
4 lampeggi verdi ogni 2 secondi indicano una carica residua compresa tra il 100% e l'80%;
3 lampeggi verdi ogni 2 secondi indicano una carica residua compresa tra il 79% e il 50%;
2 lampeggi verdi ogni 2 secondi indicano una carica residua compresa tra il 49% e il 20%;
1 lampeggi verde ogni 2 secondi indica una carica residua inferiore al 20%.
Raggiunto il 5% di carica residua, la funzione powerbank smetterà di funzionare; raggiunto invece il 2% non potremo più usare la torcia e sarà necessario eseguire una ricarica.
Dimensioni: pesi ed ingombri
La MR50 è lunga 12,59 cm ed ha un diametro minimo di 2,64 cm e massimo di 3,52 cm. Da vuota pesa 117 gr mentre con la batteria fornitami in dotazione pesa 190 gr.
La batteria RF21700 è lunga 7,6 cm, spessa 2,17 cm e pesa 73 gr. Giusto per informazione, una 18650 (button top) non protetta è lunga 6,7 cm, spessa 1,8 cm e pesa 45 gr.
A seguire, ecco il paragone dimensionale con un accendino BIC grande e la 21700,

con la Rofis R3


e con Rofis MR70. Come si può ben vedere, dimensionalmente è molto simile anche se un po' più sottile e più corta.




Non potevo non mettere a confronto la 21700 con le batterie più usate nelle torce, la 26650 e la 18650.


Lumen, runtime, candele e beamshot
N.B. Le prove a seguire sono state fatte la batteria inclusa nella confezione. Il tutto è stato eseguito in un ambiente casalingo a 26° con e senza ventilazione forzata.
I seguenti valori sono stati presi con la batteria carica e sono da considerarsi di picco.

I seguenti valori sono stati presi con la batteria carica e sono da considerarsi di picco.
N.B. Le curve di scarica sono ovviamente indicative, il risultato potrebbe variare in positivo o in negativo a seconda delle batterie utilizzate dall'utente finale o dalle condizioni di utilizzo che possono variare dalle mie durante i miei test.
Le eventuali leggere discrepanze inerenti le prove fatte su uno stesso livello sono da imputare ad un diverso posizionamento dell'attrezzatura di misurazione nei miei test.



I seguenti valori sono stati presi con la batteria carica e sono da considerarsi di picco.

Tutte le foto a seguire sono state scattate con il bilanciamento del bianco regolato sui 5200K.
Questa foto è stata scattata ad una distanza di 40 cm dal muro.

Ampiezza del fascio

Beamshot ai livelli Turbo, High e Mid. La linea degli alberi si trova a 25 metri. Lo spill, con lo spot rivolto verso l'infinito sul piano orizzontale, parte da circa 130 cm dai miei piedi ma è presente anche un lieve sottospill che si avvicina maggiormente.



La casetta si trova a 70 metri ed ho utilizzato i livelli Turbo ed High.


Gli alberi in fondo alla strada (che per poco non vengono illuminati) si trovano a 150 metri, sono stati utilizzati i livelli Turbo ed High.


Ne approfitto anche per allegare un breve video che rende meglio l'idea della potenzialità della torcia.
[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=4QnM9GjTHu8&t[/youtube]
Considerazioni personali
Dopo quelle alimentate da 18650 e 26650, cominciano ad arrivare sul mercato anche le torce che utilizzano le 21700, batterie sempre agli ioni di litio che hanno una forma relativamente contenuta ma che hanno una capacità di tutto rispetto.
Rofis adotta questo nuovo formato immettendo sul mercato la MR50. Essa riprende il (bel) disegno già visto con la MR70 ma al contempo, rispetto alla sorellona, perde qualche grammo e qualche millimetro.
Non troviamo neanche il LED ausiliario ma resta il pratico circuito di ricarica microUSB che permette all'utente, grazie all'adattatore incluso nella confezione, di usare la batteria della torcia anche per ricaricare altri dispositivi come se fosse un powerbank.
Da non dimenticare il tappino messo a protezione della porta microUSB, ben incassato nel corpo torcia ma forse un po' difficoltoso da togliere per quelle persone come me che hanno la brutta abitudine di mangiarsi le unghie.
Lo snellimento non ha influito negativamente sul confort durante l'impugnatura... anzi, l'interruttore resta confortevole da pigiare. Quest'ultimo è sempre in plastica come nella MR70 ma restituisce una minore sensazione di "plasticosità".
Molto utile la presenza degli indicatori rossi e verdi che per comunicare la carica o la scarica della batteria (senza dimenticarci della funzione locator) ma avrei preferito l'indicazione una maggiore precisione nell'indicazione della carica residua.
Tutto sommato non ho trovato difetti gravi su questo modello, per me è promosso.
Voi cosa ne pensate di questa MR50? L'acquistereste? Discutiamone insieme QUI