cpfitalia forum

Prendendo spunto da questo sito http://www.lygte-info.dk/info/Measurement%20UK.html ho deciso di fare qualche misura.

Il tizio in questione è HKJ su CPF Intern e mi sembra uno che ne sappia qualcosa.
Decido quindi di misurare la mia Eagletac T20C2 per quel che concerne assorbimenti.
Basetta rossa su 10A, Nero sulla porta COM.
Seleziono mA DC come corrente continua e misuro mettendo il puntale nero sul polo negativo della batteria e il rosso sulla parte non anodizzata del tubo batteria.


Si accende il led ma il Fluke non misura una beneamata ceppa di Casio

Qualcuno di voi ha qualche idea?

Quindi hai provato a misurare la corrente al tailcap?
che modello di fluke? se inserisci su 10A devi selezionare "ADC" non "mADC" potrebbe essere questa la causa..
in mA su alcuni fluke non ti dà alcuna misura se non inserisci il puntale in modo esatto..
prova a cambiare mA DC con A DC

antoninodattola ha scritto:Quindi hai provato a misurare la corrente al tailcap?
che modello di fluke? se inserisci su 10A devi selezionare "ADC" non "mADC" potrebbe essere questa la causa..
in mA su alcuni fluke non ti dà alcuna misura se non inserisci il puntale in modo esatto..
prova a cambiare mA DC con A DC

Volevo misurare in A invece che in Volt.
Il fluke è il 179 e le misure le fa in automatico.
Se volessi misurare in mA dovrei spostare un puntale su un'altra porta (quella che misura fino a 400 mA.
Per stare sicuro lo metto sui 10 A.
Se il puntale non fosse posizionato in modo esatto non si accenderebbe il Led

E' sempre la mano dell'uomo a sbagliare
Era sbagliata la posizione del selettore..cretino

A volte la soluzione è la più banale...

Bè non sempre..menomale che non ho misurato il carico sul caricatore usb in A invece che in V. Piano piano si fanno meno errori..

Quando un multimetro costa 280 euro non credo tu voglia fargli fare il botto...

Eh già, ti capisco, ricordo ancora un costoso Fluke che possedevo.
Era un regalo che mi ero concesso mettendo via i soldini quando studiavo a padova.
Un giorno mi è venuto in mente di mettermi a lavorare nell'autoradio del fuoristrada di un amico.
Attacca, stacca, misura assorbimenti e cadute di tensione, c'era un problema che non riuscivo a capire.
Ovviamente incastrato sotto il volante mi sono sbagliato cambiando le posizioni dei puntali. e così ... gli ho sparato nella presa amperometrica un bellissimo corto.
Un bel Botto...
oltre che bruciare il fusibile di protezione è partita anche tutta la parte dello stampato.
Che tristezza.....
Ma d'altronde gli unici strumenti che non bruci, sono quelli che non usi ....

Hunter ha scritto:Eh già, ti capisco, ricordo ancora un costoso Fluke che possedevo.
Era un regalo che mi ero concesso mettendo via i soldini quando studiavo a padova.
Un giorno mi è venuto in mente di mettermi a lavorare nell'autoradio del fuoristrada di un amico.
Attacca, stacca, misura assorbimenti e cadute di tensione, c'era un problema che non riuscivo a capire.
Ovviamente incastrato sotto il volante mi sono sbagliato cambiando le posizioni dei puntali. e così ... gli ho sparato nella presa amperometrica un bellissimo corto.
Un bel Botto...
oltre che bruciare il fusibile di protezione è partita anche tutta la parte dello stampato.
Che tristezza.....
Ma d'altronde gli unici strumenti che non bruci, sono quelli che non usi ....

Bè hai ragione..se non usi non impari mai la lezione..anche nella vita è così..se non sbagli non impari.
Io rifletto prima di fare..ci metto il doppio del tempo ma evito di bruciare..
Ti ricordi che fluke era?