Analisi dati e ricerca del fattore di riduzione in un ceiling bounce
Inviato: 07/05/2016, 21:37
Buonasera, ho bisogno di un parere.
Ho fatto queste misurazioni in una stanza, mantenendo le stesse posizioni per le torce. Ora, questa stanza funziona come una lightbox, e quindi ha un suo Coefficiente di "riduzione".
Per misurarlo ho preso le uniche torce stock che possiedo di cui si conoscono i lumen ANSI: TM16GT, SX25L3, MH27; e la T01 di cui devo misurare i lumen.
Nella colonna MISURA è indicato il valore letto sul luxmetro per ogni torcia.
Nella colonna TEORICO sono indicati i lumen ANSI.
Dato che il setup è identico e supponendo che si tratti di una lightbox teorica, cioé che da lo stesso valore per fasci con geometrie differenti, posso calcolare il coefficiente di riduzione, che chiamo K.
K TM16GT = Teorico TM16GT / Misura TM16GT, e così via per tutte le altre torce.
I valori di K ottenuti sono tra di loro simili. Il che è cosa buona visto che i lumen delle torce vanno dai 500 ai 3600, e i fasci dal flood al throw.
Per capire se i conti che avevo fatto avevano sempre logica, ho calcolato i lumen moltiplicando il valore misurato di ogni torcia per le K. Anche qui i conti tornano.
Soddisfatto? certo, ma mi piacerebbe poter misurare anche i dati di output di livelli molto più bassi: 500 lumen hanno dato "solo" 10 lux, e quindi sono un po' stretto.
Ho quindi misurato i lux della T01 a tutti i livelli alla stessa distanza (prima colonna MEASURED), li ho resi in % rispetto al valore del livello più luminoso (seconda colonna MEASURED).
Consideriamo il livello L1, misurato 1,6 lux e pari allo 0,04% dell'intensità massima della T01. Se avessi un luxmetro incredibilmente sensibile, capace di misurare i millesimi di lumen, allora potrei misurare l'intensità di ogni livello con il ceiling bounce (e quindi se con 1000 lumen leggo 10 lux, ad esempio con 1 lumen dovrei leggere 0,01 lux).
Un luxmetro così non lo possiedo, ma so che l'intensità del livello più basso, rispetto al valore massimo che misuro con il ceiling bounce (i 10 lux ottenuti misurando il livello da 500 lumen), è pari allo 0,04% di quella misura, e quindi 0,04%*10.
Ottengo così la colonna MEASURED % COMPARED (moltiplicando ogni valore % per 10, l'intensità massima).
I valori in questa colonna, se tutti i conti sono giusti e sopratutto se c'è sempre logica dietro, dovrebbero essere quelli che leggerei sul luxmetro da millesimo di lux.
Difatti se li converto, utilizzando le K trovate prima sopra, arrivo a dei numeri decisamente plausibili, specie se confrontati con le specifiche della casa.
Purtroppo ai livelli più bassi l'errore diventa molto più alto del valore (è come misurare il diametro di una capocchia di spillo con google maps) e quindi la misurazione è al momento quasi priva di senso.
Ora la parte bella.
Io un'idea me la sono già fatta, ma vorrei sapere il vostro parere.
Quale K scelgo tra quelle misurate?
Ho fatto queste misurazioni in una stanza, mantenendo le stesse posizioni per le torce. Ora, questa stanza funziona come una lightbox, e quindi ha un suo Coefficiente di "riduzione".
Per misurarlo ho preso le uniche torce stock che possiedo di cui si conoscono i lumen ANSI: TM16GT, SX25L3, MH27; e la T01 di cui devo misurare i lumen.
Nella colonna MISURA è indicato il valore letto sul luxmetro per ogni torcia.
Nella colonna TEORICO sono indicati i lumen ANSI.
Dato che il setup è identico e supponendo che si tratti di una lightbox teorica, cioé che da lo stesso valore per fasci con geometrie differenti, posso calcolare il coefficiente di riduzione, che chiamo K.
K TM16GT = Teorico TM16GT / Misura TM16GT, e così via per tutte le altre torce.
I valori di K ottenuti sono tra di loro simili. Il che è cosa buona visto che i lumen delle torce vanno dai 500 ai 3600, e i fasci dal flood al throw.
Per capire se i conti che avevo fatto avevano sempre logica, ho calcolato i lumen moltiplicando il valore misurato di ogni torcia per le K. Anche qui i conti tornano.
Soddisfatto? certo, ma mi piacerebbe poter misurare anche i dati di output di livelli molto più bassi: 500 lumen hanno dato "solo" 10 lux, e quindi sono un po' stretto.
Ho quindi misurato i lux della T01 a tutti i livelli alla stessa distanza (prima colonna MEASURED), li ho resi in % rispetto al valore del livello più luminoso (seconda colonna MEASURED).
Consideriamo il livello L1, misurato 1,6 lux e pari allo 0,04% dell'intensità massima della T01. Se avessi un luxmetro incredibilmente sensibile, capace di misurare i millesimi di lumen, allora potrei misurare l'intensità di ogni livello con il ceiling bounce (e quindi se con 1000 lumen leggo 10 lux, ad esempio con 1 lumen dovrei leggere 0,01 lux).
Un luxmetro così non lo possiedo, ma so che l'intensità del livello più basso, rispetto al valore massimo che misuro con il ceiling bounce (i 10 lux ottenuti misurando il livello da 500 lumen), è pari allo 0,04% di quella misura, e quindi 0,04%*10.
Ottengo così la colonna MEASURED % COMPARED (moltiplicando ogni valore % per 10, l'intensità massima).
I valori in questa colonna, se tutti i conti sono giusti e sopratutto se c'è sempre logica dietro, dovrebbero essere quelli che leggerei sul luxmetro da millesimo di lux.
Difatti se li converto, utilizzando le K trovate prima sopra, arrivo a dei numeri decisamente plausibili, specie se confrontati con le specifiche della casa.
Purtroppo ai livelli più bassi l'errore diventa molto più alto del valore (è come misurare il diametro di una capocchia di spillo con google maps) e quindi la misurazione è al momento quasi priva di senso.
Ora la parte bella.
Io un'idea me la sono già fatta, ma vorrei sapere il vostro parere.
Quale K scelgo tra quelle misurate?

