
QUI la recensione
Lo stacco da spot a spill era maggiore ed avveniva sempre ruotando la testa. Il sistema usato dalla nuova FD30 è totalmente diverso da quello che ho letto in rete. Con questo sistema l'hot spot è più piccolo ad esempio che quello delle led lenser (sistema TIR) ma ha il vantaggio di conservare lo spill più fruibile e con maggior luminosità( a differenza delle zoom asferiche).few218 ha scritto:Il funzionamento della fd40 è uguale a questo? C'era anche li poco stacco tra spot e spill?
start90a ha scritto:Hai reso l'idea.
Si, se confrontata con le asferiche è tutto un altro prodottoro.ma. ha scritto:Lo stacco da spot a spill era maggiore ed avveniva sempre ruotando la testa. Il sistema usato dalla nuova FD30 è totalmente diverso da quello che ho letto in rete. Con questo sistema l'hot spot è più piccolo ad esempio che quello delle led lenser (sistema TIR) ma ha il vantaggio di conservare lo spill più fruibile e con maggior luminosità( a differenza delle zoom asferiche).few218 ha scritto:Il funzionamento della fd40 è uguale a questo? C'era anche li poco stacco tra spot e spill?
Le impressioni ho letto che sono contrastanti ma è sicuramente positivo che Fenix si sia messa in gioco con questo tipo di torce.
QUalcuno afferma che questa luce sia la zoom per chi generalmente non ama le zoom.
P.P. ha scritto:
Praticamente Fenix ha " re-inventato " la parabola dual-stage, però mettendovi il movimento che fa
retrocedere od avanzare la parte riflettente vicina al led generando una parabola a sovrapposizione.
Attenzione, si muove la parabola esterna nella FD30
Vedo tale applicazione utile se si vuole una torcia da diffusione ( da 15.000 CD si passa a circa 2.000
CD tra l'una e l'altra geometria, ossia c'è differenza di ca. 7 volte tra le due ) ove si possa eliminare -
se occorre - lo spot almeno come lo ha di solito una torcia ; comunque lateralmente mi sembra che i
gradi di ampiezza dello spill rimangano nella norma, non si allarga moltissimo la luce nella geometria
di diffusione ( nei casi di un diffusore satinato montato sul bezel avremmo 180° di ampiezza ; il gioco
delle due parabole semoventi praticamente funziona per lo spot, non per lo spill
esatto, lo spot, scompare ed appare, lo spill perde tra i 5 e i 10° quando c'è lo spot
- correggetemi se ho
visto male - ). Se Led Lenser genera mutamenti nello spot + spill assieme ( spesso con numerosi
artefatti ) tramite il sistema di lente a T.I.R. ibrida, qui abbiamo il nascere o l'abbattimento dello spot.
Non da poco il grado di protezione all'acqua, probabilmente non esiste aria in entrata / uscita dal corpo
torcia, col movimento delle due parabole ( può darsi che il volume d'aria preso la parabola sia compensato
dalla zona vuota retrostante al led, dove sta il driver ).
La testa della FD30 presenta un minimo di gioco, oppure no, muovendola lateralmente ?
nessun gioco, se una persona ignora che la testa può ruotare non lo scoprirà da sola
La FD30 la considero molto interessante perché si hanno - con questo sistema - due torce in una ed
inoltre si può variare la geometria della luce senza incorrere in strani stratagemmi ; il resto pare comunque
equilibrato, nell'insieme.
Ottima rece come sempre Few, grazie per questa bella stesura.