Primi passi.... (p5r)

Parliamo qui di torce Inc e Led
Rispondi
damu
Messaggi: 2
Iscritto il: 07/02/2012, 0:56

Primi passi.... (p5r)

Messaggio da damu » 08/02/2012, 1:49

Ciao a tutti, apro un nuovo 3ad per nn inzozzzare quello della recensione..

Ho comprato 2 sett fa una LL p5r.

Nn essendo un "torcista" esperto, ne un puro appassionato di torce, ho guardato il lato pratico della faccenda, dove x me "la faccenda" era avere una torcia da tenere a portata di mano, sulla scrivania, per quando riparo schede elettroniche / pc / 1po di modellismo ed "il guardare" sono le spech. tecniche sui siti dei vari produttori.

La volevo tassativamente ricaricabile.

Quindi ho cercato 1po (diciamo 1po tanto :D) in rete ed ho notato che la maggior parte dei prodotti dei vari brand, correggetemi se sbaglio, sn volti all'utilizzo tattico / militare..

Altra cosa che notavo è che le ricaricabili sn in netta minoranza rispetto la totalità dei modelli.

Insomma alla fine sn caduto sulla p5r, mi sarebbe piaciuta la m7r perchè aveva + regolazioni / autonomia ma costa troppo (sempre 2o me).

Beh, premesso che è l'unica torcia high end che possiedo, posso dire che:
(in riferimento al 3ad della recensione)

1. confermo che scalda abbastanza ma solo quando la pila è ai max voltaggi
2. il calo dei 7-8 min io l'ho notato; minimo, ma 2o me si nota
3. la curva del calo di potenza rispetto al tempo 2o me è abbastanza attendibile
4. leggendo le specifiche dal sito di LL anch'io avevo capito che fosse regolata; quindi mi aspettavo una luminosità costante fino a quando la batteria nn muore di colpo e la torcia si spegne.
Ma verso la 2a metà della carica il calo è abb. evidente e quindi nn saprei.. forse è cosa voluta per tirare 1po in là l'autonomia
5. sempre leggendo da LL, dichiarano 3h in modalità 200lumen, impossibile
6. dichiarano 3h per la ricarica, a me si carica in 2

Ecco, diciamo che la cosa che mi ha di + deluso è stata l'autonomia.

Quindi volevo chiedere:
1. esistono altre torce, ricaricabili, a pari o anche 1po inferiore luminosità, ma con autonomia moooolto superiore ?
All'epoca notavo che, + salgon i lumen / €, l'autonomia nn aumenta; a parità di dimensione (circa) della p5r.
2. per la batteria è meglio tenerla sempre ad alti livelli di carica, e quindi rimetterla nella docking dopo l'uso o farle fare cicli completi ?


Sorry x il post kmetrico

Avatar utente
alnilam78
Messaggi: 830
Iscritto il: 05/12/2011, 17:54

Re: Primi passi.... (p5r)

Messaggio da alnilam78 » 08/02/2012, 9:48

...l'unico modo per avere una torcia con più autonomia è acquistarne una che utilizzi batterie con un maggiore milliamperaggio...ovverosia torce alimentate dalle 18650 che già una sola arriva a 3100mah rispetto ai 750mah della 14500 presente nella P5R...poi, se non ricordo male visto che l'esame di fisica l'ho dato molti anni fa :lol: , più pile poste in parallelo aumentano il runtime della torcia, mentre se le metti in serie suppongo si consumino allo stesso modo.
Dunque una torcia alimentata con 2 AA da 2500mah in serie dovrebbe avere più o meno lo stesso runtime di quella a singola AA da 2500mah...aumenterebbe solo il voltaggio e dunque anche la possibile potenza della torcia.
Detto questo, se vuoi rimanere fra le piccole, cerca una torcia alimentabile con una batteria al litio 18650 o più batterie AA, AAA, CR123A e le stesse 18650 poste in parallelo (ovviamente, in questo caso, aumenterebbe lo spessore della torcia visto che per disporle in parallelo bisogna creare un contenitore che abbia la capacità di contenere appunto le batterie in modo da creare un circuito in parallelo).
Il mio consiglio è comunque la scelta di una torcia a singola 18650...piccola, performante e di sicuro con un maggior runtime rispetto alla P5R.
Però, la P5R è una piccola bomba :lol: ...anche se per poco ma fa tanta tanta luce :mrgreen: ...prova a vedere un po' in giro o attendi i consigli degli altri utenti del forum...io direi di dare un'occhiata anche alle non direttamente caricabili come la Thrunite TN12 o la Zebralight SC600 (per rimanere su una torcia piccola)...se poi le dimensioni non contano :lol: allora ci sono altre Led Lenser con runtime molto elevato e di queste alcune anche ricaricabili oppure dai anche un'occhiata alle Fenix!!!

chenko
Messaggi: 1624
Iscritto il: 26/02/2011, 19:15

Re: Primi passi.... (p5r)

Messaggio da chenko » 08/02/2012, 23:07

alnilam78 ha scritto: [...] poi, se non ricordo male visto che l'esame di fisica l'ho dato molti anni fa :lol: , più pile poste in parallelo aumentano il runtime della torcia, mentre se le metti in serie suppongo si consumino allo stesso modo.
Dunque una torcia alimentata con 2 AA da 2500mah in serie dovrebbe avere più o meno lo stesso runtime di quella a singola AA da 2500mah...aumenterebbe solo il voltaggio e dunque anche la possibile potenza della torcia. [...]
Non è proprio proprio così, mi pare. Nelle torce fa la sua parte l'elettronica: in quelle regolate il driver mentre in quelle direct-drive di solito c'è almeno una resistenza. Quando parliamo di torce regolate, due batterie in serie offriranno senza dubbio un'autonomia più elevata a parità di assorbimento. Nella pratica forse anche più che doppia (ipotizzo, dato il generale minore sviluppo di resistenza interna alle celle per assorbimento/cella minore). Inoltre i driver dovrebbero essere in genere maggiormente efficienti quando la tensione in ingresso è più vicina a quella di esercizio del led, che sta attorno ai 3v, ma anche questa è un'ipotesi perché non sono esperto. La P5R è regolata in qualche modo, no?

Avatar utente
dr.toto
Messaggi: 1383
Iscritto il: 24/02/2011, 23:45
Località: Savona

Re: Primi passi.... (p5r)

Messaggio da dr.toto » 09/02/2012, 2:31

alnilam78 ha scritto: Dunque una torcia alimentata con 2 AA da 2500mah in serie dovrebbe avere più o meno lo stesso runtime di quella a singola AA da 2500mah...aumenterebbe solo il voltaggio e dunque anche la possibile potenza della torcia.
Per dovere di precisione questa affermazione non è al 100% corretta.

Tutto dipende dal driver.
Se il driver fa perfettamente il suo lavoro è in grado di fornire al led la stessa corrente sia con una che con due AA e l'autonomia con due batterie raddoppia rispetto ad una sola batteria.

Esempio pratico: Immaginiamo di avere un driver che alimenta il led a 3V e 250 mA ed andiamo a misurare l'assorbimento al tail cap.
Nel caso di una sola batteria avremo grosso modo 500 mA a 1,5 V e nel secondo 250 mA a 3V. In pratica raddoppiando la tensione dimezziamo l'assorbimento.Per questo motivo la configurazione a due batterie in serie dura il doppio. Legge di Ohm. Nell'esempio ho trascurato il rendimento del driver.

Tutto questo vale se il driver funziona alla perfezione. Spesso aumentando la tensione fornita al driver aumenta anche un pochino la corrente fornita al led per cui la torcia fa più luce e consuma un pochino di più per cui l'autonomia è un pochino inferiore rispetto al doppio dell'alimentazione con una sola batteria.

Se poi il driver è una vera chiavica ed al raddoppiare della tensione raddoppia anche la corrente fornita al led avremo un run time identico per le due configurazioni ma con una luce emessa quasi doppia nel caso delle due AA (Quasi doppia perchè con l'aumentare della corrente fornita al led si riduce il rendimento ed una quota maggiore di corrente viene trasformata in calore).

In ogni caso la legge di Ohm vale sempre ed è indispensabile ricordarsela per non fare guai. Consigliabile una rinfrescatina a chi l'ha dimenticata ;)
La Salute non è altro che quel breve e transitorio periodo che intercorre tra una malattia e l'altra.

Avatar utente
alnilam78
Messaggi: 830
Iscritto il: 05/12/2011, 17:54

Re: Primi passi.... (p5r)

Messaggio da alnilam78 » 09/02/2012, 12:34

...bene bene...effettivamente il discorso che facevo era solo teorico!!!...secondo la legge di Ohm, a parità di resistenza elettrica, aumentando il voltaggio deve necessariamente aumentare l'intensità di corrente giusto?
Quindi dipende tutto dal driver visto che, in linea di massima, la tensione raddoppia se metto in serie 2 batterie euguali, mentre resta la stessa se le metto in parallelo...ma il driver fa si che, raddoppiando la tensione, l'assorbimento sia la metà per una batteria e metà per l'altra...dunque, in definitiva, raddoppierebbe il runtime!!!
A questo punto, sia che siano poste in parallelo, sia che siano poste in serie, il runtime raddoppia in quanto l'intensità di corrente di cui ha bisogno il led è regolata dal driver al medesimo milliamperaggio ;) !!!

PS:...però se la torcia fosse in Direct Drive, sarebbe differente giusto?
Dunque damu, considerando che le torce attualmente sono per lo più regolate da un driver, per migliorare il runtime bisogna considerare la somma del milliaperaggio delle batterie...che sia una batteria, che siano 2, che siano 3....alla fine, a parità di caratteristiche del led, più milliampere totali avrai, più runtime avrà la torcia ;) .

Avatar utente
oscarrafone
Messaggi: 279
Iscritto il: 24/02/2011, 15:28
Località: Firenze

Re: Primi passi.... (p5r)

Messaggio da oscarrafone » 09/02/2012, 14:22

alnilam78 ha scritto: PS:...però se la torcia fosse in Direct Drive, sarebbe differente giusto?
Sì, sarebbe differente. Tieni conto però che, avendo di mezzo un LED che ha una caratteristica tensione/corrente non lineare, al raddoppio della tensione non corrisponde (quasi mai) un raddoppio della corrente.
alnilam78 ha scritto: Dunque damu, considerando che le torce attualmente sono per lo più regolate da un driver, per migliorare il runtime bisogna considerare la somma del milliaperaggio delle batterie...che sia una batteria, che siano 2, che siano 3....alla fine, a parità di caratteristiche del led, più milliampere totali avrai, più runtime avrà la torcia ;) .
Il tuo discorso torna, una volta stabilita la chimica delle pile e quindi fissato il valore di tensione del singolo elemento. In generale, se vogliamo essere sicuri di non fare confusione, conviene sempre considerare l'energia disponibile. L'energia di una pila (in mWh) è data dal prodotto fra la tensione (in V) e la capacità (in mAh). Se usi un qualunque numero di pile, collegate in qualunque modo (sensato), l'energia disponibile è pari alla somma delle energie delle pile. Se il rendimento del driver è costante, l'autonomia è direttamente proporzionale all'energia disponibile (cioè se raddoppi l'energia, raddoppi il runtime).

Rispondi