Conservazione torce
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Conservazione torce
Buonasera a tutti. Ho cercato all'interno del forum ma non sono riuscito a trovare questo argomento, quindi mi scuso se già se ne fosse discusso. Arrivo al punto: come vi organizzate per conservare le torce che non usate frequentemente? In più: avete consigli su marsupi o simili da consigliare?
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Re: Conservazione torce
Ciao, se possibile tolgo le batterie e a secondo del valore della torcia/e le tengo o in una valigetta ermetica con poliuretano o in una semplice scatola.
- AlVescu
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Re: Conservazione torce
Si tratta di un capriccio, forse, ma le mie torce devono essere tutte pronte all'uso.
Dove è possibile, svito quanto basta il tailcap.
1/4 di giro per le anodizzate, due, tre, quattro giri per le altre.
Dove è possibile, svito quanto basta il tailcap.
1/4 di giro per le anodizzate, due, tre, quattro giri per le altre.
- Tomita
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Re: Conservazione torce
Le mie sono sempre pronte all'uso, ed essendo quasi tutte dotate di aux led fanno un bellissimo effetto discoteca 

- Clipper
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Re: Conservazione torce
Per sapere quali sono le anodizzate, basta svitare 1/4 di giro e vedere se si accende o no?

- AlVescu
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Re: Conservazione torce
Per semplificare non ho precisato che l'anodizzazione deve riguardare le filettatura; non importa che lo sia o meno il corpo.
Riconosci a colpo d'occhio una filettatura non anodizzata perché il metallo è nudo.
Va da sé che diversamente lo è solo il sottile bordo, lo spessore, a volte interno, delle due parti, che devono perciò essere strettamente a contatto per chiudere il circuito.
Ho scritto "a volte interno" perché osservando i due componenti (tailcap e corpo, o corpo e testa se è li che si svita la torcia) può succedere che solo uno dei bordi non sia anodizzato e vada a garantire il contatto sul fondo o un rilievo interno non anodizzato della controparte.
Riconosci a colpo d'occhio una filettatura non anodizzata perché il metallo è nudo.
Va da sé che diversamente lo è solo il sottile bordo, lo spessore, a volte interno, delle due parti, che devono perciò essere strettamente a contatto per chiudere il circuito.
Ho scritto "a volte interno" perché osservando i due componenti (tailcap e corpo, o corpo e testa se è li che si svita la torcia) può succedere che solo uno dei bordi non sia anodizzato e vada a garantire il contatto sul fondo o un rilievo interno non anodizzato della controparte.
- Clipper
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Re: Conservazione torce
Effettivamente hai ragione, ma quelle vintage preferisco tenerle non pronte all’uso, le batterie tipo D e quelle da 4,5V possono fare sempre qualche scherzo, le cinesine con batterie integrate sono sempre pronte all’uso.
- AlVescu
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Re: Conservazione torce
Faccio anch'io così

Normalmente a bassa intensità, ma in questi giorni e fino almeno al 6 gennaio, tutte le mie Emisar/Noctigon ed alcune delle altre, brillano giocosamente alla massima luminosità degli ausiliari.

- Hakyru
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Re: Conservazione torce
Conservo le mie torce in comode valigette in ABS con spugna bugnata
Posso prendere le torce con facilità quando voglio
Anche io come AlVescu lascio le batterie al loro interno limitandomi a svitare il tailcap, ovviamente rimuovo solo le batterie alcaline e le ricaricabili in Ni-Mh onde evitare possibili fuoriuscite di acido
Colleziono da più di 15 anni e non ho mai avuto problemi e spero di non averne in futuro (le batterie al litio mi hanno sempre creato un certo timore)


Posso prendere le torce con facilità quando voglio
Anche io come AlVescu lascio le batterie al loro interno limitandomi a svitare il tailcap, ovviamente rimuovo solo le batterie alcaline e le ricaricabili in Ni-Mh onde evitare possibili fuoriuscite di acido
Colleziono da più di 15 anni e non ho mai avuto problemi e spero di non averne in futuro (le batterie al litio mi hanno sempre creato un certo timore)

