Ringrazio SkyBenTrade per aver dato la possibilità di recensire questa torcia, inviandola per scriverne a riguardo. Sotto troverete una recensione con i pareri che mi son sentito di dare. Sempre benaccette le impressioni e le idee di tutto il forum.

Olight H1 Nova Cree XM-L2
( 1x Li-Ion RCR 16340 / CR123A )


Alcuni miei semplici scatti :


La H1 Nova nel palmo della mano


L'esploso delle parti dell'organizer


Un mini-tutorial inside



Ecco il design innovativo




Facilissimo l'inserimento ed il disinserimento della H1 nell'anello siliconico, che è particolarmente morbido

Piccolissima H1

...Usi alternativi della clip


Gli stessi bassorilievi usati per la clip fungono da guida per i due anelli del portatorcia siliconico

La H1 Nova esteticamente ha linee classiche che, per una frontale, son già da noi conosciute





Particolari della fascia elastica, ben fatta

Grazie al magnete al tailcap la H1 si àncora benissimo alle superfici ferrose


La godronatura non c'è, ben eseguiti i rilievi sul corpo torcia



Particolari dell'interruttore elettronico e del tailcap



Lettering ben fatto

Il tasto elettronico è a filo del profilo dell'alluminio





Alcune foto che mostrano gli angoli di concavità / convessità della lente della torcia e del bezel


La Clip è reversibile, ruotabile, estraibile

Ecco la H1 clippata ai jeans

In una tasca di giacca frontale ed organizer son contenuti senza problema

Per usi in natura è disponibile anche la tinta Neutral White

La fascia ha giusta tensione


Filetti precisi, filanti... ma secondo me parecchio esili


Il polo positivo in tal caso è al tailcap ; particolare degli spessori

Al polo negativo una molla placcata


Una CR123A a confronto... sospesa grazie al magnete

Una delle due si può mangiare...

Due accendini BIC a confronto

Spark SG-5 ( 1x AA ) e Ultrafire 1x AA a confronto

Petzl Strix VL, Streamlight Sidewinder Compact II e torcia frontale 3x AAA a confronto

Zippo, H1 e Victorinox : un tris per tutti i giorni

Armytek Wizard, Rofis JR20 e Eagletac S200c2 a confronto

Paragone dimensionale con The Albuquerque Flashlight Gallina
Simpatica e ricca di colore

Quant'è piccola questa H1 Nova



Confezione ed oggettistica a corredo

Confezione in plastica trasparente ed interno... a sorpresa !




Alcuni dati segnalati in copertina

Una EDC per vicine e lontane mète




I dettagli della tasca sono curati

Ecco l'interno


Particolare delle indicazioni segnalate

La cella CR123A marchiata Olight fornita a corredo

Ecco la clip
La confezione si mostra molto tecnica e sportiva


Ergonomia e funzionalità

La H1 Nova viste le sue minute dimensioni si presta soprattutto ad un uso da frontale : in mano la si può comunque usare e da angolare 1x RCR due dita bastano ( ed avvanzano ) a tenerla ferma dato che pesa nulla ed è lunga come un fiammifero : pollice ed indice in sostanza creano la presa perfetta per agguantarla e per generare il cambio livelli. La cella RCR 16340 Li-Ion o CR123A si deve inserire col polo positivo rivolto verso il tailcap ( che non ha molla ), i filetti anodizzati scorrono bene ( sebbene siano esili, non sarebbe stato male averli più spessi ) offrendo poi il blocco tasti meccanico girando di 1/8 di giro il tailcap, ciò ad evitare le involontarie autoaccensioni qualora la torcia resta inutilizzata per lunghi periodi o è riposta in una borsa. Un " Click " al pulsante elettronico in testa genera l'ultimo livello memorizzato ; da accesa se si tiene premuto il tasto elettronico si ciclano gli output ( escluso il " Turbo " ) e - fatti due click - si passerà, da ogni livello, al " Turbo " temporizzato. Al " firefly " si accede a torcia spenta, tenendo premuto il pulsante per circa un secondo ; la funzione " blocco " è gestita tramite pressione continua al pulsante per più di due secondi consecutivi. L' S.O.S. si attiva tramite tre click veloci a torcia accesa ; non c'è il momentary-on. E' secondo me indovinato lo stacco del livelli e la presenza di un minimo accettabile anche come Firefly

Il " Turbo " offre una bella chicca riguardante un gentile, rapido dimming generato sia all'accensione che allo spegnimento del livello


Il driver offre una gestione termica che previene i surriscaldamenti : acceso infatti il " turbo " la torcia resta sull'output per un tot di tempo e gradualmente il livello di luce calerà di potenza ( vedi grafico della regolazione ) : la massa di metallo su cui dissipare il calore infatti è davvero poca.
Avendo la clip la torcia può esser usata sia come EDC clippata ai pantaloni / bavero giacca / spallaccio dello zaino ( è reversibile, ruotabile ed estraibile ) ; chiaramente la H1 è votata per essere usata in fronte con la fascia elastica dedicata ed è lì che dà il massimo

Tutte le funzionalità ben riassunte qui :




Nelle istruzioni multilingua troviamo anche l' Italiano

Qui i dati riassunti nel datasheet : https://olightworld.com/store/flashlight/h1-nova.html
Fascio Luminoso e tinta

La luce della nostra H1 Nova si attesta un Cool White bianco che non ha variazioni di tinta, per questo modello è anche disponibile ( a scelta ) il Neutral White. Diversamente dall'ottica T.I.R. sfaccettata presente su alcune frontali come la Wizard o la H03 in questo caso l'ottica usata da Olight è un ibrido su più fronti : abbiamo sì una T.I.R. ma in superficie il disegno a nido d'ape è in rilievo, non è liscia insomma come su altri modelli ; inoltre è sempre presente la convessità / concavità centrale che crea una sorta di imbuto convergente al centro ove una mini cupola in rilievo si presenta come una piccola lente asferica, da lì spalmando ( come fosse una parabola orange peel a buccia d'arancia ) molta luce ai lati della lente. Il risultato è come avere una T.I.R. a superficie sfaccettata con più spill vivo ( effetto diffusore : spill che scarica la luce a terra molto più vicino ). Questa descrizione a darci l'idea che dietro al progetto ci sia verosimilmente un serio intento di studio. Il fascio non è viziato da alcun artefatto e nella sua semplicità è perfetto, ad occhio. Non c'è spot visibile ma l'allungo sui 35 / 40 metri il " Turbo " lo permette bene, la fruibilità descrescendo di ca. 5 metri al livello " Max ". Nelle foto il tiro non si nota così tanto visto che molta luce cade nei pressi dei primi 15 metri dallo scatto, da ciò nella foto la lontananza illuminata vien presa con meno accuratezza. ( Ricapitolando spannometricamente... mi sento di dire che se con una lente frosted o col diffusore satinato la luce si scarica vicinissimo a noi... il fascio si sposta in avanti man mano che monteremo una lente T.I.R. sfaccettata concava / convessa ( stile Olight H1 ), poi una lente T.I.R. sfaccettata stile Wizard, poi una T.I.R. normale, poi passando ad una parabola classica con superficie riflettente si andrà più lontano ).
Valutazione dello Spill :
Presa la H1 Nova e posta su un piano alla stessa altezza della postura di quando la si ha in fronte mentre si cammina ( spot rivolto all'infinito, ovvero parallelo al piano di camminata ) è stato valutato lo spill relativamente al punto ove si poggiano i piedi e si è notato che parte a meno di 5 cm. dalle proprie scarpe


Beamshot :
Sotto alcune foto con distanza a 25+ metri che mostrano la portata del fascio e la tinta :
Immagine diurna : alberi a 25 e 40 metri :

Control Shot
Scatto notturno sui vari output :

Turbo

Max

Med
Immagine diurna : alberello a 70 metri
Scatto notturno :


Turbo

Max

Med ( chiaramente il colore bluastro è stato dato dalla macchina fotografica, non è così in realtà )
Schema del Runtime ( RCR 16340 Eagletac da 750 mAh e CR123A )

( clicca )

( clicca )
Dalla curva di scarica sopra riprodotta si nota una buona regolazione con un " Turbo " sfruttabile entro i 3 minuti dall'attivazione, da che per effetto dello step-down il livello cala a ca. 172 lm. di potenza che restano regolati fin verso gli 80 minuti circa di tempo. Come altre Olight se non avete una cella RCR protetta non è escluso che la torcia sovrascarichi la vostra batteria se si continua a usarla per molto dopo la curva di direct drive : non ho riscontrato ( a parte la luce fioca ) alcun segnale o blink che indicasse " scarica avvenuta, cambiare cella al volo ".
Nella prova del Ceiling Bounce usando il luxmetro e i rilievi offerti precedentemente da altre torce di cui si conoscono i valori ANSI reali si son riscontrati livelli che per potenza sono abbastanza vicini a quelli citati dalla Casa. Il " firefly " dato per " 2 lm. " nel mio esemplare supera abbondantemente i 4 lumens. Il tiro al turbo ( con una RCR Li-Ion ) restituisce un valore di picco di 980 CD ( la Casa afferma 1.080 Lux/1m. ) e di circa 950 CD usando una cella CR123A.



PRO

- Possibilità di scelta della tinta N.W. o C.W. , ottime finiture
- Lente T.I.R. particolare che spalma perfettamente il fascio davanti a sé, restituendo ottimo spill
- Pesi ed ingombri piuma, ricco corredo
CONTRO

- Forse... il tasto era preferibile se posto lateralmente, non superiormente alla testa.

Considerazioni Finali

Nella semplicità spesso sta la soluzione... e la H1 Nova riassume al meglio secondo me questa massima. Mi piace sia il suo stile costruttivo che l' U.I. semplice, il bel corredo e il fascio luminoso che si ottiene davvero ottimo. Torcia consigliata


Grazie per aver letto questa recensione !!!

P.S. : Assieme al Kit sopra detto è regalata anche una USB-Mini-Flashlight che recensiamo a parte




Trovate la Olight H1 Nova presso SkyBenTrade , qui


Ne discutiamo qui.

