Stavo facendo delle prove di runtime, l'avevo regolata in maniera da ottenere buone prestazioni, cioè sottostimando un po' la temperatura nella taratura del sensore e impostando un limite a 72°; così lo stepdown con una 18650 VTC5D avviene dopo 20 secondi e al termine di un minuto la torcia è molto calda, non si tiene quasi più in mano ma si riesce almeno a spegnerla.
Senza cambiare i parametri della regolazione termica ho poi cambiato tubo e inserito una 18350 Keeppower non protetta dalle caratteristiche di scarica relativamente modeste (10A). Dopo 1 minuto i lumen emessi erano ancora praticamente quelli al turnon, a parte una lieve flessione iniziale dovuta all'aumentata resistenza per il riscaldamento e un lievissimo impercettibile calo dovuto al decrescere della tensione della batteria. "Che bello" ho pensato, "con la 18350 dissipa meglio il calore", visto che non la avevo in mano non mi potevo accorgere di quanto fosse diventata calda. L'ho lasciata lì ancora un po', dopo 3 minuti totali ho cominciato a preoccuparmi, faccio per spegnerla, ustionante! Mi sono infilato un guanto per poterla spegnere. Sarà stata almeno a 100°. Mi chiedo come non sia esplosa la batteria.
Insomma, state attenti.
Però ora possiedo una torcia 18350 grande come il mio pollice che può mantenere 3000 lumen costanti

Ah, la batteria sembra ancora in buono stato, lasciata raffreddare misurava 3,6V.