Giosko ha scritto:E come si fa a sapere se la torcia ha o no la protezione contro la sovrascarica?
Qualche volta l'informazione viene descritta nel manuale o nelle indicazioni
su Internet fornite dalla casa costruttrice, ma non sempre. Se uno ha la
torcia in mano è pressochè impossibile saperlo, come vale per i dispositivi
di cut off vari - che abbia o meno - finchè non entrino in funzione. Ma, pure
se entrano in funzione, uno sa cosa sta succedendo se è preventivamente avvisato,
altrimenti può pensare che la torcia sia perfino fallata ( se magari ad un tratto
scende di luminosità ). A volte i recensori come il famoso
Selfbuilt mettono
note a riguardo nelle loro recensioni.
Se fossi in te non userei, comunque,
batterie senza circuito PCB : esso ti salva ( e salva le batterie ) da molte
complicanze sapute e non sapute. Se su una inserzione - su E-Bay od altrove -
non vien specificato che la batteria lo monta, chiaramente è una batteria che
non ce l'ha. L'unica reale noia delle batterie con PCB è che se stai usando la torcia
e nella batteria entra
per qualsiasi ragione in funzione il detto circuito, allora
l'alimentazione di corrente è tagliata e tu rimani al buio di netto : rimani al buio
ma per una ragione
relativa alla sicurezza :
dunque meglio così che rischiare
di fare il botto ma col sorriso e la torcia accesa. Se rimani al buio, semplicemente
vuol dire che 1) o stai chiedendo troppa energia a batterie ormai scariche, o 2) le
batterie non possono star dietro alle esigenze degli Output della tua torcia. Allora,
se succede, togli quelle batterie e ne metti di fresche. A casa poi misuri la tensione
delle due batterie scariche e vedi se c'è tanta differenza di voltaggio ( sarebbe meglio
non oltre gli 0,2 Volt.... ). Tutte le nostre torce, mediamente, chiedono tanta energia :
gli output massimi raramente son sotto ai 100 Lumen a meno del caso di torce da usare
come portachiavi.
Giosko ha scritto:Ma senza questa protezione ci sarebbe solo il rischio di dover buttare la batteria, oppure c è sempre il rischio di scoppio nonostante la torcia abbia un basso assorbimento e la batteria non si sovraccaricata?
Di regola da quel che ho capito lo scoppio della batteria può avvenire solo se
vien stressata a tal punto che qualche componente interno si surriscalda e cede,
facendo rilasciare gas e saturando la torcia : il passaggio di corrente fa poi la
frittata creando un involontario potente " mortaretto artigianale ". Ma può anche
succedere il remoto caso di un guasto nella batteria, o un surriscaldamento se
si è messa vicino a forti fonti di calore ( mai da fare... ) come ad esempio è
il lasciare una ricaricabile in auto a 50-60 gradi centigradi. Allora rischi davvero.
L' Overvolting ( ad esempio superare di molto il valore di 4,2 Volt massimi su
una batteria ricaricabile al Litio ) e una potente sovrascarica possono essere
imputati di esplosioni della batteria perchè essa può esser costruita per assorbire
o cedere non più di tot misure di energia. Dunque, se usi una torcia con oltre
200 Lumen a livello continuativo ti consiglio di usare sempre batterie di ottima
marca con circuito PCB : costano non esageratamente di più ma almeno vivi
tranquillamente la tua torcia senza apprensioni e irritanti continui controlli da
fare che, alla fin dei conti, mica sempre hai la possibilità e voglia di compiere.
Io preferisco avere una torcia da 100 Lumen da usare quando voglio e con
tranquillità che una da 300 che mi dia il senso di insicurezza e inaffidabilità.
Quando devo usarla mica posso portarmi al seguito tester e oscilloscopio
per prevenire casini.... Tieni conto che le batterie meno serie danno, poi,
meno prestazioni su torce potenti. Nelle cose meglio avere sicurezza + praticità...
il mio consiglio è... di
comprare batterie e caricabatterie seri, anche poche ma
riconosciute da tutti come serie...
