few218 ha scritto: ↑14/12/2020, 12:26
Ulteriore aggiornamento: ho contattato un tizio che fa capo a wuben che non si limita a dirigere il negozietto amazon dando le risposte infiocchettate.
Mi ha risposto che avrebbe chiesto agli "ingenerI".
La risposta sulla batteria è stata "l'abbiamo impostata così, il PCB interviene a 4,30 ± 0,05V".
Per la ricarica che continua a 0,5A dopo che il led diventa blu ha detto che "è normale che la ricarica continua lentamente" quando:
1- a me 0,50A mi pare tutto tranne che una ricarica lenta, magari lo è rispetto ai 2A
2- da loro manuale la carica deve staccare quando l'indicatore diventa blu
I PCB sono tarati a 4,25 + o meno 0,5 Volt, cioè possono attivarsi tra 4,20 V e 4,30 V, questa tensione in più o in meno è relativa al fatto, che se una batteria già a 4,2 V riceve una corrente di carica di 2 A è più pericolosa di una batteria che già a 4,3 V riceve 0,2 A di carica, inoltre per attivarsi il PCB necessita che queste condizioni "anomale" non siano momentanee ma che stiano perdurando per un tot tempo "limite", oltre il quale la cella potrebbe essere pericolosa, comunque le celle serie oltre al PCB hanno anche protezioni fisiche loro, il problema della ricarica nella torcia è che questa avviene in un ambiente a tenuta, quindi eventuali gas prodotti, non hanno una via naturale di sfogo, ma fanno aumentare la pressione del cilindro stagno, quindi se la pressione sale oltre il limite di tenuta meccanica della torcia, la parte più debole nella migliore delle ipotesi si apre "delicatamente" e permette la fuoriuscita dei gas, nelle peggiori delle ipotesi quando la torcia è molto robusta se arriva al punto di rottura, questa non è tanto "delicata" e i frammenti sparati via possono risultare un "tantino" pericolosi, ma stiamo parlando di situazioni "estreme", la cui percentuale di probabilità che avvengano sono molto remote...
Correnti a fine carica di 0,1/0,2 A sono da considerarsi come carica di mantenimento, solo charger di una certa qualità permettono di scegliere la corrente di "fine" carica, corrente cioè che una volta raggiunta è il "limite" per interrompere la carica, qualsiasi torcia con ricarica interna o charger normale, quando si accende il "coso" fatto apposta per "indicare", che la soglia di carica preimpostata è stata raggiunta, continua a erogare corrente, fino a quando la cella "stabilizzandosi" di suo, non assorbe più corrente, in pratica nella maggior parte dei dispositivi di ricarica è la cella stessa a "decidere" quando non assorbire più corrente, correnti superiori a 0,2 A sono "anomale" e quindi non le considererei carica di mantenimento, comunque non capisco tutto questo "accanimento" è chiaro che la H1 in questione non funziona come si deve, anche chiedere spiegazioni, che senso ha, si vuole per forza sostenere che tutte le H1 funzionano così, senza considerare che magari è solo il proprio esemplare a essere "difettoso", le mie funzionano bene, quindi già la casistica è sfavorevole alla tesi che tutte funzionano "male"...
