AlVescu ha scritto: ↑13/01/2024, 15:03
Una precisazione per i lettori di passaggio, anzi due:
- i charger che raggiungono traguardi elevati in termini di potenza, lo fanno con tensione superiore ai 5 V
- in presenza di porte multiple, i W dichiarati dai venditori rappresentano la somma complessiva.
E allora precisiamo bene la questione...
Semplificando la Potenza è il prodotto della Tensione per la Corrente, dove Potenza sono i Watt, la tensione sono i Volt e la Corrente o meglio l'intensità della Corrente sono gli Ampere...
L'alimentatorino da muro che ho suggerito ovvero il Samsung Ep-Ta800X ha le seguenti specifiche tecniche:
Dimensioni (LxAxP) 474 x 781 x 262 mm
Peso 50 g
Alimentazione Tensione di ingresso 100-240 V
Tensione di uscita (Max, Carica Normale) 5 V
Tensione di uscita (Max, Fast Charge) PDO : 9V / PPS : 3.3-5.9V or 3.3-11.0V
Corrente di uscita (Max, Carica Normale) 3 A
Per la precisione...
Questo significa detto banalmente che a 5 Volt "precisi" cacciando 3 A avremo 15 Watt di potenza, mentre la stragrande maggioranza degli alimentatorini da "battaglia" se va bene "sfiorano" i 2 A ovvero 10 Watt...
In presenza di "utilizzatori" in grado di "sopportare" la "fast charge", attraverso il cavo di alimentazione (da qui la necessità di collegare il "tutto" con un ottimo cavo USB), la logica dell'alimentatorino fa si che la carica si "svolga" sempre alla massima "velocità", termine che ormai va di moda, anche se non si tratta di vera e propria velocità, però rende bene l'idea, quindi dato che l'alimentatorino ha 25 Watt di potenza massima, in base a quanti Volt caccia a secondo che si tratti di FC del tipo PDO o PPS avremo l'intensità della corrente in uscita, per esempio nel caso della PDO (Power Data Object tipo 2) la tensione di uscita è 9 V "fissi" (anche se lo standard PDO permette tensioni di uscita di 15 e 20 Volt) quindi 25 Watt diviso 9 Volt abbiamo circa 2,7 periodico Ampere, nel caso della PPS (Programmable Power Supply permesso dalla Power Data Object tipo 3) la tensione è variabile nei 2 range scritti sopra, quindi "semplificando" anche l'amperaggio si adatterà di conseguenza alle "pretese" dell'utilizzatore ...
Da qui la domanda sorge "spintanea" è meglio un alimentatorino solo con una sola uscita o un "aggeggio" con più uscite, dipende dall'uso che se ne fa, in viaggio potrebbe essere meglio avere a secondo delle periferiche da caricare, ipotesi Smartwatch e Smartphone un alimentatorino che soddisfi con una sola entrata dal muro 2 o più uscite di carica verso le periferiche quante sono, magari uno, oltre alle prime 2 già citate, si porta pure un tablet e magari una Torcia con ricarica USB o qualsiasi altro aggeggio "strano", che vi può tornare utile, ergo "esistono" charger con 2 o più uscite, nel caso però come fatto giustamente "notare" un coso da 20 Watt, se ci appiccichi 4 "utilizzatori" diciamo che "riserva" nella migliore delle ipotesi 5 Watt a ogni periferica, magari che ne so 4 Watt per 3 aggeggi e 8 Watt a quello più fortunato, diciamo che per utilizzi "seri" un alimentatore a 4 uscite dovrebbe avere almeno 100 Watt, poi ci sono quelli che hanno 2 uscite FC e 2 normali, che dichiarano, per esempio 60 Watt, dove alle due porte FC arrivano 20 Watt cadauna e alle due normali 10 Watt cadauna, sempre se sono tutte piene, nel caso di utilizzo di una solo uscita FC magari a quella uscita abbiamo un massimo di 30 Watt, va da se che gli alimentatorini più performanti, quelli da 100 Watt totali costano un botto di soldi, ma se vogliamo "caricare" velocemente e per bene i nostri "giocarelli" nello specifico non conviene badare a spese...
Lo svantaggio di acquistare un alimentatore con più uscite, al di là della comodità di avere una piccola "centrale" di carica con cui fare tutto o quasi, è che se l'oggetto si "rompe", resti a "piedi", dato che la "tecnologia" attualmente è usa e getta, in quanto ormai riparare costa più di ricomprare "nuovo", quindi a conti fatti a volte potrebbe essere più sensato invece di comprare un singolo con 4 uscite, acquistare 4 singoli con una sola uscita, per esempio prendendo 4 Samsung Ep-Ta800X con il cavo in dotazione con 60 euro si avrebbe l'equivalente di un singolo da 100 Watt che potrebbe se di buona qualità costare ben più di 60 euro, senza contare che molti non vengono forniti con 4 cavi di alimentazione, in genere danno un paio di cavi, l'unico problema è quello di avere poi 4 prese a muro invece di una, nel caso si abbia una singola presa basta una "ciabatta" di buona qualità, magari con pulsante di accensione/spegnimento e il gioco è fatto, nel caso si rompa un alimentatorino butti quello ma ne hai ancora 3 a disposizione, prima che si rompono tutti e 4 ce ne vuole...
